
Sarah Makem,John Lyons,Len Graham, Four Men & a Dog etc.

Nuovo album per uno dei protagonisti del Buena Vista Social Club.

Ennesima ristampa, ennesima rimasterizzazione. Nuova edizione, questa volta Sony, del secondo album del mancino di Seattle.

le cinquanta poesie de "il talco sotto le ballerine" di sebastiano grasso nascono al seguito di un vero e proprio canzoniere, una trilogia cominciata nel 2000 da "il tuo pube nero beffera` la morte", proseguita nel 2002 da "sul monte di venere", e poi da "la preghiera di una vergine", uscita nel 2004. ma queste nuove poesie, scrive ezio raimondi nel saggio introduttivo, "non costituiscono ne` una vera appendice, ne` una vera conclusione del lavoro precedente. la nuova raccolta continua il movimento di quella medesima scrittura ma parla anche per se`. bisognerebbe leggerla come il grande episodio di una storia che per certi versi si allontana dai luoghi delle poesie precedenti mentre per altri ne continua il discorso profondo".



lo studio della logica, come quello di ogni altro tipo di disciplina, richiede lo svolgimento continuo di esercizi. occorre cimentarsi con modelli, schemi e strategie di risoluzione. lo scopo di questo libro e` guidare il lettore all`uso della deduzione naturale enunciativa e predicativa. il testo presenta il metodo delle derivazioni elaborato da frederick fitch, particolarmente perspicuo ed efficace dal punto di vista didattico. gli esercizi sono svolti passo dopo passo per fare in modo che il lettore acquisti dimestichezza con il ragionamento formale e infine sia in grado di procedere da solo.


secondo il parere del maestro del giallo nordico henning mankell: "chi scrive dopo questi romanzi, si ispira a loro, in un modo o nell`altro". "loro" sono i coniugi maj sjowall e per wahloo che in dieci anni, dal 1965 al 1975, hanno composto il "decalogo dell`ispettore martin beck", ovvero i dieci romanzi, uno per anno con le inchieste della squadra omicidi di stoccolma. in beck c`e` assai poco della maniera maigrettiana, o di qualunque maniera, e del metodo-non metodico del commissario di simenon. e non perche` beck non abbia una personalita`, o perche` il lettore non sia portato a simpatizzare con lui ma perche` al contrario possiede una personalita` variegata, cangiante col tempo, fatta di io diversi, come lo sono le personalita` vere. in questo romanzo, una stoccolma "calda", dove la polizia e` impegnata ad arginare le proteste antiamericane per la guerra in vietnam e` sconvolta da una strage: i nove passeggeri di un autobus vengono uccisi a colpi di mitra. tra le vittime c`e` anche un sovrintendente che e` il piu` giovane collaboratore di martin beck. il poliziotto e` rimasto coinvolto casualmente o era proprio lui nel mirino del folle omicida? di quale caso si stava occupando? cosa ci faceva su quell`autobus visto che non risultava in servizio? sembra che nessuno dei colleghi o dei familiari sappia rispondere a questi interrogativi.


andre` gide (1869-1951). figlio unico, molto ricco, educazione rigidissima. sposa la cugina, viaggia in africa e nel 1908 fonda la "nouvelle revue francaise", una delle piu` influenti riviste culturali europee. si impegna politicamente, pubblica romanzi di grande intensita` narrativa e morale (l`immoralista, la porta stretta, le segrete del vaticano) e, un libro dopo l`altro, impegna tutto se stesso nell`esplorazione sistematica della sua identita`. nel 1947 vince il premio nobel.


il volume ripercorre, attraverso l`analisi dei testi, la storia della nostra lingua dal periodo che segue l`attivita` di bembo per arrivare fino ai giorni nostri. riccardo tesi insegna storia della lingua italiana all`universita` di bologna, ed e` uno dei piu` apprezzati collaboratori dello zingarelli.

nel i960, il fotografo cubano alberto korda scatto` a ernesto che guevara una foto destinata a diventare la fotografia piu` riprodotta della storia. "la secondo vita del che" e` il racconto della incredibile metamorfosi di questa immagine che da scatto fortuito e` diventata uno dei simboli di ribellione per eccellenza e si e` poi trasformata in un brand stampato sugli oggetti piu` impensabili, dalle t-shirt ai preservativi. casey ne ripercorre la storia, dall`uso consapevole che ne fece fidel castro per promuovere la rivoluzione cubana, al suo imporsi come icona dopo la morte del che, anche grazie a personalita` come jean-paul sartre, giangiacomo feltrinelli e andy warhol che la portarono nel mondo. casey ne segue le tracce in europa, nelle americhe, in asia, tra dissidenti e governi rivoluzionari, idealisti e mercanti, nell`industria del turismo e nella nuova economia dell`informazione, nell`arte e sulle etichette delle bottiglie, mostrando come il processo di costruzione del mito e quello della sua mercificazione si sono intrecciati, fino a creare un simbolo immortale, una bandiera capace di rappresentare un`infinita` di significati, idee, desideri.



l`autore indaga con questo romanzo la storia di un artista: quella dello scultore belga panamarenko che, nell`esistenza e nelle opere, tentava di scoprire l`origine della luce, "l`invisibile confine dell`aria", la "porta del cielo" oltre e attraverso la quale e` possibile perdere peso, acquisire la capacita` di volare. e la ricerca di quel segreto obbliga lo sguardo a incontri inaspettati, con gli altri artisti, con gli scienziati, con le citta`: fra perinaldo e salamanca, venezia e roncisvalle, buenos aires e parigi, praga e torino, leonardo da vinci, le comete di cassini, i calcoli e i sogni di keplero e tyco brahe.













quattro personaggi per quattro scrittori. giancarlo de cataldo, "medusa": il barone stefano mallarme` viene trovato ucciso. brutta notizia per emma blasi, professoressa attempata, sguardo di pietra, e un lungo ostinato amore per il barone. maurizio de giovanni, "febbre": e` stato ucciso un assistito, uno che parlava con le anime del purgatorio, ricevendo i numeri del lotto. che cosa puo` accadere se ricciardi, che i morti li vede davvero, e` costretto stavolta a guardarsi dentro? diego de silva, "patrocinio gratuito": la legge prevede lo stalking telefonico tramite canzoni? e perche` il persecutore sceglie parole parole di mina? vincenzo malinconico coinvolto, da par suo, in una impresa titanica, dall`esito quanto mai incerto. carlo lucarelli, "a girl like you": "questa volta no". il crimine, il gioco e la pazzia si stringono in un nodo delicato e allucinato, nella piu sorprendente delle indagini di grazia negro.



il giappone e` una realta` culturalmente distante che sfida la nostra conoscenza e le nostre categorie interpretative. convinzioni e pregiudizi alimentano spesso una visione distorta, dimostrando come la sua percezione in termini di `estremo oriente` continui ad agire a molti livelli della nostra comprensione. con una metodologia storiografica innovativa, questo libro riduce le distanze narrando la storia del giappone nei suoi aspetti economici, sociali, politici e culturali, dalle origini sino ai giorni nostri. la parte finale si concentra sulle recenti trasformazioni che hanno peraltro contribuito a ridisegnare la fisionomia della societa` giapponese nel nuovo millennio: dalle nuove strategie in politica interna ed estera al disastro della centrale nucleare di fukushima, dai mutamenti nel mondo del lavoro a quelli nella struttura familiare e negli stili di vita.




















tutti i disegni, o i sogni, elaborati dal capitalismo italiano durante gli anni ottanta si sono dissolti. i poteri forti sono diventati poteri discussi, e i protagonisti di quella stagione ruggente sono ancora sulla scena, ma agiscono senza piu` avere obiettivi di rilievo strategico. intanto lassu`, nella frontiera del nordest, e` esploso un miracolo anarchico. e allora, che cos`e` oggi il nord? e` un`economia alla disperata ricerca di qualcuno che la rappresenti politicamente. sembrava avere trovato i suoi referenti in bossi e in berlusconi. poi l`uomo del carroccio ha messo in scena l`idea assurda della secessione, e il cavaliere si e` dovuto porre sulla difensiva. fine delle speranze? forse il destino del nord e` in un nuovo capitalismo.



Il nuovo album, 2020. Edizione stampa Usa. Gigaton è l'undicesimo album dei Pearl Jam, il primo disco nuovo dal 2013. " Incidere questo disco è stato come fare un lungo viaggio " ha detto Mike McCready. " Una storia musicale di redenzione, eccitante e coinvolgente." La band è sulla breccia ormai da 30 anni ed ha venduto 85 milioni di dischi. L'abum è prodotto da Josh Evans coi Pearl Jam.

"la storia del jazz", con prefazione di pupi avati, racconta oltre un secolo di musica, dalle "radici" fino alla contemporaneita`, attraverso personaggi, stili, tecnologie. il volume affianca nella trattazione in modo organico stati uniti, europa e italia, mostrando in parallelo come il linguaggio jazzistico - nato in nordamerica - si sia radicato e modificato sulle due sponde dell`atlantico. lo spazio per le vicende europee ed italiane e`, infatti, presente in modo caratterizzante, con una sezione interamente dedicata alle scene del jazz continentale, dalla scandinavia al mediterraneo. altra novita` e` il taglio divulgativo della narrazione, rivolta a lettori interessati si` alla musica ma non necessariamente specialisti. informazione, analisi, riferimenti storico-sociali, tendenze sono infatti proposti in capitoli godibili sia da neofiti sia da appassionati. l`opera e` costituita da undici sezioni corredate di box di approfondimento (fra cui schede tecniche sul linguaggio musicale), discografia (oltre 250 album consigliati) e cronologia. uno testo rivolto a chi si avvicina per la prima volta al jazz, come a chi gia` lo conosce e lo ama.

quasi come in una tragedia classica, nel quinto libro della recherche tutta l`azione si concentra attorno a due soli protagonisti, il narratore e albertine, in uno scenario di tempo e luogo - un appartamento borghese parigino - ben delimitato. predomina quindi l`introspezione psicologica, la descrizione dell`amore, un amore quasi patologico, fatto di sofferenza e gelosia. "la prigioniera" (1923) si configura come una grandiosa indagine sul sentimento erotico che demolisce miti e stereotipi romantici e ne inaugura una concezione moderna.

nella vita - dice una poesia di questa raccolta - siamo attirati da distanze che ci chiamano, che non vediamo e non conosciamo, come da un suono di campane lontane. e un suono remoto, misterioso, un battito originario, nei cui rintocchi la parola poetica nasce e ritorna, ogni volta, per dissolversi. nelle campane - nella poesia - silvia bre cerca di cogliere ritmi che scorrono sotterranei alla vita ma che della vita, non solo individuale, sono la linfa nascosta. a volte e` necessario un salto mortale, della percezione e della grammatica. ma piu` spesso questa lingua poetica si affina per concentrazione, per elisione, per cancellazione di tutto cio` che e` superfluo, nella tensione verso l`origine delle cose, nell`attenzione per i nessi che le legano, per l`attimo di senso quando si dilata e sembra eterno. le campane non possono non avere anche un aspetto mortuario, commemorativo. e infatti, verso la fine della raccolta, le note assumono un tono quasi cimiteriale e il lessico si infoltisce di , di , di . come se la vibrazione delle campane precedesse e oltrepassasse il rintocco della vita, e rivelasse infine un mistero siderale, l`annuncio di una .

3CD. Il 23 luglio 1968, Frank Zappa & The Mothers Of Invention si esibirono al Whisky A Go Go di Los Angeles per un’intera notte. Frank Zappa registrò tutto lo show con l’intento di pubblicare un album dell’intero progetto e, sebbene lo stesso Zappa abbia poi pubblicato alcuni brani nel corso degli anni, un album dal vivo completo non è mai uscito e i nastri delle registrazioni sono rimaste negli archivi per più di 55 anni. Ora tutti e tre i set del concerto dei Mothers vedono per la prima volta la luce in un box di tre CD, pubblicato con nuovissimi missaggi e le note bio-discografiche a cura dell’archivista zappiano Joe Travers e di Pamela Des Barres (The GTO’s), oltre ad un’intervista di Ahmet Zappa con Alice Cooper.

allievo di de saussure, antoine meillet pubblico` nel 1913 questa storia della lingua greca, continuamente riedita e rivista, considerata l`opera principale del grande linguista francese. scritta in una prospettiva ancora comparatistica, nel contesto dello sviluppo dei linguaggi indoeuropei, essa traccia una storia delle lingua non avulsa dalla storia della societa`.



opera capitale del pensiero occidentale, il "de civitate dei" di agostino e` stato scritto tra 413 e 426 d.c, per difendere il cristianesimo contro il paganesimo e per indicare la via della salvezza dell`uomo. questo cofanetto presenta per la prima volta un monumento della fede e della filosofia in formato tascabile di altissimo livello scientifico. tradotto e commentato da uno dei massimi studiosi di agostino, il teologo gesuita domenico marafioti, il testo si presenta particolarmente adatto per un pubblico universitario ma non necessariamente di soli specialisti.
