
"`l`italia del novecento` e` la descrizione dell`italia e degli italiani attraverso lo sguardo delle istituzioni e dei partiti, quello dei fotografi professionisti o delle agenzie e quello stesso degli italiani che si sono autorappresentati attraverso la fotografia di famiglia. dall`incrocio di questi sguardi emerge una storia italiana in cui la complementarita` tra locale, regionale e nazionale rappresenta la soluzione adottata, autonomamente dal basso, per sopperire alle carenze dell`"artificialismo" statuale; queste identita` locali sono infatti sopravvissute con spontanea vitalita`, non ponendosi in alternativa alo stato unitario ma semmai sottolineando i limiti nella capacita` di attivare un efficace processo di integrazione." (g. de luna)


quando nel 1975 i khmer rossi imposero a tutti con la forza di cercare l`angkar (il partito), tho era ancora un adolescente. con gli occhi di un ragazzo ha registrato ed oggi racconta a diego siragusa le violenze subite da lui e dalla sua famiglia, costretti ad abbandonare la propria casa per andare a lavorare nelle piantagioni di riso e di juta. tho vide morire quasi tutti i suoi familiari ed assistette ad avvenimenti atroci fino alla fuga in thailandia e all`arrivo in italia dove attualmente vive. bovannrith tho nguon e` laureato in medicina e chirurgia all`universita` di pisa, vive e lavora a biella.

questo libro offre una visione inedita dell`impressionismo inquadrandolo nella cultura parigina di fine ottocento ed esplorando il fitto intreccio di temi storico-artistici, economici, politici, filosofici, linguistici e letterari dell`epoca. schapiro esplora i tratti comuni e le intenzioni radicali di una comunita` artistica profondamente consapevole di se stessa. monet, manet, pissarro, degas, bazille, renoir, sisley scelsero di esporre sotto la medesima sigla; si opposero all`arte tradizionale e pur sviluppando uno stile personale trovarono ognuno la propria ispirazione nell`opera degli altri. l`autore studia lo specifico modo impressionista di vedere "fisicamente" al fine di scoprire fondamentali peculiarita` di questo movimento artistico: in tal modo, perfino le analisi di celebri capolavori riservano al lettore illuminanti intuizioni. nella prospettiva di schapiro, un singolo dipinto diventa il luogo di discussione della pennellata impressionista, della citta` in turbinosa espansione, dei nuovi caratteri della vita cittadina e del profondo influsso esercitato dalla fotografia. intrecciando lo studio dei dettagli a quello di ampie tematiche storiche, risalendo alla storia dell`ottocento e spingendosi fino all`espressionismo astratto, schapiro offre un resoconto dell`impressionismo come punto di svolta della storia dell`arte.

jane takagi-little e` una giovane americana di madre giapponese nata a quam, (minnesota). per vivere produce documentari televisivi per il mercato giapponese, come il suo "anno di carne", che e` dedicato a uno show di promozione delle carni americane dal titolo "my american wife". si tratta di raccontare una volta alla settimana la vita di una famiglia rappresentativa, sana e felice, mettendo sempre al centro del documentario la padrona di casa e la sua abilita` nel cucinare un piatto tipico a base di carne. jane prende molto sul serio il suo lavoro, ma a poco a poco finisce per stancarsi del prototipo della famiglia americana felice, cominciando a considerarlo una falsa rappresentazione della realta` sociale in cui vive.





"negli anni sessanta la sardegna era conosciuta da pochi. il boom economico, che nel settentrione del continente era esploso a dismisura, aveva coinvolto anche il popolo sardo che, attratto dalla prospettiva di una vita piu` dignitosa, lasciava l`isola alla ricerca di un nuovo stile di vita che garantisse quell`agio economico che questa terra gli negava. flussi di emigranti partivano verso mete sino a quel momento sconosciute, portandosi dietro la nostalgia di una terra amara, si`, ma piena di ricordi, di affetti e di un`incomparabile immagine di bellezza. negli stessi anni il problema dell`emigrazione esisteva in tutto il mezzogiorno d`italia e molti giovani si arruolavano come volontari nelle forze armate. fu questa anche la scelta che mi porto` in sardegna, una terra sconosciuta, ma piena di meraviglie che mi conquisto` sin dal primo istante."




eta` di lettura: da 4 anni.


m6
buone condizioni
1995