



"personalmente, ne sono rimasto assolutamente, oscuramente affascinato; mi sono divertito ed ho anche riso, essendo consapevole contemporaneamente che si trattava di un libro sinistro; sono stato irretito in un mondo d`ombre, di disossate e consunte meduse umane, avvertendo insieme che quei bizzarri profili di carta e parole erano capaci di lancinanti squisitezze logiche e di raffinate, sapienti, intollerabili sofferenze. e satira? non lo so; forse si`, giacche` la satira e` il genere piu` ambiguo, piu` sordido, e sa congiungere in se` l`odio e il riso, la ripugnanza e la seduzione; sa essere disperata e furba. questo libro e` satira come il viaggio di gulliver tra i cavalli sapienti, i nobili animali che gli rivelano come si possa tollerare d`esser uomini solo difendendosi nella follia." (giorgio manganelli)



Il nuovo album solista del chitarrista dei Pink Floyd, probabilmente il disco migliore della sua carriera. Persino meglio di On an Island, Luck and Strange riesce a coniugare un certo pop sofisticato e atmosfere pinkfloydiane con grande classe e una scrittura e degli arrangiamenti che riescono a discostarsi, a volte anche in modo significativo da quanto fatto in precedenza. Il risultato sono 9 brani che scorrono via eleganti e piacevoli. Edizione con 2 brani in più: Yes, I have a ghost con la figlia Romany Gilmour e Luck and Strange (original barn jam).

leggendo rachel ingalls, abbiamo l?impressione di trovarci in un mondo in apparenza familiare, ma da cui qualcosa ci tiene separati - quasi avessimo varcato una pericolosa soglia invisibile e di colpo vedessimo tutto da un diverso emisfero -, o forse in un sogno, che al tempo stesso ci adesca e minaccia. nei cinque lunghi racconti, o novelle esemplari, che compongono "benedetto e il frutto", incontreremo un frate gravido dell?arcangelo gabriele - questa almeno e la versione che offre ai confratelli del monastero; il creatore di una bambola realissima che con la sua esuberanza sessuale causera sviluppi imprevedibili, mandando a gambe all?aria la vita familiare dell?uomo; una coppia che viene invitata a una festa in campagna dove tutto sembra normale e insieme spettrale, come sospeso, e che sulla via del ritorno andra incontro a un?inattesa calamita piovuta dal cielo; una donna in vacanza con il marito e in preda a una subdola mania che suscita domande sempre piu angoscianti sul suo stato mentale; e, infine, avremo a che fare con le conseguenze assurde, allucinanti, quasi apocalittiche del furto di una pagnotta. in tutti e cinque affronteremo momenti, personaggi e situazioni fuori da ogni norma, non soltanto letteraria: la migliore introduzione possibile all?universo narrativo di rachel ingalls.