





il fratellino", "solitudine", "l`esibizionista", "come eravamo", "il collezionista", due omaggi ad agatha christie: "il caso della nonna fucilata" e "il cofanetto dei tre gioielli", e "per una malafemmina": ecco i titoli degli otto racconti. otto racconti molto diversi tra loro con lo stesso personaggio chiave: pepe carvalho. otto casi per metterlo alla prova.


questo libro vuole essere un incontro sul perche` dei nomi dei luoghi che ci attorniano e delle famiglie in cui siamo radicati. una pista nuova per accostarci agli uomini e alle donne che li hanno generati: agricoltori, operai, sterratori, notai, cancellieri, parroci, monaci, economisti e geografi. nomi affiorati dalle grandi opere medievali di bonifica, parole usate da artigiani, mastri e carpentieri. nomi derivati dall`incontro di culture diverse, aspetti ed echi del diritto vissuto, legati agli uomini che giorno dopo giorno vivevano nelle comunita`.

di giorgio bocca sono note la vena polemica e la mordace ironia che puntellano con forza i suoi settimanali commenti sulla situazione politica. per l`antiitaliano per eccellenza del giornalismo nostrano e` persino facile mettere alla berlina i tanti protagonisti delle vicende nazionali, quando si ha alle spalle una conoscenza storica degli eventi di prima mano, come per certi versi testimoniano i tanti libri scritti sulla resistenza o sui protagonisti del primo dopoguerra, come la sua biografia su togliatti. in questo libro-antologia e` raccolto in modo organico e sistematico il meglio della sua produzione "storica", articoli che a suo tempo hanno rivoluzionato lo stesso modo di fare inchiesta e quindi il giornalismo italiano, quando bocca si mischiava ai pendolari che al mattino presto si recavano al lavoro nel triangolo industriale o descriveva gli abbacinanti fasti del miracolo italiano. dalla caduta del fascismo alla resistenza, dall`eredita` della dittatura al boom economico degli anni sessanta, dal sessantotto al fattore k., dagli anni di piombo alla fine del fordismo, dalle mafie al leghismo e all`ascesa del berlusconismo: tutti i grandi temi storici e civili che hanno contrassegnato la storia nazionale dal secondo dopoguerra sono qui al centro di un libro straordinario, specchio di antichi mali e al contempo di caduche virtu`.

serpeggia nell`aria un`insoddisfazione diffusa. a mancare sono le relazioni con gli altri, sacrificate sull`altare del benessere materiale, che conosce due soli imperativi; lavoro e consumo. siamo piu` ricchi di beni ma sempre piu` poveri di relazioni. ecco perche` siamo sempre piu` infelici. ma davvero per divenire piu` ricchi dobbiamo per forza essere poveri di relazioni interpersonali, di benessere, di tempo, di ambiente naturale? davvero non esiste altra strada? parte da queste domande l`analisi e la proposta di un economista che da anni studia il tema della felicita` nelle societa` avanzate. il cuore del problema e` che lo sviluppo economico si e` accompagnato a un progressivo impoverimento delle nostre relazioni affettive e sociali. ecco dunque perche` il nostro sistema economico e molti aspetti della nostra esperienza sia individuale che collettiva - la famiglia, il lavoro, i media, la vita urbana, la scuola, la sanita` - hanno bisogno di una profonda trasformazione culturale e organizzativa. noi tutti abbiamo la possibilita` e la necessita` di riprogettare il nostro mondo: coniugare prosperita` economica e felicita` e` possibile. cambiare la scuola. cambiare le citta`. cambiare lo spazio urbano. ridurre il traffico. ridurre la pubblicita`. sono alcune delle proposte concrete che compongono questo vero e proprio manifesto per la felicita`.

quando si decide di volere di piu` dalla vita, si e` disponibili a sperimentare tante strade diverse, e magari, seguendo i suggerimenti letti nei molti libri di self-help, si tenta di compensare le carenze con "pensieri positivi" e visualizzazioni che dovrebbero realizzare una sorta di magia. molto spesso questo non accade e presto ci si trova sovrastati da un mare di insicurezze. le ragioni di questi insuccessi sono tante e costituiscono il nucleo di partenza di questo libro. la maggior parte di noi non si conosce abbastanza da poter davvero attrarre cio` che vuole. spesso ci si sforza inconsciamente di cercare cio` che la famiglia, la societa`, gli altri si aspettano, incontrando inevitabili fallimenti. inoltre molti non sanno di avere talenti e punti di forza nascosti che costituiscono le risorse cui attingere per ottenere cio` che si desidera. questo libro da` innanzitutto le risposte ai tanti "perche`" che nascono quando non si riesce a dare alla propria vita l`indirizzo desiderato. la prima parte offre infatti una descrizione accurata dei principi che regolano il funzionamento dell`interiorita` di ciascuno, le leggi interiori dell`attrazione, e di come esse influiscano sulla nostra vita esteriore e materiale. il libro suggerisce poi un metodo facile e pratico per far si` che la "magia" accada davvero. cosi`, nella seconda parte, indica gli strumenti attraverso i quali operare: cinque chiavi facili e intuitive che guideranno ciascuno alla realizzazione dei propri sogni.



alpi rocciose di langobardia. italia dei secoli bui. titani a guardia di valichi impervi. clangore metallico al di la del fiume. una sagoma si apre un varco tra liane e agrifogli. indossa un`armatura di ferro brunito: maglia metallica ad anelli scuri. un guerriero. antico ceppo germanico. nuova stirpe di conquistatori, temprata da inverni infiniti. volto virile. lineamenti pallidi, incisi nel ghiaccio, delineano fattezze barbariche; la barba, bionda e ferina, rende il suo sguardo ancora piu` duro... afoso tramonto di fine maggio. un giovane d`aspetto atletico e raffinato osserva i riflessi del sole calante infuocare i tetti di bronzo dell`urbe d`oriente. il cielo e` cremisi sopra byzantion, citta` edificata nei marmi preziosi. "osserva la nuova roma!" sussurrano i pellegrini, scorgendo le cupole d`oro splendente attraverso il riverbero della steppa... ministri dell`aula regia sono condotti giu` alle segrete. sorride heraklios beffardo,




noi non c`eravamo. per esempio quando i celti litigavano lungo le rive del ticino, oppure quando gaudenzio ferrari dipingeva gli angeli sotto la cupola della grande chiesa di saronno, noi non c`eravamo. pero` ci siamo informati, abbiamo studiato e abbiamo deciso di raccontare la storia del varesotto a piccoli e grandi, affinche` tutti possano conoscere almeno i momenti storici e gli episodi che hanno reso celebre questo meraviglioso territorio. la materia era tanta e per semplificare le cose, anzi per renderla ancora piu` affascinante, abbiamo deciso di ricorrere all`avvincente arte del fumetto, comunque con illustrazioni che sono sempre una fedele riproduzione della realta`. la linea d`indirizzo dell`opera e` quella del rigore storico su base cronologica, ma abbiamo dato un adeguato spazio, spesso con un pizzico di ironia, anche ai miti tradizionali e alle leggende. ne e` nata una sceneggiatura essenzialmente realistica, ma con gli opportuni spazi creativi e fantastici. insomma tante piccole storie nella storia.

"l`uomo naturale," spiega fontane, "vuole vivere, non vuole essere devoto, o casto, o morale, tutti tratti artificiali il cui valore, poiche` manca l`autenticita` e la naturalezza, e` sempre dubbio. tale elemento naturale mi affascina da molto tempo, e` l`unica cosa cui attribuisco importanza, l`unica che mi attira, ed e` forse questo il motivo per cui i miei personaggi femminili sono tutti un po` disturbati. proprio per questo mi sono cari; mi innamoro non delle loro virtu` ma della loro umanita`, detto altrimenti, delle loro debolezze e dei loro peccati." il destino di effi, la "figlia dell`aria", che ancora giovanissima viene data in moglie al prefetto von innstetten, sara` segnato, infatti, proprio dal conflitto tra i suoi contraddittori impulsi interiori, la sua aspirazione a una vita di "tenerezza e amore", a un futuro "bello e poetico", e una realta` che invece impone all`individuo rigorosi confini. effi briest, piu` ancora di emma bovary, tradisce non per passione, ma per noia, per rompere la monotonia della vita coniugale. la sua e` stata anche ripresa in un bellissimo film del regista tedesco fassbinder.


figura geniale e controversa, werner heisenberg e` stato un protagonista assoluto dell`epopea scientifica del secolo scorso, insieme a bohr e fermi, einstein e planck. fisica e filosofia esplora la complessita` di quello snodo offrendo risposte chiare a domande che non hanno mai perso la loro centralita`. cosa affermano le teorie della fisica contemporanea? in che modo investono la concezione che l`uomo ha di se`? quali sono i limiti etici delle loro applicazioni tecnologiche? e quale sara` l`influenza politica della scienza su scala planetaria? affrontando quesiti di portata universale, heisenberg si dimostra consapevole della necessita` di ristabilire la relazione interrotta tra scienza e filosofia, a partire dal principio di indeterminazione da lui stesso formulato, che pone nuovi problemi epistemologici, ridefinendo in modo radicale il nesso tra l`osservatore e il fenomeno osservato: e` il rapporto tra il soggetto e l`oggetto della conoscenza - vero nodo della filosofia di ogni tempo -qui esaminato in un dialogo serrato con platone e galileo, cartesio e kant. "fisica e filosofia" getta un ponte tra le due discipline per tentare di ridurre il baratro tra esperienza e sapere, tra etica e tecnologia; e documenta l`inesausta riflessione sul legame tra ricerca, tecnica e potere, mai come oggi cosi` indispensabile.

