il racconto parte da trench town, quartiere natale di marley e di tanti altri protagonisti della scena musicale giamaicana. in questo quartiere popolare l`autore incontra planno, guru spirituale di marley che lo inizio` alla dottrina rastafari. e la prima di una lunga serie di conversazioni e interviste con personaggi chiave della scena culturale giamaicana, spesso accompagnate da generosi tiri di ganja. la galleria di personaggi va dal farneticante suonatore di tamburi rasta, al figlio di howell, che fu fondatore della prima comunita` rurale rasta negli anni `20, passando da percussionisti-camionisti, discografici, dj, musicisti che conobbero marley o tosh, fino al produttore di caffe`.
la prima storia generale del teatro inteso non tanto come scrittura drammatica quanto come rappresentazione e spettacolo. l`attore e il regista, lo scrittore e la funzione delle drammaturgie, le scuole di recitazione, la danza, la scenografia, la scenotecnica, i costumi, la moda: un panorama inedito del mondo dello spettacolo nei primi decenni di questo secolo.
il protagonista (che pare lo stesso loe) tiene una sorta di diario a partire dal giorno del suo venticinquesimo compleanno. da tardo adolescente qual e`, in crisi d`identita` e di motivazione, si fa continue domande sul senso della vita e prende una serie di decisioni: interrompe gli studi (all`ultimo anno di universita`), lascia la casa dei genitori, vende tutto quel che possiede e si trasferisce a casa del fratello maggiore, che si deve assentare per circa due mesi per lavoro (pareva fosse in africa, in realta` e` piu` banalmente in america, ma il narratore si e` confuso perche` tutte e due cominciano per a). qui annota a ruota libera tutto quel che gli passa per la testa e le sue considerazioni su banali esperienze di vita.
il fratellino", "solitudine", "l`esibizionista", "come eravamo", "il collezionista", due omaggi ad agatha christie: "il caso della nonna fucilata" e "il cofanetto dei tre gioielli", e "per una malafemmina": ecco i titoli degli otto racconti. otto racconti molto diversi tra loro con lo stesso personaggio chiave: pepe carvalho. otto casi per metterlo alla prova.
bukowski e` un poeta "straordinario", nel senso che sfugge alla tradizionale figura del poeta. quelli che scrive sono versi ma portano con se` il sapore della cosa narrata, di episodi di vita sbalzati via dalla realta` come schegge, schizzi, reperti. bukowski modella figure e personaggi da narratore e anche quello che e` tradizionalmente l`io lirico della poesia si muove con l`irruenza e la determinazione di un personaggio. cosi` accade anche in questa raccolta che fa parte del suo lascito di inediti.
alla sua morte, gli effetti personali di marilyn monroe (vestiti, quadri, ogni sorta di documento scritto) andarono a lee strasberg, suo mai dimenticato maestro. molto piu` tardi la vedova strasberg scopri` due scatole di dattiloscritti. stanley buchthal, amico di famiglia, interrogato sul da farsi, si rimise ai suggerimenti professionali di bernard comment. e allora che nasce questo libro di "frammenti". da quelle scatole comment e buchthal trassero poesie, pagine dattiloscritte, appunti presi su menu e fazzoletti di carta. sono segni di una sensibilita` accesa, sono note di una lettrice acuta, di una persona che, dietro la smagliante icona della donna piu` desiderata del mondo, e perfino dietro l`attrice intelligente, andava cercando le parole per dirsi. scrive antonio tabucchi nella prefazione: "questo libro, con tutti i suoi documenti inediti, rivela la complessita` dell`anima che stava dietro l`immagine. poesie, lettere, diari intimi, note prese a caso, testi che caricano l`immagine di quel volto bellissimo e radioso di un senso per molti insospettato e che invece e` `fuori serie`, in senso contrario a come la immagino` andy warhol, che la fece `seriale`; tutti questi testi emergono da questo libro che riunisce non cio` che marilyn sembrava ma cio` che pensava. ora, coniugare le sue apparenze visibili con quello che dietro di esse si nascondeva rende il suo volto e il suo corpo ancora piu` belli, piu` sognabili: sognare quella marilyn che sognava di essere una farfalla".
il libro si suddivide in tre parti: la prima traccia un ritratto di donna presente al suo tempo; la seconda mette al centro la sua produzione di giornalista, saggista, biografa, che, oltre a rappresentare una componente cospicua e non sufficientemente studiata dell`opera arendtiana, ne denota lo stile filosofico narrativo e saggistico; la terza affronta il pensiero di hannah arendt, sia storico-politico sia teoretico, nella prospettiva di un`impostazione originale e unica nella filosofia del novecento.
la storia del paesaggio agrario italiano dall`epoca della colonizzazione greca ed etrusca fino ai tempi nostri, condotta con stretti riferimenti alla letteratura e all`arte, e con gli strumenti dello storico, dell`economista, del sociologo, dell`agronomo. numerose riproduzioni di opere d`arte delle varie epoche (mosaici, tele, affreschi, dipinti e disegni sino a renato guttuso) permettono un continuo riscontro visivo con il racconto storico.
il libro-manifesto di le corbusier, punto di riferimento per organizzare una citta` a misura d`uomo.