mary williams e` una studentessa dal sorriso affascinante e dai modi schivi. e stata adottata vent`anni prima, e ora per lei scoprire la verita` sui propri genitori naturali e` diventata una specie di ossessione. johnny lane e` un investigatore privato di successo. un piccolo ufficio, la bottiglia di whisky nel cassetto, tutti i casi brillantemente risolti. tiene una rubrica sul giornale cittadino, dove racconta al grande pubblico i segreti del suo mestiere. los angeles anni quaranta? no, denver anni duemila. quando mary si presenta nel suo studio, il detective non ha esitazioni. rifiutare un caso del genere non sarebbe nello stile di johnny lane: una ragazza semplice e bisognosa, tanto diversa dalla feccia con cui e` costretto a misurarsi.
con uno stile ironico e distaccato, andra`s vajda, il protagonista, racconta la sua educazione sentimentale, concentrandosi "non tanto sulla personalita` del narratore, quanto sui dilemmi universali dell`amore", in un memoriale molto selettivo che "si rivolge agli uomini giovani ed e` dedicato alle donne mature" e tratta del "legame tra gli uni e le altre". andra`s non e` un dongiovanni preso dalla parte del gran conquistatore, che distribuisce a potenziali discepoli consigli di seduzione. "non sono un esperto di sesso" scrive, "ma sono stato un buon allievo delle donne che ho amato, e cerchero` di rievocare le esperienze felici e infelici che, penso, hanno fatto di me un uomo".