agguerrito esploratore di "un territorio oscuro e sconosciuto di cio` che egli chiama menterama" (martin gardner) rudy rucker si dedica in questo libro a un tema che ha sempre affascinato "chiunque abbia un minimo di interesse per la matematica e per la fantasia": le dimensioni che si aprono al di la` delle tre che siamo convinti di conoscere, a partire dalla quarta (il tempo?) sino alle infinite dello spazio hilbertiano. rucker riesce in questa impresa coniugando le divergenti virtu` del narratore e dello scienziato rigoroso. pur di rendere evidenti i piu` ardui problemi, l`autore e` anche ricorso ad appositi stratagemmi: cosi` il libro e` accompagnato da disegni e problemi, dei quali vengono offerte alla fine anche le soluzioni.
il volume mette a fuoco innanzi tutto un profilo di dini. ma non c`e` solo la figura del capo del governo, il diario presenta anche una galleria di ritratti, di esponenti della politica e delle istituzioni, tutti "visti da vicino". il libro costituisce una chiave di comprensione della fase politica che attraversa il nostro paese, anche in relazione agli sviluppi politici che discendono dal governo dini.

Registrato dal vivo nel 1962, questo album ha reso celebre il trio folk, formato da Chad Mitchell, Mike Kobluk e Joe Frazier. All'inizio dei sessanta il folk era uno dei movimenti musicali più importanti in Usa, sia dal punto di vista musicale che sociale. Bob Dylan, Peter Paul & Mary, Woody Guthrie, Pete Seeger, solo per nominare i più noti. Il Chad Mitchell Trio veniva subito dopo i nomi di punta del movimento. Questo disco, tra i loro più noti, vedeva suonare nel gruppo anche Jim McGuinn (poi Roger, prima di entrare nei Byrds), Fred Hellerman e Bill Lee. Tra le canzoni eseguite: John Birch Society Blues, Alberta, Last Night I Had the Strangest Dream, Come Along Home, Blues Around My Head etc.
la ricostruzione di ostrogorsky prende avvio con il trasferimento del centro politico dell`impero romano nell`oriente ellenistico, per concludersi con la presa di costantinopoli da parte di maometto ii. l`originale fisionomia dell`impero bizantino nasce dall`incontro della struttura statale romana con la cultura greca e la religione cristiana. sono le tre grandi linee di cui tiene conto l`autore nel delineare un`avventurosa vicenda di lotte armate, di dispute religiose e teologiche e una fioritura artistica che fece di bisanzio, per alcuni secoli, il piu` importante centro di cultura e di studi.
