


primi anni cinquanta, una sperduta localita` nell`appennino. nazario, guardia forestale, ha la passione dei lupi. li osserva, li studia. lontano, in citta`, ha una moglie e una figlia che i medici dichiarano incurabile. nazario viene accolto con gentilezza da una comunita` che vive appartata dal mondo, in una valle. appartata, ma con un commercio fiorente: il loro vino straordinario, frutto di vigne molto antiche. per caso, pero`, la guardia forestale scopre che dietro quelle vigne ci sono riti inquietanti, e segreti orribili che nessuno deve conoscere.



benevolo addita i perversi meccanismi, da lui direttamente sperimentati nella propria attivita` professionale, che hanno portato al degrado della citta` e del territorio in italia, e argomenta le correzioni necessarie per rovesciare questo stato di cose. i principali punti presi in esame sono tre: l`assenza di una pianificazione territoriale; gli strumenti disponibili per il controllo pubblico delle trasformazioni; e la verifica conclusiva, cioe` il recupero della bellezza.
le donne nella poesia italiana contemporanea sono una presenza molto forte: dietro quella decina di autrici che tutti conoscono e molti amano c`e` una ricchezza di voci emergenti di grande interesse e di sicuro valore. questa antologia ne raccoglie dodici con la duplice intenzione: di farle leggere o rileggere a un giro di lettori abbastanza ampio e di confrontarle fra loro "a distanza ravvicinata", per vedere cio` che le unisce al di la` dell`ineccepibile originalita` delle singole scritture.

tutti gli animali riposano sereni in questa poetica canzone della buonanotte: volpi e pinguini, orsi e formiche, le gatte, il ghiro, il grillo, i pesci. quante meraviglie si vedono nei sogni... i soli che non dormono mai. eta` di lettura: da 3 anni.




Art Keller pensava che una volta scomparso Adan Barrera avrebbe trovato pace. Si sbagliava. A prendere il posto che e` stato di Adan, e prima ancora di suo zio Don Miguel Angel, ci sono gia` Los Hijos, la terza generazione. Ed ora, a capo della Dea, Art si rende conto che in realta i nemici sono dappertutto: nei campi di papavero messicani, a Wall Street, alla Casa Bianca. Gente che cerca di farlo tacere, di sbatterlo in galera, di distruggerlo. gente che vuole ucciderlo. Con Il Confine, Don Winslow tira le fila di una storia di violenza e vendetta, corruzione e giustizia, ormai divenuta leggenda. e dipinge un ritratto di straordinaria potenza dell`America d`oggi. Terzo ed ultimo capitolo della trilogia inziata con Il Potere del Cane e proseguita con Il Cartello.

la giovane alex tuchman ne e` convinta: scoprire una presunta indicibile verita` sui genitori gettera` luce su tutti gli aspetti piu` problematici della sua vita. l`occasione propizia per affrontare quel tarlo che la divora arriva un giorno d`agosto, quando la madre barbra la chiama da new orleans per annunciarle che victor sta per morire. victor, l`ormai anziano patriarca, l`uomo borioso, prepotente, violento che ha funestato l`infanzia di alex e suo fratello gary, minaccia incombente anche durante le continue assenze dovute ai suoi affari loschi, il marito narcisista che ha sempre considerato barbra - e tutte le altre donne - merce di cui disporre a piacimento. alex allora raggiunge la madre armata di un tenace proposito: vuole che barbra le dica tutto. degli abusi, delle ragioni che l`hanno spinta a subire, a rimanere. ma barbra ostenta un`esagerata frivolezza per giustificare la sua reticenza, e alex non puo` nemmeno contare sull`appoggio di gary, a los angeles per lavoro - o forse in fuga da una terribile scoperta? -, riluttante a salire su un aereo e ricongiungersi con la famiglia. in questa lunga giornata oppressa dall`afa tipica di new orleans, intorno al capezzale di victor ruotano anche i pensieri delle nipoti adolescenti, sadie ed avery, che non si sono mai davvero legate a quell`uomo talmente lontano dai canoni tradizionali del nonno affettuoso, e di twyla, la moglie di gary, che versa lacrime in un peregrinare distratto in cerca di alcol e rossetti. e cosi` ognuno a modo suo si ritrova a ripercorrere il passato e interrogarsi sul presente, forse anche per farsi coraggio e prendere finalmente le distanze dall`influenza tossica di victor.
