Carù consigliaFinalmente disponibile questa attessima ristampa della storica session del 1968. Incisione strepitosa, quattro bonus tracks, più di settanta minuti di musica. Il disco che ha dato inizio alle session in studio tra musicisti da fama. Kooper, Bloomfield & Stills at his best. Un classico.
Performances incendiarie, registrate tra il 1968 ed il 1969, da Michael Bloomfield, in forma come non mai. Sono con lui, in queste rare registrazioni, Nick Gravenites Al Kooper e Johnny Winter. Cinque canzoni con Gravenites, tra cui una rara Born in Chicago di oltre dieci minuti ed una fantastica Wintry Country Side, ed altre cinque con Al Kooper, tra cui It's My Own Fault e Don't Throw Your Love on Me So Strong. Quasi ottanta minuti di grande blues con la qualità Raven. E' già un classico. Copia non sigillata.
Cantautore popolarissimo in Usa negli anni settanta ( Chapin è scomparso prematuramente nel 1981 ), Harry Chapin non ha mai goduto della stessa popolarità in Europa. Questo disco dal vivo, registrato in Germania nel 1977, di fronte a 400 persone, mostra uno dei suoi tentativi di conquistarsi un posto al sole anche in Europa,. Cosa che non gli è riuscita. Ma Chapin era un vero cantautore, un musicista dotato di una bella voce, che sapeva scrivere grandi canzoni. E qui ce ne sono diverse, da Cat's in The Cradle a Shooting Star, Blues Man, Dirty Old Man, Taxi, Mr Tanner, Dreams Go By.
Pinker and Prouder Than Previous è il disco più vario di Lowe con una caterva di musicisti che lo accompagnano, dai Fabulous Thunderbirds a The Men They Couldn't Hang, Paul Carrack, Martin Belmont etc -. Tra le canzoni: (You're) My Wildest Dream, Crying in My Sleep, Big Big Love, Black Lincoln Continental ( di Graham Parker ) etc., Demon, stampa UK, 1987. Copia originale.
Non è facile in un territorio battuto come quello dell'Americana risultare personali, ma i Fust ci sono riusciti con un album che fa venire in mente Hollywood Town Hall dei Jayhawks, in cui si intravede la stessa perizia nell'offrire una versione ancora plausibile e credibile della vecchia America rurale con un suono scolpito nella quercia, rinfrescto dal vento, bagnato dall'acqua dei fiumi, sospeso nei silenzi di una solitudine che non rinuncia a misurarsi con il tempo andato e ha scelto di essere tale per non mischiarsi con il nuovo che avanza. Big Ugly è un disco pieno di richiami a Big Pink, alla letteratura del Sud, alle strade del country di montagna che si perdono in un onirico folk rok.
3LP. Fondatore dei Camper Van Beethoven e, in seguito, dei Cracker, David Lowery ha attraversato gli anni Ottanta e Novanta muovendosi tra college rock e radici sudiste, dando voce a sconftti, emarginati, eccentrici e
outsider con sguardo disincantato e scrittura essenziale. Con Fathers, Sons And Brothers, frima il suo lavoro più personale e ambizioso, che si discosta parzialmente dall’estetica delle sue band storiche. Si tratta di un doppio album da 28 tracce che unisce tre precedenti dischi solisti distribuiti solo online (In The Shadow Of The Bull, Leaving Key Member Clause e Vending Machine), arricchiti da 4 inediti e 4 canzoni reincise per l’occasione. Folk, country e ballate si intrecciano in un racconto familiare e generazionale, dove l’America diventa metafora di radici emotive più che luogo fisico.
Edizione limitata di tre vinili di colore rosso, bianco e blu con un libretto di 12 pagine.