
il normale caos dell`amore e` quello che nasce dalla contraddizione tra il peso schiacciante che ha nella nostra societa` il discorso sull`amore e la difficolta` da tutti constatata, normale appunto, di amare. uomini e donne, dissolte le strutture integrative della famiglia e della parentela, sono costretti a darsi individualmente le regole della loro vita. di fronte alla sopravvalutazione dell`amore nel discorso pubblico, fatto in gran parte di pubblicita` e di spettacolo, nella realta` della coppia esso diventa sempre piu` una forma vuota che sta agli amanti riempire di senso.


la figura di gesu`, il carattere delle piu` antiche comunita` cristiane, l`invenzione della chiesa: i primi due secoli della storia del cristianesimo sono ripercorsi attraverso le fonti neotestamentarie e gli studi piu` aggiornati. un laico, docente di filosofia, affronta questioni di eccezionale rilievo in modo semplice. il punto di partenza e` la constatazione che la conoscenza che si ha in italia dei fatti religiosi e` quasi inesistente anche tra gli stessi cattolici a cui manca tradizionalmente la consuetudine diretta con la bibbia.

questo libro, che costituisce a tutt`oggi il vertice della poesia di ermanno krumm, risalta tra le altre cose per la ricchezza di temi e sfumature proposte. l`amore, le stagioni, i luoghi della quotidianita` e della vacanza, la meraviglia della natura che assiste al nostro passaggio, i bilanci di un`esistenza, il depositarsi del vissuto nel colore e sulla tela come nel testo. una poesia generosa e aperta, capace di forti slanci comunicativi ma sempre controllatissima nel linguaggio e nel racconto delle emozioni.

"il pluralismo non e` ne` la societa` multietnica, plurirazziale, multiculturale, ne` il decentramento statuale, ne` la frammentazione locale (...) in queste pagine noi ci occuperemo del pluralismo in connessione con la storia e l`esperienza democratica. faremo riferimento all`italia, dove il pluralismo rappresenta a tutt`oggi una cultura debole, e dovremo quindi riferirci anche a paesi come gli stati uniti d`america, nei quali la tradizione pluralistica e` sempre stata forte e continua, e dove, per dirla subito, il pluralismo non e` solo una ideologia o una teoria, ma soprattutto un costume, una cultura, una pratica." (dalla premessa dell`autore)

la "perdita" e` un tema da un lato troppo presente, dall`altro ancora lontano: idea assillante ma sospesa sul vuoto dell`esperienza che avrebbe potuto sostanziarlo di pensieri e sentimenti reali. forse la condizione "giusta", ne` troppo dolorosa ne` troppo distaccata, per pensare la morte propria e delle persone che abbiamo amato, non si da mai. la morte, come coscienza che siamo destinati a scomparire "a uno a uno", come dicono rossanda e fraire, e` il "grado zero" della rappresentazione, l`"impensabile". tra tutte le opposizioni "incomponibili" che danno un`impronta "tragica" alla vita, la piu` resistente ai nostri sforzi di pacificazione e` sicuramente quella di un io costretto a riconoscersi straniero nel proprio corpo, parte del ciclo biologico e, al medesimo tempo, di una "natura" speciale, irriducibile alla materia di cui sono fatti gli altri viventi.

il ciclo originale della "fondazione" venne pubblicato tra il 1951 e il 1953, subito acclamato come un capolavoro della fantascienza. trent`anni piu` tardi tra gli anni `80 e `90 del novecento sono stati pubblicati i due romanzi che costituiscono il prequel della saga. in questo volume e` disponibile l`intera saga.

Rimasterizzato da Steven Wilson - BluRay - Dolby Atmos Mix. 5.1 Surround Mix 96kH2/24 Bit DTS HD MA. 75 minuti, regione 0

USA 1976. 109 minuti. Con Robert De Niro, Jodie Foster, Albert Brooks, Harvey Keitel.

USA 1999. 130 minuti. Con Liam Neeson, Ewan McGregor, Natalie Portman.

Italia 1962. 121 minuti. Con Monica Vitti, Alain Delon, Francisco Rabal.

USA 1939. 223 minuti. Con Clark Gable, Vivien Leigh, Leslie Howard, Olivia de Havilland.

USA 1980. 115 minuti. Con Jack Nicholson, Shelley Duvall.