Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

"la pittura veneziana del settecento non ama dare informazioni sui colori e sulle tecniche che sono serviti a renderla grande: i suoi segreti e le sue ricette - quasi impossibili da mettere in pratica senza l`ausilio dei maestri - rimangono in gran parte celati nei quadri. qui si presenta una rara raccolta dei segreti per i colori tratta dalle memorie manoscritte di rosalba carriera, considerata la piu` grande ritrattista del settecento anche da artisti suoi contemporanei. in lei, e nelle sorelle giovanna e angela, la tecnica del pastello si e` infatti trasformata da arte minore in "arte maggiore", a somiglianza della stampa a colori realizzata dal circolo degli zanetti, ad esse vicino." (manlio brusatin)

"gia` da parecchio tempo vedevo chiaramente che un`analisi iconologica particolare degli affreschi di palazzo schifanoja avrebbe dovuto rivelare la duplice tradizione medioevale del mondo figurativo delle divinita` antiche. qui possiamo, seguendo le fonti, chiarire fino nei particolari tanto l`influenza della sistematica dottrina delle divinita` olimpiche, come la tramandavano i dotti mitografi medioevali dell`europa occidentale, quanto anche l`influenza della mitologia astrale, come essa si conservava imperturbata nei testi e nelle immagini della pratica astrologica. la serie degli affreschi murali di palazzo schifanoja a ferrara rappresentava le immagini dei dodici mesi. il simbolismo complesso e fantastico di queste figure ha resistito finora a ogni tentativo di elucidazione; dimostrero`, estendendo il campo di osservazione a oriente, che esse sono elementi sopravvissuti di una concezione astrale del mondo delle divinita` greche. sono di fatto null`altro che simboli delle stelle fisse i quali, errando per secoli dalla grecia attraverso l`asia minore, l`egitto, la mesopotamia, l`arabia e la spagna, certo hanno perduto in pieno la chiarezza dei loro contorni greci". il saggio e` corredato dalle riproduzioni dell`intero ciclo degli affreschi del salone di rappresentanza di palazzo schifanoja.

e proprio dei grandi spiriti sollecitare indagini e interpretazioni talvolta antitetiche tra loro, soprattutto quando, come nel caso di hieronymus bosch, la loro opera e` enigmatica e la loro vicenda umana rimane avvolta in un alone di leggenda impenetrabile. wilhelm fraenger, che ha dedicato la propria vita di studioso all`opera di bosch, approfondisce qui le tesi gia` esposte nel regno millenario (pubblicato in questa stessa collana) secondo cui l`arte del "virgilio della pittura olandese" sarebbe una proiezione del messaggio religioso e rituale della comunita` adamitica dei "fratelli del libero spirito", ai cui misteri il pittore sarebbe stato iniziato. secondo questa tesi, enigmatica e affascinante, bosch non e` dunque soltanto uno straordinario inventore di immagini: la sua e` una visione del mondo che in ogni particolare obbedisce a un disegno allegorico di vaste dimensioni, in cui fonti teologiche, tradizione ermetica e metamorfosi alchemiche sono evocate con immagini di eccezionale pregnanza figurativa.

pittore neoclassico, deputato giacobino, poi propagandista di napoleone, jacques-luois david e` stato regista piu` che testimone del proprio tempo. il ruolo dell`immagine era determinante nel periodo in cui visse, periodo in cui le masse, per la maggior parte ancora analfabete, fecero irruzione nella vita politica. david - sostiene the`vos in questo saggio - ha inaugurato i modi di diffusione su larga scala che preannunciano la cultura di massa.

l`annuario 2006 offre una lettura critica dei piu` interessanti titoli venuti alla ribalta durante la scorsa stagione, e in particolare delle diverse (e discusse) antologie apparse recentemente. lo spazio dedicato ai saggi comprende una triplice indagine sulla ricezione critica, editoriale e antologica che della poesia italiana contemporanea si ha in alcune culture europee: antonello morea si occupa di regno unito e irlanda, irene fantappie` della germania e matteo lefe`vre della spagna. seguono la terza parte del panorama che selene pascarella ha dedicato al rapporto fra cinema e poesia, e il saggio-ritratto che elio pecora ha dedicato ad alcuni notevoli autori novecenteschi oggi trascurati.

questo libro dimostra che le incognite di oggi sul ruolo della cina nel mondo hanno un`origine molto antica. la cina corre e pesa sempre di piu` negli equilibri commerciali e strategici del capitalismo mondiale. il potere a pechino passa di mano in mano, cambiano i regimi, gli assetti economici, ma il paese di mezzo continua a vivere secondo logiche proprie. viene allora da chiedersi: chi si cela sotto le bandiere rosse che ammantano la leadership? chi sono, dunque, gli uomini della nomenklatura cinese? come sono organizzati? come pensano? come reagiranno questi uomini, quando l`ansia di liberta` e democrazia, sprigionata dal mercato, iniziera` a cozzare con l`antica tradizione autocratica della cina?

il suo carattere forte, tipico di chi sa cosa vuole e come fare per ottenerlo, ha fatto arricciare il naso a piu` di un benpensante. ma ogni volta che zlatan ibrahimovic e` stato chiamato a esprimersi su un campo di calcio, chiunque tifoso o meno - conosca questo sport, e` stato costretto a mettere da parte ogni sospetto per apprezzare il talento di un autentico campione, un fuoriclasse potente fisicamente, abile con entrambi i piedi, dotato di tecnica e di una straordinaria visione di gioco. qualcuno ha ricordato la sua cintura nera di tae kwon do e ha paragonato il suo modo di trattare il pallone alle tecniche tipiche delle arti marziali. dietro il calciatore, in realta`, c`e` un personaggio tutto da scoprire: un padre affettuoso e un ragazzo che ha imparato a vivere sulle strade di rosengaard, il sobborgo di malmo densamente popolato da immigrati. "un fenomeno di nome ibra" racconta la storia dell`uomo e del calciatore e, dagli esordi nelle formazioni giovanili dell`fbk balkan fino alla recente consacrazione della maglietta rossonera del milan, passando per le performance ottenute militando nelle file di malmo ff, ajax, juventus, inter e barcellona, svela i segreti di un protagonista del mondo del calcio.

nell`imminenza della beatificazione di pio ix, giulio andreotti e` tornato ad immergersi nelle carte della roma dell`ottocento. salutato agli esordi come un liberale, giovanni maria mastai-ferretti deluse i patrioti che lo avrebbero voluto alla testa di una confederazione italica. per questo l`immagine ricorrente di lui non e` benevola e lo si collega al controverso sillabo e al concilio che proclamo` l`infallibilita` del sommo pontefice. con questa ricerca, andreotti vuole allontanarsi dalla figura del capo di stato, per mettere in luce l`aspetto spirituale dell`immagine di pio ix.

il volume raccoglie tutte le rappresentazioni scaligere delle opere di verdi dall`ottocento a oggi. la prefazione del direttore artistico del teatro milanese e i testi critici di storici, esperti di musica e di teatro ripercorrono la storia delle rappresentazioni delle opere liriche di verdi alla scala: iconografia, regie, scenografie, direttori d`orchestra e cantanti, tutto illustrato dalle immagini degli spettacoli, dei bozzetti originali e da molte fotografie d`epoca. un libro che, attraverso la musica di uno dei piu` grandi compositori di tutti i tempi, testimonia la cultura italiana negli ultimi due secoli.

Copertina non disponibile
In offerta
Autore: Canali Luca
6.00 € NON DISPONIBILERimuovi dalla wishlist

si presentano qui tre antiche storie arabe collegate al ciclo delle mille e una notte. il primo racconto, le avventure di sindbad il marinaio, fu scritto nel ix secolo, quando baghdad era il centro delle esplorazioni arabe dell`oriente, fulcro ideale di una geografia insieme reale e fiabesca. il secondo, le avventure di hasan di basra, narra una vicenda dai toni romantici e foschi. il terzo, la storia di aladino e della lampada magica, propone solo apparentemente una storia ben nota, riservando al lettore delle sorprese.

gesta di dei e di atleti vittoriosi nella lirica di un grandissimo poeta della grecia arcaica.

pubblicato nel 1833 e ambientato nella barletta cinquecentesca, l`ettore fieramosca narra dell`affronto di un soldato francese all`indirizzo dei cavalieri italiani, vendicato da questi ultimi con intrepido slancio. insieme alle contese militari, spiccano nel romanzo l`infelice amore fra ettore e ginevra e le tormentate passioni di elvira e fanfulla da lodi. e un mondo romantico in cui fieramosca emerge come emblema di virtu` cavalieresca ed eroe dell`identita` nazionale ante litteram.

in questo libro lo storico ripercorre quella terra - l`acaia - che aveva dato in un remoto passato il suo nome a tutta la grecia, quando achei e troiani combattevano sotto le mura di ilio. e un viaggio pieno di malinconia, dove al ricordo della gloria passata si mescola la tristezza per il presente e la consapevolezza che quella terra dove gli de`i parlavano agli uomini e` stata invasa, sconvolta e ridotta in schiavitu` prima dai macedoni e poi dai romani. citta`, divinita` della terra, dei boschi e del mare, l`oracolo di ermes, a fare, che da` ancora i suoi responsi ambigui ai mortali; e poi le statue: quelle dell`eta` arcaica dallo strano e crudele sorriso e quelle dell`eta` classica che rappresentano gli de`i sotto spoglie umane.

"tutto e` bene quel che finisce bene" e` l`avventura tormentata della bella elena, accolta nella ricca dimora dei conti di rossiglione dopo la morte del padre, uno stimato medico e fedele servitore della prestigiosa casata. ispirandosi liberamente alla nona novella della terza giornata del decameron di boccaccio, shakespeare racconta le intricate peripezie d`amore della giovane elena per bertram, il figlio ed erede del conte, che pero` non intende nemmeno prendere in considerazione l`eventualita` di una relazione con una donna di rango inferiore.

il volume raccoglie racconti del novecento italiano, secondo un criterio che non e` riconducibile a questioni di stile o ideologiche. la grande protagonista di questi racconti e` la sorpresa per il reale, l`imponente sentimento di stupore che coglie l`uomo di fronte alla realta` e che, se reso cosciente, costituisce la partenza per ogni autentica conoscenza del mondo e di se stessi.

la lenta agonia di un uomo a cui viene diagnosticato un cancro mortale. e un figlio che, pur standogli accanto, ha perso la capacita` di piangere. niente sentimentalismi, solo un lucido e freddo distacco, scopre in se` il protagonista con impotente strazio nel racconto che apre questa raccolta. al centro del secondo c`e` uno strazio analogo, provato durante le visite domenicali ai genitori, quando l`aria e` satura d`un amore informe e ingombrante, che si incanala in una malinconica e quasi insostenibile tenerezza. scritti nel 1954, questi due racconti avrebbero dovuto essere il nucleo di un romanzo, dalla storia apertamente autobiografica, che non vide mai la luce. quando, nel 1989, a broyard viene diagnosticato lo stesso cancro del padre e` come se quella storia si compisse: risoluto a farsi trovar vivo dalla morte, in un piccolo saggio, che costituisce una sorta di capitolo conclusivo, l`autore medita sul proprio male con serenita`, comicita`, euforia.

"quest`opera difende insieme i diritti della scienza e della cultura, esige liberta` per lo scienziato e per l`uomo di cultura e affronta, oltre a questioni scientifiche, anche problemi di ordine cosmologico e filosofico, portando ovunque il senso nuovo della scienza moderna, il nuovo concetto dell`uomo e la forma nuova nella quale deve delinearsi il rapporto tra l`uomo e la natura." con tali parole ludovico geymonat presentava questo dialogo, scritto da galileo nel 1632 per confutare il sistema tolemaico e sostenere, invece, la validita` e l`esattezza delle tesi di copernico.

le recensioni composte da giovanni raboni e destinate alla rubrica il libro del giorno del "corriere" inanellano una sorta di biblioteca ideale che va da dickens a schnitzler, da cocteau a bellow, da chateaubriand a wilde. in 35 righe il critico restituisce il carattere di un`opera, la valuta con passione e ne addita la prospettiva storica. al contempo, questi brevi scritti, per la prima volta raccolti in volume, danno la misura di come la recensione rappresenti una pratica paziente dell`"arte del dubbio". il volume esce in occasione di una giornata di celebrazioni nel quinto anniversario della scomparsa di raboni.

Spider-Man è tornato e dovrà affrontare una nuova minaccia per New York: Dr. Octopus che un tempo era amico del vecchio insegnante di scienze di Peter Parker.
EDIZIONE LIMITATA IN 10000 COPIE. COPIA N.08219

progressivamente ridimensionate dalla societa` patriarcale e dal cristianesimo, le divinita` femminili hanno rivestito un ruolo fondamentale nella mitologia classica e in molti culti pagani, come sintesi di cio` che doveva essere nelle donne in carne e ossa, come forme archetipiche di realta` naturali, tessiture primigenie che oggi giacciono, sopite o soppresse dall`attualita` sociale e culturale, nello spirito di ogni donna. questo libro e` una rilettura in chiave junghiana delle qualita` divine che appartengono ad ogni donna. ciascuna ha la sua dea, ciascuna ha di fronte a se` il percorso per scoprire la divinita` d`appartenenza: atena, figlia di zeus, dea della saggezza, della sapienza, della lotta; afrodite, dea dell`amore, della bellezza, della sensualita`; era, sovrana dell`olimpo, dea del matrimonio e del parto; demetra, sorella di zeus, dea nutrice del grano e della gioventu`; artemide, divinita` lunare, dea della caccia; persefone, sposa di ade, dea degli inferi e regina dell`oltretomba. sulla base di dieci anni di studi nel campo della psicoanalisi, "la dea sulla terra" delinea la strada per la conoscenza di se`, per evitare aspettative inadeguate, per affrontare i punti di svolta della vita imparando a riconoscere la divinita` verso cui si e` maggiormente inclini, senza pero` trascurare il bisogno di dialogo tra le dee, perche` permettere a una di loro di dominare la propria personalita` significa rendere impossibile la polifonica ricchezza che un equilibrio "divino" ci puo` dare.

"la mia pittura non nasce sul cavalletto. non tendo praticamente mai la tela prima di dipingerla. preferisco fissarla non tesa sul muro o per terra. ho bisogno della resistenza di una superficie dura. mi sento piu` a mio agio se la tela e` stesa sul pavimento. mi sento piu` vicino, piu` parte del quadro: posso camminarci intorno, lavorare sui quattro lati, essere letteralmente nel quadro. e un metodo simile a quello degli indiani del west che lavorano sulla sabbia. mi allontano sempre piu` dagli strumenti tradizionali del pittore come il cavalletto, la tavolozza, i pennelli... preferisco la stecca, la spatola, il coltello e la pittura fluida che faccio sgocciolare, o un impasto grasso di sabbia, di vetro polverizzato e di altri materiali non pittorici. quando sono nel mio quadro, non sono cosciente di quello che faccio. solo dopo, in una sorta di "presa di coscienza", vedo cio` che ho fatto. non ho paura di modificare, di distruggere l`immagine, perche` un quadro ha una vita propria. tento di lasciarla emergere. solo quando perdo il contatto con il quadro il risultato e` caotico. solo se c`e` un`armonia totale, un rapporto naturale di dare e avere, il quadro riesce". con fotografie e introduzione di hans namuth.

maria ha diciannove anni, vive a torino e ha appena finito gli esami di maturita`. vorrebbe fare la psicologa ma e` destinata invece, alla fine dell`estate, ad entrare in fabbrica, come suo padre. maria si e` costruita un mondo tutto suo, curato in ogni minimo particolare, un mondo che le garantisce un`apparente sicurezza, che di fatto non possiede. una parte della sua vita e` come chiusa in una scatola e cio` che le serve veramente e` una chiave che le permetta di aprire quella scatola e di far uscire cio` che la sua mente e il suo cuore rifiutano di accettare. arriva un momento infatti, in cui, costretta a lasciare l`ambiente protetto in cui e` cresciuta, comincia a sentirsi attratta da un`esistenza fatta di cose normali, concrete, che le offre la possibilita` di sciogliere le catene alle quali ormai e` abituata da troppo tempo. ma come lasciarsi andare a una nuova vita e smettere di combattere? l`ombra di un fratello ingombrante e di un padre assente continuano a trattenerla in una prigione in apparenza dorata, fino a quando, inaspettatamente maria dovra` fare i conti con sentimenti nuovi che cambieranno la sua vita per sempre.

cristianesimo evangelico, misticismo orientale, discipline esoteriche: in una sintesi religiosa assolutamente originale, gibran ha saputo accordare credenze e fermenti tanto diversi, esprimendo con purezza e semplicita` la profonda fiducia in un mondo governato da unita` e armonia. una raccolta di vaghe storie d`amore, di dolorose passioni, di strazianti vicende di donne-bambine costrette al matrimonio contro il loro volere; una grande metafora delle ipocrisie del secolo, ma soprattutto uno splendido esempio della poesia, dell`umanita`, della profondita` filosofica del grande scrittore libanese.

Jimmy e' un ragazzino che trascorre il tempo a inventare strani gadget per rendere un po' piu' interessante la sua vita in quel di Retroville. Quando tutti i genitori della sua cittadina vengono rapiti dagli alieni, decolla con le stronavi da lui costruite in casa per salvarli.

La storia si svolge in Inghilterra e in Francia verso la fine del XII secolo. Re Enrico II è legato da profondissimo affetto a Tommaso Becket, suo Cancelliere. Egli lo considera suo unico e fedele amico, sia nelle avventure sentimentali che nelle vicissitudini politiche, in un periodo di particolare drammaticità per il trono. Mentre i due si trovano in Francia per la riconquista di alcuni territori, la morte dell'arcivescovo di Canterbury suggerisce a re Enrico un progetto per legare il clero inglese alla corona: nominare Becket Arcivescovo di Canterbury. La nomina provoca nel Cancelliere un profondo turbamento morale che spingerà alla fine Tommaso a schierarsi apertamente contro il re a difesa della libertà della Chiesa e dell'"onore di Dio". Colpito duramente dall'abbandono del suo unico amico, Enrico II dà l'avvio ad una intransigente politica contro l'arcivescovo che culminerà drammaticamente.

1880. Thomas Edison, rivoluzionario inventore della lampadina, è sul punto di illuminare Manhattan e di sconvolgere per sempre le abitudini di vita degli americani. L'imprenditore George Westinghouse, a sua volta studioso e inventore, è pronto ad incontrarlo e a proporgli di entrare in società. Ma Edison non ha tempo per nessuno, né per i suoi figli né per Westinghouse né per quell'immigrato serbo, di nome Nikola Tesla, che continua a blaterare che la corrente alternata sarebbe una scelta di gran lunga più efficace ed economica. L'incontro tra il giovane Tesla e l'appassionato Westinghouse riscriverà i piani di Edison e la storia della distribuzione dell'elettricità nel mondo.

una nuova storia di jacominus gainsborough, in una forma inedita e tutta da esplorare. anzi, piu` che una storia sola, ben 100 microstorie in compagnia di altrettanti personaggi che sono sia voce protagonista che rarefatti disegni a matita e inchiostro. se il racconto si fa minuto e frammentato, lo sfondo si allarga e prende una dimensione spettacolare: una meravigliosa illustrazione a colori di oltre due metri di lunghezza in cui re`becca dautremer racconta per immagini che cosa stanno vivendo nello stesso istante quei 100 personaggi. attimi gioiosi, seri, divertenti, banali, ripetitivi, speciali, importanti e che insieme compongono un unico e caleidoscopico universo narrativo e figurativo di sognante bellezza. eta` di lettura: da 9 anni.

ospite fissa della letteratura di walter siti, l`ossessione disegna attorno alle sue storie un grande campo magnetico: il corpo. con le sue provocazioni, i suoi deliri di onnipotenza ma anche con il suo sapersi fare mito, il corpo e` il protagonista di questa antologia che raccoglie i piu` bei racconti firmati dall`autore negli ultimi vent`anni. tra le pagine si alternano fisici enormi, statuari, ideali, che di volta in volta assumono le fattezze di bodyguard, culturisti, pornoattori, escort cocainomani e finti eroi di borgata per dare voce a un desiderio che si spinge fino all`estremo. ed e` proprio su questa linea di confine che l`adorazione per i nudi maschili scavalca la pulsione erotica per aspirare a un orizzonte di assoluto e crudelta`, mancanza e perfezione. e qui che l`umano sfiora il divino e l`altrove, offrendo a siti un varco per mettere in fila tutte le incarnazioni di un ercole tanto quotidiano quanto mitologico; giunto all`eta` in cui la vergogna e` solo un ingrediente, siti ci parla, in definitiva, di quel che l`ha aiutato a vivere rinnegando la vita. con un dialogo tra l`autore e guia soncini.

la prima medicina e` il cibo. un`alimentazione "di precisione" e abitudini a tavola in sintonia con il nostro organismo e il nostro stile di vita sono obiettivi a portata di mano, per chiunque voglia investire a lungo termine sulla propria salute. nonostante la grande quantita` di informazioni oggi disponibili, permangono grandi incertezze nella scelta degli alimenti, nella loro combinazione e nelle modalita` di cottura piu` idonee a valorizzare il nutrimento per renderlo disponibile e salutare per l`organismo. sara farnetti, insieme a michela coppa, ci aiuta, con questa collezione unica di ricette, a risolvere tutti i nostri dubbi. oltre a presentare una variegata rassegna di pasti e spuntini, le autrici ci instradano, con scelte mirate, verso un nuovo livello di consapevolezza sulla funzione del cibo, sulle associazioni e sulle preparazioni, in pochi e facili passi. in questo innovativo volume sara farnetti e michela coppa combinano da un lato una competenza medica e di nutrizione funzionale, dall`altro una coinvolgente passione per la cucina. ne scaturisce un`opera rigorosa ma divertente da leggere, facile da utilizzare per soddisfare i nostri desideri a tavola: piatti salutari e gustosi, preparazioni e cotture semplici da eseguire con tempi di esecuzione rapidissimi - il piu` delle volte bastano 15 minuti -, il tutto guarnito da preziosi suggerimenti medici e dalla proposta di inediti abbinamenti che realizzano un corretto progetto alimentare, senza restrizioni e compromessi. grazie ai consigli finali della dottoressa farnetti, che accompagnano ogni ricetta, apprenderemo poi come funziona il cibo, quali sono le associazioni ottimali e come valorizzare i nutrienti in chiave funzionale, anche tramite adeguati metodi di preparazione e cottura. un libro agile, ricco di ricette sane e gustose e informazioni che cambieranno le vostre abitudini alimentari. un manuale di buonumore per godere della buona tavola e di buona salute.

. salvo ficarra e valentino picone, noti al pubblico come ficarra & picone, raccontano cosi` il loro primo approccio al cinema. da quel momento sono trascorsi molti anni e loro due hanno realizzato ben sette film di grandissimo successo sia di botteghino sia di critica: da "nati stanchi" a "il primo natale", passando per "il 7 e l`8", "la matassa", "anche se e` amore non si vede", "andiamo a quel paese" e "l`ora legale". una carriera incredibile e una filmografia davvero interessante e ricca di contenuti perche` capace di unire comicita` e critica di costume veicolando al grande pubblico messaggi attuali e importanti. la giornalista cinematografica ornella sgroi ha seguito per anni ficarra e picone sui set dei loro film e li ha intervistati molto spesso. proprio con loro, in questo libro, ha voluto raccontare un percorso professionale e personale come mai nessuno ha fatto prima d`ora, pellicola dopo pellicola. un tuffo "nel lungo percorso artistico di ficarra e picone, conferma e sviluppo ulteriore della capacita` di salvo e valentino di entrare a gamba tesa nelle grandi questioni del nostro paese con la loro comicita`" come scrive l`autrice. una chicca impreziosita da aneddoti e curiosita` svelati per la prima volta dagli stessi ficarra & picone per tutti i loro numerosissimi fan e per chi ha voglia di scoprire il grande lavoro che c`e` dietro questa straordinaria coppia comica.

in questo romanzo, che la scrittrice considerava il suo piu` difficile, non vi e` ne` azione, ne` dialogo, ma una lunga serie di monologhi interiori attraverso i quali la vita di sei esseri umani fluisce dinanzi ai nostri occhi con un ritmo inesauribile e complesso: luigi, assetato di solitudine; bernardo, perpetuamente chiuso nella rete di una fantasia che lo tiene discosto dalla realta`; neville, tormentato dalla propria debolezza fisica e da visioni morbose; susanna, avida di possesso esclusivo e assoluto; jinny, ansiosa di buttarsi nella vita come in una splendida danza; rhoda, che continua a soffrire di timidezza e isolamento.

riprendendo e innovndo la tradizione di virgilio, calpurnio siculo e` poeta compositore di egloghe, cioe` quel genere letterario che prende a oggetto della propria poesia in prevalenza argomenti bucolici e pastorali, ma che in calpurnio si arricchisce anche di temi politici legati all`avvento al trono dell`imperatore nerone. il vivace realismo delle scene, la cura dei particolari nella descrizione, unite a una raffinata sensibilita` linguistica, caratterizzano la poesia di calpurnio. testo latino a fronte.

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi