







ne "la parte di guermantes", edito tra il 1920 e il 1921, il narratore fa il proprio ingresso nel "bel mondo" che, con i suoi riti e i suoi miti, le soire`e, i pranzi, i palchi all`ope`ra, occupa tanta parte del libro. e la storia di un disinganno, quello della snobistica attrazione per l`aristocrazia; un lungo, rarefatto racconto capace di esaltare la "poesia perduta" della nobilta` e svelarne insieme la sterile frivolezza. ma anche di approdare, soprattutto grazie al personaggio del barone di charlus che introduce in maniera vibrante il tema erotico, a una dimensione che trascende la mondanita` per giungere a profonde rivelazioni esistenziali.


le 150 composizioni raccolte in questo libro sono considerate dalla tradizione religiosa d`israele "le preghiere" per eccellenza. come indicano i titoli collocati all`inizio della maggior parte dei salmi, queste composizioni erano molto usate nella liturgia del tempio di gerusalemme. nel libro dei salmi si incontrano inni di lode e di ringraziamento, lamentazioni o suppliche che nascono dalla situazione di sofferenza del singolo orante o di tutta la comunita` d`israele, meditazioni sulla storia della salvezza, riflessioni sapienzali sul dono della legge e sulla condotta dell`uomo, richieste di perdono, di liberazione e di guarigione, invocazioni di aiuto o di vendetta contro i nemici. la tradizione cristiana ha scelto il libro dei salmi come fondamento della sua preghiera liturgica, meditandolo alla luce del mistero di cristo. nuovo testo cei con introduzione e note.