
uno dei fenomeni piu` rilevanti nell`opaco orizzonte politico dell`europa contemporanea e` la comparsa di una nuova generazione di partiti sulla destra dell`arco politico: alcuni sorti ex novo, altri frutto del restyling di partiti vecchi. di norma, per identificare questi partiti si parla di populismo. questo libro preferisce utilizzare un`altra etichetta: quella di nuove destre. ma in che cosa queste differiscono dalle destre estreme tradizionali? senza dubbio esse parrebbero rispettare le forme della democrazia rappresentativa. al contempo, tuttavia, professano un malfido e ambiguo "fondamentalismo democratico", che, inneggiando al popolo sovrano, punta ad abusare del principio di maggioranza.

depressione, panico, ansia, fatica cronica: si tratta di malattie in diffusione epidemica, o piuttosto dell`epidemia di determinate diagnosi e prescrizioni? di un fenomeno davvero inedito, o di nuovi nomi dati a sofferenze antiche? l`approccio etnopsichiatrico rende oggi finalmente possibile un esame a tutto campo (storico e geografico) della questione. coppo percorre le tappe cruciali della depressione in occidente, dalla figurazione della malinconia nella grecia antica alla costruzione della moderna nosografia, indugiando su momenti e connessioni interessanti, come la casuale scoperta dei primi farmaci antidepressivi e il loro ruolo nella definizione psichiatrica del disturbo.

il mondo dell`arte e la scienza che studia la visione sembrano avere solo una lontana parentela. tuttavia, quando leonardo da vinci scrisse che fra tutti i colori i piu` gradevoli sono quelli in opposizione cromatica tra loro, stava formulando una verita` fisica sul cervello visivo. lo visione dall`interno e` il primo tentativo di collegare arte e modalita` di funzionamento del cervello visivo. attraverso una galleria di esempi, che comprendono artisti come michelangelo, rembrandt, vermeer, magritte, malevic e picasso, semir zeki guida il lettore in un viaggio nella neuroestetica. descrive con convincenti dettagli in che modo le diverse aree cerebrali reagiscono agli elementi dell`arte visiva: il colore, la forma, la linea e il movimento, e arriva alla conclusione che la nostra esperienza dell`arte e` strettamente collegata al funzionamento del cervello.




questa storia e` la storia di un grande poeta e il dramma di una donna straordinaria: marina cvetaeva. marina nasce a mosca sul finire dell`ottocento e, ancora adolescente, pubblica il primo libro di versi. la poesia sara` la grande passione della sua vita e l`amore sara` il motore della sua esistenza. sposa giovanissima di sergej efron, a cui sara` legata per tutta la vita, vive altri amori importanti, amori poetici, appassionati e tormentati: per uomini come volosin, rodzevic, pasternak e rilke, ma anche per sofija parnok e sofia holliday. la rivoluzione la trova sola, poverissima. costretta all`esilio girera` per l`europa, sempre piu` isolata e povera. nel 1939, ritornata in russia, rimane senza il marito, dissidente, e si uccide.


sono qui raccolte tre gemme dell`intera letteratura religiosa orientale. tre testi che rispecchiano fedelmente la concezione della dottrina degli anziani (theravada), ovvero la piu` antica formulazione del pensiero buddhistico. il dhammapada (l`orma della disciplina), sorta di breviario dei buddhisti, un compendioin nuce della dottrina, di cui offre un panorama completo nelle linee essenziali, dal contenuto prevalentemente morale; l`itivuttaka (cosi` e` stato detto), raccolta di sentenze e di massime sapienziali enunciate dal sublime, espresse dapprima in prosa e poi parafrasate in una o piu` strofe; e infine il suttanipata, raccolta di aforismi dal passo narrativo che danno occasione per enunciati didattici. ancora oggi questo canone e` alla base della pratica della dottrina buddhistica, viatico fondamentale per avvicinarsi a una consapevole conoscenza del pensiero orientale.