

siamo nella francia del 1830, anno della rivoluzione di luglio. le inchieste del capitano martial, comandante della "mezza brigata" di polizia a cavallo, incrociano le strade dei tre partiti in lotta, orleanista, legittimista filoborbone e repubblicano, ma soprattutto prendono forma e si sviluppano secondo un concetto molto personale che il capitano ha del suo potere professionale... portato a seguire il filo dell`avventura piuttosto che quello dell`indagine sistematica, martial lascia spesso che la passione per i cavalli e per le bevute, oppure il rispetto di un "gentlemen`s agreement" predominino su una visione strettamente legalista della giustizia.


in un`agile introduzione rivolta al largo pubblico non meno che agli specialisti, il punto sull`opera "universale" di uno dei massimi artefici della cultura umanistica e rinascimentale.

dupront comincia con l`analizzare i due tratti fondamentali che specificano la realta` attuale dell`istituzione ecclesiastica, cioe` la liberta` conquistata nei confronti delle potenze temporali e la portata dell`opera di secolarizzazione. passa poi a esaminare tre dei "segni dei tempi" attraverso i quali si manifestano le inquietudini spirituali del presente, rispondendo alle quali la chiesa ritroverebbe la propria carica profetica: l`attesa della parola, la scoperta dell`altro e il bisogno del sacro.





ci sono frasi tenere, ma ci sono anche incomprensioni, tensioni, matrimoni finiti male, divorzi, annullamenti della sacra rota, amanti che hanno avuto un ruolo decisivo nella vita privata e anche nella vita pubblica degli uomini che hanno guidato l`italia nell`ultimo secolo. questo libro di bruno vespa e` assai diverso da tutti gli altri: non racconta i retroscena della politica (che pure non mancano), ma i retroscena dell`anima. con una serie di vicende finora mai rivelate, o dissepolte da un lungo oblio. quanti sanno che mussolini era forse bigamo? che francesco cossiga ha ottenuto, dopo sette anni di istruttoria, l`annullamento del suo matrimonio? veronica berlusconi parla dopo la famosa lettera alla "repubblica" in cui chiedeva "pubbliche scuse" al marito. daniela fini svela il suo stato d`animo dopo la recentissima separazione. azzurra caltagirone traccia un ritratto di pier ferdinando casini, appena sposato. linda d`alema rompe il silenzio solo per dirsi innamorata di massimo. ci sono, poi, i drammatici "amori comunisti", da gramsci a togliatti a longo, le garbate contestazioni politiche di letizia berlinguer, le soddisfazioni e le amarezze di adele natta, aureliana occhetto, anna fassino. la vita idilliaca di francesca de gasperi e i drammi della famiglia moro. un secolo di storia d`italia attraverso l`amore. un ritratto inedito del potere, scritto da bruno vespa in presa diretta.

nei sogni dei comunisti occidentali degli anni venti e trenta l`unione sovietica appariva come la "terra promessa". molti di loro intrapresero percio` lunghi viaggi clandestini verso la patria del socialismo, nella speranza di veder concretizzati gli ideali di uguaglianza e giustizia che da sempre perseguivano. ma una volta arrivati a destinazione scoprirono con amarezza che la realta` era ben diversa: la vita quotidiana era difficile e le condizioni di lavoro pesantissime. infine, segnalati dai delatori, sperimentarono l`orrore di torture e processi e l`epilogo della condanna a morte. arricchito da una serie nuova serie di documenti emersi dalle ricerche di francesco bigazzi negli archivi sovietici, il volume racconta la drammatica sorte che tocco` a tanti italiani deportati nei gulag di stalin. restituisce un nome e un volto a molti di questi giovani disillusi e svela finalmente la verita` sulla loro triste fine, contribuendo a far luce su una pagina dimenticata della nostra storia recente e denunciando le precise responsabilita` del comitato dirigente del partito comunista italiano di allora.



personaggio curioso, religioso senza vocazione, autore di poesie licenziose, monsignor della casa e` ricordato soprattutto per quest`unica opera, nella quale il raffinato uomo di chiesa, ma soprattutto di corte, presenta il supremo ideale di gentiluomo del rinascimento, illustrandone tutte le caratteristiche ed i comportamenti.




Jude Johnston è una cantautrice piuttosto seguita, almeno in Usa. Ha già diversi dischi al suo attivo e, cosa abbastanza importante, l'appoggio della stampa di settore, che la sostiene sempre. Autrice conto terzi ( le sue canzoni le hanno interpretate musicisti del calibro di Johnny Cash, Emmylou Harris, Bonnie Raitt, Stevie Nicks ), sa comunque dosare la sua voce, essendo anche interprete di prim'ordine. Come dismostra questo disco, in canzoni quali Never Leave Amsterdam, A Woman's Work, I'll Cry Tomorrow, Little Boy Blue e Road to Rathfriland.












la formazione della civilta` europea deve molto a un comune `linguaggio` alimentare. infatti, le molte facce - economiche, sociali, politiche, culturali - della nostra civilta` hanno sempre avuto un rapporto diretto e privilegiato con i problemi dell`alimentazione. una storia molto risalente che vede il suo inizio a partire dal iii-iv secolo, via via che lo scontro fra mondo `romano` e mondo `barbarico` - vale a dire, fra la civilta` del pane e la civilta` della carne - si trasformo` in un processo di reciproca assimilazione, favorito dal diffondersi della religione cristiana. infatti, l`opposizione pane/carne si sarebbe mantenuta nei secoli, ma con un significato diverso: non piu`, o non solo, etnico e culturale, ma sociale ed economico. il mondo della poverta` e dell`umilta` contro il mondo della ricchezza e del potere; la fame contro l`abbondanza. attraverso le vicende del cibo, dense di aspetti simbolici, questo libro ripercorre le tappe essenziali della storia europea, fino alla rivoluzione che, alle soglie dell`oggi, ha scardinato modelli millenari di produzione e di consumo. essi tuttavia continuano, fra molte contraddizioni, a condizionare i nostri comportamenti quotidiani.
