
2006


il presente libro e` piuttosto insolito nella letteratura dell`osservazione infantile, anche perche` e` scritto e curato da tutti i membri di un gruppo che ha lavorato insieme per quattro anni. oltre a presentare per la prima volta seminari di osservazione infantile in videoconferenza, il libro mette l`accento su un`area di studio in qualche modo trascurata: la relazione tra fratelli e la sua influenza sullo sviluppo della personalita` del bambino piu` piccolo. nella prima parte gli autori presentano momenti specifici tratti dalle loro osservazioni settimanali di neonati e bambini nelle loro famiglie. nella seconda parte, i primi due capitoli illustrano i problemi che le angosce legate alla morte e al morire creano nella mente degli operatori e dei genitori. i due capitoli successivi rivelano in qual modo gli autori abbiano sviluppato una comprensione delle esperienze emotive profonde dei loro pazienti adulti e una piu` chiara percezione delle protezioni infantili. la terza parte e` dedicata alle riflessioni dei partecipanti ai seminari sul lavoro svolto e sul modo in cui l`osservazione modifichi e influenzi l`osservatore stesso.

l`autore si diverte ad esplorare il confine fra astrazioni filosofiche e preoccupazioni quotidiane. alla base del lavoro e` il tentativo di affrontare la logica, matematica e filosofica, dalla posizione del traduttore che, attraverso un linguaggio accessibile a tutti e attraverso l`arma del comico e del paradossale, riesce a far percepire il lavorio e l`armonia del pensiero. animato dalla volonta` di restituire, attraverso il riso, il rigore del ragionamento e di "rimontare", passando per parabole e giochi di parole, le piu` ardue teorie filosofiche, l`autore usa massime e aneddoti come specchio dell`intelligenza umana e svela come dietro la risata dell`assurdo, si celi sempre una sequenza di snodi filosofici.

siamo a teatro: il vincitore di un premio letterario ci mostra le spalle e grida "grazie, grazie!" verso la platea che ha di fronte. le luci si spengono, il sipario si chiude e il protagonista si volge verso di noi. cerca le parole per ringraziare, ma il problema e`: chi, come e perche` ringraziare? l`autore premiato "per l`insieme della sua opera", punta alla sincerita`: diventa puntiglioso, politicamente scorretto e piu` va a fondo nella questione piu` il "grazie" s`ingigantisce e finisce con il toccare temi morali che vanno ben oltre l`occasione. a chi tocca questo ringraziamento? un omaggio di pennac ai suoi lettori, ma a questo bell`inchino simbolico l`autore arriva disegnando una figura nevrotica, contorta, esilarante di uomo confuso. un uomo al bivio.

allevato in romagna da genitori insegnanti che sperimentarono su di lui la nuova didattica degli anni sessanta, daniele luttazzi ha imparato a rendere la propria alienazione interessante, radunando nel tempo un seguito di appassionati che amano il suo umorismo cinico e sarcastico. in questo libro luttazzi "spara" contro la disinformazione, la pigrizia elettorale, le legnate inferte ai princi`pi della democrazia, contro la "chiesa oscurantista" e contro la "sinistra inconcludente", e naturalmente contro mister b. una parte del libro e` dedicata al racconto su un maggio in iraq per intrattenere le truppe italiane al fronte.



il volume, che si giova dei contributi di svariati studiosi, e` diviso in tre parti. nella prima (teoria) si analizza la relazione tra esperienze traumatiche e sviluppo dei sistemi cognitivi, affettivi, rappresentazionali e relazionali del se`, e vengono sottolineati gli effetti negativi del trauma sui principali parametri della salute psichica, nonche` sullo sviluppo dei centri neuronali implicati nella regolazione affettiva. nella seconda parte (ricerca) vengono presentati studi originali, di natura teorica ed empirica, sulla complessa relazione che intercorre tra qualita` delle esperienze di attaccamento e sviluppi traumatici. nella terza parte, infine (clinica), emerge la linea portante del volume: la rottura, nell`individuo, della rappresentazione di se` e del proprio rapporto col mondo, tipica del trauma, viene messa in rapporto con un deficit nelle capacita` di mentalizzare i vissuti emotivi. in ragione di tale deficit, gli autori sostengono la necessita` che il trattamento delle sindromi post-traumatiche sia orientato a incrementare la mentalizzazione, sviluppare le capacita` di identificazione ed esplorazione delle emozioni, lavorare sugli stati mentali attuali e sviluppare la capacita` di abitare il proprio corpo. prefazione di philip m. bromberg.




. aldo cazzullo prosegue il viaggio sulle orme del

Eccellente concerto acustico di Joni Mitchell, registrato il 16 Settembre 1967 a Leicester, Inghilterra. Al Couriers Folk Club.

Decca 1990.

Decca 1990.

Collins Classics 1992.

Hyperion 1989.

Arion 1987.

Arion 1987.

Chandos 1994.

considerato da sempre l`espressione piu` profonda del pensiero tradizionale cinese, e simbolo dell`esplosione della spiritualita` orientale in occidente a meta` del secolo scorso, l`yijing (o i king o i ching, a seconda del sistema di trascrizione utilizzato) sta vivendo una rinascita anche nella cina contemporanea. nato come manuale di divinazione basato su diagrammi a sei linee chiamati `esagrammi`, ne viene attribuita l`origine al mitico saggio fuxi, uno dei primi `eroi civilizzatori`, vissuto all`incirca nel terzo millennio a.c., nella cosiddetta `alta antichita`` cinese. ogni esagramma, concepito per rappresentare un modello o un tipo di situazione in base alla sua particolare configurazione di yin e yang, e` dotato di un nome e di un breve commento enigmatico, chiamato `sentenza` o `delucidazione sull`esagramma`. le delucidazioni sono tradizionalmente attribuite a re wen, primo re della dinastia zhou (1045-256 a.c.), e rappresentano una successiva stratificazione del testo originario. dal vi al iii secolo a.c. circa vennero aggiunti diversi altri strati che furono infine attribuiti a confucio, alcuni con valenza di veri e propri saggi filosofici che sviluppano la filosofia del mutamento alla base del sistema divinatorio. l`introduzione di adler a questo grande classico della letteratura cinese offre al lettore la narrazione approfondita delle sue origini, la storia della sua interpretazione dal primo millennio a.c. fino alla contemporaneita`, la sua funzione di testo sacro e divinatorio, il significato che assume nella storia del pensiero cinese e le sue trasformazioni moderne.

Confezione digipack. Copia non sigillata.