
presentando questo lavoro, croce scrisse che si trattava dello "schizzo di una storia dell`italia dopo la conseguita unita` di stato", concepito come "tentativo di esporre gli avvenimenti nel loro nesso oggettivo e riportandoli alle loro fonti interiori". ma scoprire il nesso oggettivo in quei quarantacinque anni fra il 1871 e il 1915, significava coglierne la relazione con gli anni del risorgimento e proiettare la storia italiana sulla scena dell`europa moderna. proprio perche` coinvolge l`identita` stessa della nazione italiana, quest`opera e` forse la piu` discussa fra le grandi opere storiche del filosofo abruzzese, quella che ha esercitato la piu` vasta influenza sulla visione che generazioni di italiani si sono formati sulla propria storia.




e` importante distinguere quegli elementi che davvero appartengono storicamente alla tradizione della cabala` o sono in connessione con essa, da quelli eterogenei e impropri. in questo senso uno dei compiti di maggior interesse e` risolvere il problema dei rapporti tra alchimia e cabala`. per i teosofi e gli alchimisti cristiani d`europa infatti alchimia e cabala` divennero presto concetti analoghi e sovrapponibili. e` proprio l`approfondimento critico di tale questione, il nucleo centrale del libro di gerhom scholem.




Concerto inedito, trasmesso per radio in Usa. Registrato al Palladium, New York, 18 Settembre 1976. Un classico concerto per Robbie Robertson & Friends, registrato ottimamente, con tutti ci classici, da The Weight a Up on Cripple Creek, Stage Fright, The Night They Drove Old Dixie Down, It Makes No Difference etc. Copia non sigillata.




dafnis, segretaria devota ed innamorata dell`avvocato di baires joaquin raventos, e` sgomenta spettatrice del divampare della passione del datore di lavoro per una strana cliente, la bella vedova thedenat, una giovane ebrea che aveva contratto un matrimonio di convenienza per sfuggire alla persecuzione antisemita in europa. dafnis sa che i due si preparano ormai alle nozze, ma un giorno, al ritorno in ufficio dopo le vacanze... il colpo di scena con il quale si chiude la prima parte del romanzo viene giustificato nella seconda parte, che narra la stessa vicenda da un`altro punto di vista.



"genio del pianoforte", "miracolo della natura", "ciclone argentino", o ancora "leonessa della tastiera": non mancano certo le definizioni per evocare la personalita` di martha argerich. nata nel 1941, la leggendaria pianista argentina, applaudita sulle scene internazionali da vari decenni, affascina per la potenza delle sue esecuzioni e per il mistero della sua personalita`. il suo temperamento indomabile, il carattere libero e indipendente ne fanno un personaggio davvero atipico nel mondo della musica classica. in una narrazione costellata di aneddoti inediti e di sorprendenti rivelazioni, olivier bellamy dipana le fila di una vita ricca di eventi e di sviluppi imprevedibili: dall`infanzia in argentina, quand`era bambina prodigio a buenos aires, passando per gli studi di perfezionamento dapprima a vienna con friedrich gulda e quindi ad arezzo e moncalieri con arturo benedetti michelangeli, per arrivare all`esplosivo debutto ad amburgo, ai trionfi del premio busoni di bolzano e del concorso "chopin" di varsavia, fino agli anni piu` recenti, caratterizzati anche da momenti di crisi, da rinunce ai concerti e ancora da trionfali ritorni... di citta` in citta` (buenos aires, vienna, bolzano, amburgo, new york, ginevra, bruxelles, londra, rio de janeiro, mosca...), attraverso i suoi colleghi musicisti, gli amori, le amicizie, il libro delinea il ritratto intimo di un`artista dalla profonda umanita`.




"l`italia nel novecento" e` una storia del paese-italia e non soltanto della nostra nazione che ripercorre le tappe di una difficile modernizzazione tra l`europa e il mediterraneo. con un taglio divulgativo ma un`impostazione scientifica rigorosa, il libro si rivolge a un pubblico ampio grazie a una prosa chiara. il lavoro presenta soprattutto due originalita`. la prima: affronta i classici nodi della storia italiana con piena consapevolezza dei dibattiti revisionistici che hanno attraversato il confronto storiografico negli ultimi trent`anni, ma al tempo stesso li storicizza depurandoli della loro origine ideologica e militante. la seconda: offre una lettura sintetica, ma generale, di una serie di fenomeni - movimenti sociali, violenza politica, lotta armata, stragismo, terrorismo interno e internazionale - nell`arco lungo 1966-85, che ha dei tratti di novita` e di presa di distanza, dovuti, anche in questo caso, a una ragione di tipo generazionale.


insieme a micromegas viene pubblicato l`ingenuo e in entrambi i racconti voltaire mette a confronto realta` diverse: nell`ingenuo un giovane americano approda in europa, in micromegas un abitante di sirio si trasferisce su saturno. scopo dei racconti e` utilizzare, in modo metaforico, il punto di vista di un esterno sul mondo che incontra e di metterne in risalto le contraddizioni, le follie, le superstizioni. piu` narrativo l`ingenuo, piu` filosofico micromegas, in entrambi viene fuori la lucida e disincantata ragione volteriana che si misura sgomenta con le follie del mondo. testo francese a fronte.
