dopo "piccolo mondo antico", fogazzaro ci offre, attraverso le vicende del protagonista piero, figlio del franco del romanzo precedente, uno spaccato della societa` postrisorgimentale. nascoste tra le pieghe della grande storia del risorgimento e lontane da ogni retorica nazionalistica, emergono virtu` eroiche ma non apparenti, affetti sani, il dramma intimo consumato fra le pareti di una modesta casa borghese. cosi` il romanzo dipinge figure indimenticabili, opponendo a personaggi di grande statura morale la maldicenza bigotta della provincia italiana. prefazione di alberto melloni.
rappresentata per la prima volta verso il 1594, "la commedia degli equivoci" costituisce quasi certamente la piu` antica prova comica del grande bardo di stratford. in questo testo shakespeare riesce a dare nuova, frizzante vita ai temi, tratti dal teatro classico e in particolare da quello di plauto, dei gemelli, della separazione, dell`agnizione. la vicenda, dall`intreccio spumeggiante e ricco di colpi di scena, prende infatti il via quando due coppie di gemelli identici (due giovani padroni con i relativi servi) vengono separate per poi riunirsi, casualmente e inconsapevolmente, nella citta` di efeso, dando cosi` luogo a una serie di equivoci che si mescola con un gioco di straordinaria invenzione verbale.
"Soltanto ora so cosa è importante nella vita: sapere che nulla è importante," ha detto una volta Roman Polanski, che ora con la stessa sfrontata franchezza si spoglia di ogni messa in scena e si mette a nudo in un documentario che è una dolorosa confessione. "Roman Polanski: a film memoir" è una corsa lunga ottant'anni attraverso il Novecento, dai rastrellamenti nel ghetto di Cracovia agli arresti domiciliari sulle Alpi svizzere passando per il Sessantotto e Hollywood, l'assassinio della giovane moglie e il premio Oscar®, la fama e la vergogna, il racconto tutto d'un fiato di una vita sempre sotto i riflettori, al di qua e al di là della macchina da presa. E sui titoli di coda è bello capire che l'inquilino del terzo piano è vivo, vegeto e lotta insieme a noi.
un manuale che si legge come un racconto: il maestro giardiniere ci conduce nel suo paradiso verde che racchiude un bosco-giardino, un orto e un frutteto per rivelarci i suoi segreti, frutto dell`esperienza di una vita. un vero e proprio calendario dei lavori, in cui le priorita` e le cose da fare mese per mese, le operazioni piu` complicate e i trucchi del mestiere vengono spiegati accuratamente grazie all`esperienza degli autori, alle splendide foto di daniele cavadini e all`immancabile supervisione di ugo, un dispettoso scoiattolo dal pelo argentato.
una storia luminosa e potente come un talismano, che ha il dono di guarire tutte le ferite. comprese quelle dell`anima. nero mezzanotte con una punta di luna, indaco che sa di mirtillo, giallo della pesca matura un attimo prima che si stacchi dal ramo: mio sa cogliere e nominare tutti i colori del mondo. ha appreso l`arte dei dettagli invisibili guardando danzare ago e filo sui kimono da sposa, e ora i colori sono il suo alfabeto, la sua bacchetta magica, il suo sguardo segreto. aoi, invece, accompagna le persone nel giorno piu` buio: lui prepara chi se ne va e, allo stesso modo, anche chi resta. conosce i gesti e i silenzi della cura. all`inizio sembra l`amore perfetto, l`incanto di chi scopre una lingua comune per guardare al di la` delle cose. ma il loro incontro non e` avvenuto per caso.
c`era una volta un piccolo tirannosauro che non aveva amici perche` li mangiava tutti. un giorno incontra mollo, che con l`aiuto di formule magiche e torte succulente gli cambiera` la vita. eta` di lettura: da 4 anni.