Il classico esordio del 1985 del supergruppo formato da Johnny Cash, Willie Nelson, Waylon Jennings e Kris Kristofferson. Nuova edizione 2019.
un nuovo modo di fare ricchezza. da non confondere con l`euforia di borsa. dove, come e quando si e` sviluppata la new economy, come ha costretto gli esperti a prendere atto di una realta` imprevista e incalzante, come sta cambiando il modo di produrre e di lavorare delle persone e delle aziende.
Le registrazioni originali di Arthur Smith, il leggendario autore di Guitar Boogie. 22 canzoni.
le proprieta` benefiche dell`argilla, conosciute fin dalla piu` remota antichita`, vengono utilizzate nelle terapie naturali per curare un numero grandissimo di disturbi. l`argilla, la terra che guarisce, e` costituita da minutissimi frammenti di minerali, ed e` un rimedio efficace per depurare, disinfettare e cicatrizzare, per assorbire i gas se ingerita, per rendere piu` bella la pelle. facilmente reperibile in natura, ma anche in vendita nelle farmacie e nelle erboristerie.
"non appena in occidente si sparse la voce della prossima uscita della flotta turca, papa pio v decise che quella era l`occasione buona per realizzare un progetto che sognava da tempo: l`unione delle potenze cristiane per affrontare gli infedeli in mare con forze schiaccianti, e mettere fine una volta per tutte alla minaccia che gravava sulla cristianita`. quando divenne sempre piu` evidente che la tempesta era destinata a scaricarsi su cipro, il vecchio inquisitore divenuto pontefice, persecutore accanito di ebrei ed eretici, volle affrettare i tempi." e la primavera del 1570. un anno e mezzo dopo, il 7 ottobre 1571, l`europa cristiana infligge ai turchi una sconfitta catastrofica. ma la vera vittoria cattolica non si celebra sul campo di battaglia ne` si misura in terre conquistate. l`importanza di lepanto e` nel suo enorme impatto emotivo quando, in un profluvio di instant books, relazioni, memorie, orazioni, poesie e incisioni, la sua fama travolge ogni angolo d`europa. questo libro non e` l`ennesima storia di quella giornata. e un arazzo dell`anno e mezzo che la precedette. la sua trama e` fatta degli umori, gli intrecci diplomatici, le canzoni cantate dagli eserciti, i pregiudizi che alimentavano entrambi i fronti, la tecnologia della guerra, di cosa pensavano i turchi dei cristiani e viceversa.
in apparente contraddizione con lo spirito tragico e problematico che pervade tutta la sua produzione, in "la brocca rotta" kleist traccia con brio sottile il profilo di un giudice che si trova nella paradossale situazione di indagare su un delitto di cui e` egli stesso il colpevole. nell`"anfitrione", sulla falsariga di plauto e di molie`re, rappresenta il dramma di un`anima che pirandellianamente si dissolve, non sapendo piu` riconoscere una realta` obbietriva. nel "principe di homburg", sullo sfondo dell`ambiente militare prussiano, mette in scena il conflitto tra gli impulsi dell`individuo e l`astratta ragione di stato, dando un ruolo di primo piano all`immediatezza dell`inconscio.
ambientato in una torino malefica e metafisica, "la donna della domenica" e` da molti considerato il capostipite del "giallo italiano". la trama si snoda tra i vizi, l`ipocrisia, le comiche velleita` e gli esilaranti chiacchericci che animano la vita della borghesia piemontese.
un collegio femminile in svizzera, nell`appenzell. un`atmosfera di idillio e cattivita`. arriva una : e` bella, severa, perfetta, sembra che abbia gia` vissuto tutto. la protagonista - un`altra interna del collegio - si sente attratta da questa figura, che lascia intravedere qualcosa di quieto e terribile. e il terribile, a poco a poco, si scopre: e` la terra di nessuno tra perfezione e follia. lo stile limpido e nervoso, l`acutezza delle notazioni, l`intensita` di questa storia fanno risuonare una corda segreta, quella che si nasconde nell`immaginario collegio da cui tutti siamo usciti. e ci lascia toccati da un`emozione rara, fra lo sconcerto, l`attrazione e il timore, come se al centro di un`aiuola ben curata vedessimo aprirsi una voragine.
per secoli, le tracce di amore queer nel mondo antico sono state dimenticate o rimosse. persino oggi, solo poche testimonianze sono ricordate: l`amore selvaggio tra achille e patroclo, quello doloroso che traspare dai testi di saffo e i tre generi introdotti dal simposio di platone. eppure, esiste una ricca tradizione letteraria degli amori queer di epoche greca e latina che vanno ben oltre le pruriginose traduzioni di poche opere note. in il premiato poeta sean hewitt e l`illustre artista luke edward hall raccolgono una grande quantita` di storie, comprese alcune delle piu` belle e toccanti del canone classico, riportandole in vita. accanto ai celebrati versi di omero, saffo, ovidio e catullo, si svela una vasta gamma di opere raramente riportate nelle antologie: poemi erotici, dialoghi intensi, dissertazioni filosofiche e persino il testo di un graffito salvato dalle rovine di pompei. grazie alla sensibilita` letteraria di hewitt e le vivide illustrazioni di hall, scopriamo relazioni che sono allo stesso tempo spirituali o lussuriose, tenere o crude, immortali o tormentate. un`imperdibile antologia in grado di cambiare il nostro sguardo sul mondo antico, e` un affascinante viaggio attraverso l`amore in tutte le sue forme.
Oscar Mondadori, 1983, IT. Bellissima autobiografia di Ingrid Bergman portata acompimento poco tempo prima della scomparsa. Attraverso dialoghi, ricordi, riflessioni e pensieri della stessa Bergman si conosce da vicino il vivere quotidiano di una vera attrice e di una donna dal temperamente eccezionale. Accanto agli episodi della sua vita, si assiste alla nascita di film entrati nel mito compreso il capolavoro di Ingmar Bergman Sinfonia D'Autunno e si giunge agli ultimi anni con i successi teatrali e la convivenza con la malattia.
il 24 dicembre del 1915, mentre prendeva il te` nel suo appartamento di berlino, albert einstein ricevette una busta inviata dalle trincee della prima guerra mondiale. la busta aveva attraversato un continente in fiamme; era sporca, stropicciata e coperta di fango. un angolo era stato strappato via, e il nome del mittente era nascosto da una macchia di sangue. einstein la prese con i guanti e l`apri` con un coltello. la lettera conteneva l`ultima scintilla di un genio: karl schwarzschild, astronomo, fisico, matematico e tenente dell`esercito tedesco. "come puo` vedere, nonostante gli intensi combattimenti, la guerra e` stata sufficientemente buona con me da permettermi di fuggire da tutto e fare questa breve incursione nel paese delle sue idee". cosi` si chiudeva la lettera che einstein lesse stupefatto, non perche` uno degli scienziati piu` rispettati della germania fosse al comando di un`unita` di artiglieria sul fronte russo, e nemmeno per le raccomandazioni criptiche dell`amico su una prossima catastrofe, ma per quello che era scritto sul retro: in una grafia talmente minuscola che einstein dovette usare una lente d`ingrandimento per decifrarla, schwarzschild gli aveva inviato la prima soluzione esatta alle equazioni della teoria della relativita` generale.
