il volume si propone di indagare e valutare il ruolo che l`interpretazione svolge nella filosofia contemporanea, muovendosi senza preclusione di scuola tra i diversi orientamenti che si dividono il campo del pensiero novecentesco (filosofia analitica e filosofia continentale). in questa prospettiva vengono ricostruite nei loro tratti essenziali e discusse nel loro significato teorico alcune tra le piu` influenti filosofie contemporanee dell`interpretazione: in particolare, ma non solo, nietzsche, heidegger, gadamer, wittgestein, davidson.
meditando sul tempo che irrimediabilmente fugge, in questo saggio il giovane schleiermacher e` indotto a misurarsi con questioni via via piu` universali e coinvolgenti che investono l`etica e la cultura, le possibilita` umane e la ricerca del piacere, la societa` e l`individuo, la virtu` e la felicita`. facendo perno sull`antico e sempre risorgente problema del valore della vita, l`autore ricapitola una delle indagini piu` squisitamente filosofiche che la cultura occidentale conosca, in un testo che risulta del tutto congruente con i grandi passaggi d`epoca come quello attuale, in cui l`interrogativo qui agitato risulta non solo inevitabile ma altresi` urgente.
lo sviluppo delle citta` e delle metropoli e` un tratto peculiare della vita europea e mondiale nell`eta` contemporanea: la grande citta` e` il luogo della modernita`. a questo tema e` dedicata questa sintesi storica che ripercorre l`evoluzione urbana europea seguendo un doppio binario: da un lato mette in luce le grandi linee dell`urbanizzazione, nella sua dimensione fisica, nei suoi rapporti con l`industrializzazione, nelle sue conseguenze sociali, nel porsi della metropoli come centro di elaborazione e di irradiamento di forme e stili di vita, di innovazione economica sociale e culturale. dall`altro, questa dinamica generale e` verificata ripercorrendo la storia di alcune citta` a vario titolo esemplari da manchester a torino, da monaco a barcellona.
marcello fois racconta la vita di uno dei banditi sardi piu` spietati - l`uomo su cui mussolini mise la taglia piu` alta - e attraverso la storia di una vita che in molti modi fu eroica, racconta anche il sacrificio di una terra che negli stessi anni era in cerca un`identita`. da bambino samuele stocchino sa molte cose, anche della sua vita futura; ma le ha dentro, senza una lingua per esprimerle. da soldato in trincea recita silenzioso l`eroe senza macchia e torna in patria italiano e decorato. dopo aver disertato a caporetto e` rispedito a morire: ritorna cambiato. i compaesani si sono spartiti i suoi averi e la sua vita: nasce il bandito, l`ultima deriva di un morto vivente.
un autoironico diario in versi che organizza in frammenti di racconto i disagi e le inquietudini di questi anni.
dopo "momenti di trascurabile felicita`", francesco piccolo torna a raccontare l`allegria degli istanti di cui e` fatta la vita, ma questa volta prova a prenderli dalla parte sbagliata. setacciando le giornate fino a scoprire come ogni contrattempo, anche il piu` seccante, nasconda qualcosa di impagabile: una scintilla folgorante di divertimento e di vitalita`. che si tratti di condividere l`ombrello con qualcuno, strappandoselo di mano per gentilezza fino a ritrovarsi entrambi bagnati fradici. o di ammettere che non ci ricordiamo piu` niente di quello che abbiamo imparato a scuola, che le recite dei bambini sono una noia mortale, e che non amiamo i nostri figli nello stesso modo, semplicemente perche` sono diversi. per non parlare dell`obbligo morale di farsi la doccia appena si arriva ospiti da un amico, che se ne abbia voglia o meno - in fondo soltanto per rassicurare l`altro sul fatto che ci si lava. oppure delle persone troppo cortesi che ti tengono aperto il portone, costringendoti ad affrettare il passo. ciascuno sperimenta ogni giorno mille forme trascurabili (e non irrilevanti) di infelicita`. ma sorge il dubbio che sia "come i bastoncini dello shangai: se tirassi via la cosa che meno mi piace della persona che amo, se ne verrebbe via anche quella che mi piace di piu`".
le impronte sul mare sono le piu crudeli. a parte chi le lascia nessun altro le vede. ora l`acqua vibra spinta dal vento in piccole onde bianche, a migliaia, verso il largo: e mentre si aspetta l`arrivo dell`anticiclone, strane apparizioni sconvolgono l`europa. ma a noi e` dato seguire il destino di poche persone. una donna, un ragazzo e un bambino. da quando suo figlio e` scomparso, karolina e` una madre disarmata, fa scorrere i giorni persa nell`attesa. sistema il letto di andreas come se lui dovesse rientrare a casa la sera, ma non lo vede da molto tempo, e sa che nel suo computer ruggiscono filmati estremisti che fanno tremare. khaled e` un ragazzino forse siriano, arrivato in europa con il fratello e la promessa di un lavoro. ora e` rimasto solo e non ha piu niente di cui aver cura, a parte quel trolley rosso che non molla mai. li dentro tiene il suo segreto. tra sbarchi di clandestini in massa e pattuglie della polizia che presidiano il paese, una nuova inquietudine infesta i sonni della gente: torme di bambini evanescenti che occupano lo spazio in silenzio, con uno sguardo che fa paura. , lo definisce qualcuno. ma tutti i personaggi del romanzo di evelina santangelo sono spiriti nascosti, fiammate bianche che arrivano dai roghi piu profondi. e hanno da raccontarci qualcosa d`importante che la forza della letteratura fa detonare, pagina dopo pagina, verso un finale sorprendente.
Un manifesto del mangiar bene, che, con l'andamento dei tempi moderni, è quanto più una posizione di critica feroce nei confronti di un megameccanismo mediatico e economico a cui siamo inconsapevolmente e spesso consapevolmente legati. Un saggio critico (con tanto di estesa bibliografia) che può far paura perché strutturato sulla verità.
in una belfast tetra, giocata tra il grigio piombo e il nero, tra case diroccate e vie divelte, imperversa una banda di sadici tagliagole protestanti, guidati dal giovane victor kelly. un cognome cattolico che sembra essere un movente in piu`, se non il movente, di efferati delitti compiuti per comprovare la purezza protestante e unionista. attorno alle imprese via via piu` cruente del gruppetto, vive o forse sopravvive una citta` ferita innumerevoli volte. il protagonista, cresciuto tra una madre ottusa e soffocante e un padre dagli inesplicabili silenzi, si nutre di film americani di gangster. l`unica sua realta`, insieme all`odio per i cattolici, e` un immaginario filmico al quale cerca maniacalmente di adeguarsi.
tracey e la narratrice di questa storia sono simili, ma anche diverse. tracey ha riccioli seducenti raccolti con nastri di raso, minigonne e un sorriso vivace. ha un talento luminoso per la danza. la narratrice ha intelligenza e un naso severo, una tendenza alla malinconia. ha i piedi piatti ma un intuito anticipatore per la musica. amiche, complici, rivali. malgrado le diversita`, l`amicizia tra le due ragazzine cresce, strettissima, alimentata da una competizione sotterranea. poi di colpo finisce. sono diventate grandi, ognuna deve fare i conti con il proprio talento... zadie smith torna a raccontare l`amicizia assoluta e inquieta tra adolescenti, il mondo dei sobborghi multiculturali, l`attrazione perturbante per coloro che sono animati da un talento e nascondono un segreto. la danza in queste pagine diventa la scrittura stessa di zadie smith, che ha grazia naturale, non perde mai il ritmo e sa raccontare con affilata precisione le ambizioni e le ingiustizie sociali, i desideri degli adolescenti e i sogni della nostra epoca.
due famiglie, i jones e gli iqbal, le cui vite sconclusionate racchiudono gli ottimismi e le contraddizioni del secolo appena concluso. archie jones e` un tipico proletario inglese, mentre il suo migliore amico e` il bengalese e mussulmano samad iqbal. si sono conosciuti su un carrarmato alla fine della seconda guerra mondiale, diretti a istanbul e ignari del fatto che la guerra era gia` finita. riunitasi a londra trent`anni dopo, questa coppia improbabile si ritrova coinvolta nel ciclone politico, razziale e sessuale di quei tempi.
prima erano inseparabili: pietro figlio dei servi, paolo dei padroni, un`adolescenza trascorsa in comunione con la natura, nel cuore vivo di una sardegna selvaggia. i giochi, le parole pronunciate per conoscersi o per ferire, poi lucia, : sono tante le vie per scoprire chi sei, chi vuoi diventare, qual e` la misura esatta del tuo potere. quando paolo viene chiamato alle armi, per una promessa che assomiglia a un patto di sangue si arruola anche pietro, da volontario. il suo compito e` guardare a vista l`amico fragile, sorvegliarlo, proteggerlo. le disparita` nel loro rapporto ora non e` piu` possibile ignorarle, s`impongono come le regole di grammatica che paolo un tempo spiegava a pietro: ci sono dei verbi, gli ausiliari, che permettono a tutti gli altri di spostarsi nello spazio e nel tempo. chiede paolo, e pietro forse lo tradira` o forse rispettera` la promessa, ma da quei giorni di bombe e combattimenti le loro vite, e quelle delle loro famiglie in sardegna, cambieranno per sempre. sino a quel mattino di gennaio in cui, ormai uomini fatti, si troveranno di nuovo uno di fronte all`altro. in una resa dei conti dove tradirsi o salvarsi puo` essere paradossalmente lo stesso gesto.
Ristampa Esoteric 2007, album edito in origine nel 1979.
john self e` molto occupato. a far soldi, a bere ogni sorta di alcolici, a consumare ogni tipo di prodotto pornografico. john self adora il fast food, la sua automobile, times square, la televisione spazzatura, la biancheria intima femminile. john self e` un regista pubblicitario che scopre un giorno di poter entrare nel grande giro del cinema. tutte le stelle sono ai suoi piedi. tutti ansiosi di apparire nel primo film di john, titolo: good money. o forse: bad money, non e` ancora sicuro. john self ha una ragazza. si chiama selina street, ha un corpo strepitoso, e forse lo tradisce. ma john ha un altro amore: martina twain. raffinata, sensibile, colta. come riuscire a eccitarsi con una che a letto legge la fattoria degli animali di orwell? john self ha fretta. ormai non gli resta piu molto tempo. deve riuscire a capire alcune cose fondamentali: chi e` il suo vero padre? quanti anni ha fielding goodney? quali sono le preferenze sessuali di doris arthur? perche` martin amis lo guarda in quel modo?
la saga comica e poetica di scatorchio, che per fare dispetto al suo rivale in amore aiuta il sindaco a trasformare il paese in una discarica di rifiuti. un libro originale e commovente, scritto in una lingua sapientemente primitiva che da` voce allo scacco creaturale di fronte ai guasti dell`universo.