
Nuova edizione in vinile, 180 grammi, vinile audiofilo, di uno dei dischi migliori di John Prine, pubblicato originariamente, in CD, nel 1986. Stampa Usa. PRIMA EDIZIONE IN VINILE.


ognuno dei tredici racconti che compongono il libro segue la scia di un antenato: grandi rabbini, grandi rivoluzionari, grandi uomini e soprattutto una folla di umili, con storie durissime alle spalle. nella convinzione che tutte le vite siano intrecciate l`una all`altra. ed e` cosi` che possono stare davvero vicini, sulla carta e nella memoria di un uomo, gli avi illustri e quelli inghiottiti dall`oblio, come lo zio francesco, morfinomane sguaiatamente innamorato della vita; come il rabbino di cifer, autore di un patto con dio rovinoso come un patto con il diavolo; come lo zio paolo, macchinista ferroviere, appassionato scultore e comunista tutto d`un pezzo.

L'arte della commedia è un vero e proprio "manifesto" politico della poetica teatrale del drammaturgo partenopeo. È una commedia di denuncia da parte degli attori verso la borghesia che censura ideologicamente e materialmente i contenuti di verità che gli artisti vorrebbero esprimere e mette in secondo piano il loro ruolo produttivo in società. Una censura di carattere materiale imposta, che evita di far nascere e pubblicizzare lavori di denuncia sociale, per impedire una sensibilizzazione delle coscienze verso i reali problemi della società.


2 LP. Un classico di Prine. Prodotto da Howie Epstein: con Tom Petty, Bruce Springsteen, John Mellencamp etc. Il suo disco più rock. Nuova versione in vinile, rimasterizzata 2017. Viniei vergine 180 grammi, stampa Usa, copertina in cartone duro. Contiene un brano inedito: The Third of July.

nella londra del primo novecento, in un universo brulicante di miserabili, furfanti e prostitute, lo strozzino gionata geremia peachum cerca di consegnare al boia lo sgradito genero mackie messer. vano tentativo, pero`: imprigionato dopo colpi di scena, tradimenti e fughe, mackie gia` sulla forca e con il cappio al collo, vedra` ribaltarsi provvidamente il suo destino.

"fenoglio con questi racconti conferma il suo universo narrativo di langhe e resistenza, ma soprattutto narra di uomini e donne che dietro la scorza della loro miseria e del loro carattere covano un male di vivere e un ribollire di sentimenti che non riescono a dire" (marco balzano). "nella valle di san benedetto", "l`addio, il gorgo", "l`esattore", "il paese", "il signor podesta`", "l`affare dell`anima". ecco alcuni titoli dei racconti riuniti in questo volume secondo la data di composizione: quelli non compresi in raccolte d`autore, pubblicati in rivista dallo stesso fenoglio o editi dopo la sua scomparsa. oltre alle storie partigiane, sette in tutto, il cui nucleo tematico fu inaugurato dai "ventitre giorni della citta` di alba", la parte piu` cospicua del volume e` costituita dai racconti "langhigiani", che tra vari progetti occuparono fenoglio prima e dopo "il partigiano johnny". dietro a essi sta l`enorme lavoro dello scrittore piemontese, dai primi anni cinquanta fino ai suoi ultimi giorni: i personaggi e le vicende raccontati riportano a un paesaggio esistenziale che, attingendo a una memoria parentale o collettiva, rivela stralci di vita di una provincia per sempre perduta. con le schede ai singoli racconti e la cronologia della vita e delle opere.