Gary Clark Jr., ormai considerato uno dei più interessanti musicisti della scena blues contemporanea, se non il più interessante, vista la qualità dei precedenti lavori in studio ( Bright Lights EP, Blak And Blu e The Story Of Sonny Boy Slim) e la forza straordinaria di quelli dal vivo ( Gary Clark Live e Live North America 2016) decide di diventare musicista a 360 gradi. Non solo blues, ma anche rock, soul ed, in parte, hip hop, mischiando suoni e ritmi in un collage avventuroso ma decisamente positivo.Ci sono brani blues classici, anche country blues, ma c'è pure una jam in chiave dub e qualche brano che lo fa avvicinare a certe sonorità soul avventurose. I testi sono legati all'attualità ( non manca una citazione per l'attuale presidente Usa ), d'altronde un musicista che vive al passo con il suo tempo non può ignorare certe cose.
2 CD. Tutte le registrazioni di Robert Johnson, 41 canzoni. Versione rimasterizzata
Do The Hip-shake Baby! è il seguito di Dont' Let The Devil Ride, il recente lavoro dell'armonicista blues Bob Corritore, acclamato dalla critica d'oltre oceano. Si tratta del tredicesinmo album di Corritore, risultato di una serie di sessions con musicisti di indubbio spessore: Alabama Mike, Sugaray Rayford, Oscar Wilson, Henry Gray,Jimi Primetime Smith, The Fremonts, Andy T band con Anson Funderburgh, Junior Watson, Kid Ramos, Johnny Main, Bob Stroger, Fred Kaplan, Bob Welsh, LA Jones, Adrianna Marie, Nathan James. Come si può capire, Corritore non ha mezzi termini, coinvolge cantanti di spessore, chitarristi notevoli, pianisti brillanti, una sezione ritmica da brivido, per riuscire a creare il disco di blues.E Corritore unisce il tutto con la sua armonica. Il disco presenta una serie di blues classici, ma anche slow blues, early rock and roll. Musica di spessore, suonata alla grande ed interpretata in modo appassionato. Nulla è lasciato al caso.

Veterani della scena musicale Ark-La-Tex (una regione degli Stati Uniti posta all'intersezione degli stati americani dell'Arkansas, Louisiana, Texas e Oklahoma) Howell & Weinheimer sono depositari di un blues legato alle radici, che mischia rural blues, traditional jazz e deep folk. Una musica molto personale, che dà al disco un suono unico e decisamente diverso. Assieme ad Howell e Weinheimer (già leader di Steve Howell and The Mighty Men) suonano anche Dan Sumner e David Dodson. Tra i brani eseguiti abbiamo composizioni di Fats Waller, Blind Lemon Jefferson, Harold Arlen e Johnny Mercer. Un disco assolutamente interessante.
George Benson è un chitarrista soft jazz molto famoso, Ha superato i 76 anni ed è in grado di suonare qualunque genere musicale. Walking to New Orelans è un tributo al suono della Crescent City, alle canzoni di Chuck Berry e Fats Domino. Prodotto da Kevin Shrley, the man behind Joe Bonamassa, il disco passa in rassegna alcuni dei brnai più noti dei due musicisti e lo fa con una band rock, con musicisti come Kevin McKendree e Greg Morrow. Un disco inatteso e molto piacevole, decisamente diverso da quello che Benson era solito proporre.
Chitarrista rock blues, con parecchi dischi alle spalle ed una solida esperienza on stage. Dwight è chitarrista di stampo classico, con un suono che sta a metà tra i Rolling Stones del periodo d'oro e le jam sudiste degli Allman Brothers.
La nuova sensazione blues rock arriva dall'Australia. Adam Eckersley e la sua band, un solido ensemble elettrico che mischia rock, blues e southern rock, sono quanto di meglio la terra dei canguri ha prodotto da qualche anno a questa parte. Già molto nominati in patria, sono sbarcati in Usa e stanno tentando di farsi conoscere e sembra ci stiano riuscendo, visto quello che è stato scritto su di loro da certa stampa di settore. Classic rock, ma anche southern rock, chitarre in bella evidenza ed una manciata di canzoni, che profumano di blues e che rispondono a titoli come Live On, Talk About Love, Devil's Lullaby, Wheels, Comes A Time, Good Night.
Esordio per un giovane chitarrista blues, in ottica BB King ( vista la sua versione di The Thrill is Gone, molto popolare nel web ). Lee si è conquistato il favore della stampa Usa, al punto che è stato anche coinvolto nel recente album della BB King Blues Band.
Coco Montoya torna con un disco molto bello, Coming in Hot, disco che oltre ocreano ha ricevuto il plauso di molti media, cominciando dal Boston Globe. Prodotto da Tony Braunagel ( Eric Burdon, Curtis Salgado, Taj Mahal, Bonnie Raitt ) il disco contiene 11 brani. Dall'iniziale, decisamente rock, Good Man Gone, al potente blues shuffle Water to Wine. Coco Montoya, uno dei migliori chitarristi blues nella scena attuale, rilegge da par suo Lights Are On But Nobody's Home, di Albert Collins, con una incredibile energia, oppure ammalia con la torch ballad What Am I ?. Lo accompagnano i bassisti Bob Glaub ( Dylan, Springsteen, Jerry Lee Lewis ), e Mike Mennell ( Jimmy Buffett, John Fogerty). Quindi il tastierista Mike Finnigan ( Hendrix, Taj Mahal, Etta James e mille altri), i chitarristi ritimici Johnny Schell e Billy Watts, per chiudere con Tony Braunagel alla batteria.
Per il suo 26° album, il seguito del fortunato Pocupine Meat, il bluesman Bobby Rush fa un omaggio al blues classico. Le canzoni sono sue, ma il sound è down home Chicago blues e Southern soul. Un suono classico, rigoroso, forte, deciso. Bobby Rush non ha mai lasciato nulla al caso ed ora, dopo una carriera di iindubbio spessore, firma ogni sua opera con personalità e stile. Classico blues, con venature soul, arrangiamenti solidi ed una voce che non ha perso nulla. Da scoprire assolutamente.

CD / DVD. Mose Allison era un grande, un grandissimo.Lo ha dimostrato con una serie di dischi formidabili, dove blues e jazz andavano a braccetto, supportati tra l'altro da una bella dose di humor. Van Morrison gli ha addirittura dedicato un disco ed ora, alcuni anni dopo la sua scomparsa, la figlia Amy ha messo a punto questo tributo.Un signor disco, a cui partecipano musicisti del calibro di Taj Mahal, Bonnie Raitt, Jackson Browne, Ben Harper & Charlie Musselwhite, Iggy Pop, Loudon Wainwright III, Richard Thompson, Dave Alvin e suo fratello Phil, Peter Case ed altri. Amy Allison, aiutata dal produttore Don Heffington, ha messo a punto un bel disco. Al resto ci hanno pensato gli ospiti che hanno interpretato da par loro il materiale di Mose Allison. Tra blues, jazz e rock. Grande musica. Il DVD contiene un documentario su Mose Allison, Ever Since I Stole The Blues diretto da Paul Bernays.

Primo disco assieme per la folksinger Katy Hobgood Ray e suo marito, il blues man Dave Ray. I Dream of Water è un disco di ballate folk, brani blues, influenze gospel, country songs che si ispirano alla nativa Louisiana. I due, che incidono per la prima volta assieme, sono una coppia di affermati musicisti a livello locale, sia in ambito folk che blues. Disco di reperibilità abbastanza difficile.
Uno dei dischi più noti di Robert Cray, fuori catalogo da anni. Nuova edizione in CD, rimasterizzata e ad un prezzo decisamente abbordabile.
