
The Uncollected BB King: duetti ( Albert Collins, Gary Burton, Jimmy Smith, Willie Nelson etc ), colonne sonore, rare registrazioni.


questo percorso e` un invito ad avvicinarsi non a un "genio" distante e inarrivabile, ma all`entusiasmante figura di un "uomo universale". leonardo da vinci rappresenta un caso irripetibile nella storia dell`umanita`. e un artista innovatore, ai vertici della pittura del suo tempo; e` un tecnologo capace di ideare macchine, congegni e installazioni di grande praticita`; e` un precursore in molti campi della speculazione e della ricerca scientifica, con intuizioni e scoperte sorprendentemente avanzate.

la citta` e il suo teatro. il teatro stabile di torino festeggia cinquant`anni di vita: era il 1955 quando inizio` l`avventura di un`istituzione teatrale che si pone oggi al centro della rinascita culturale della citta`. cinquant`anni di fantasia e di impegno civile, di creazione e di scontri. dal dopoguerra ai tempi piu` recenti, la citta` si rispecchia nel suo teatro ritrovando tensioni e conquiste, contraddizioni e momenti indimenticabili. nel racconto di uno spettatore illustre, appassionato ma ironicamente disincantato, vediamo scorrere eroici personaggi e romantiche illusioni, invenzioni sprecate ed eventi memorabili. fino a raccontare il presente di una citta` in profonda mutazione, in evoluzione verso un futuro aperto all`arte e alla cultura.



scritto nel 1953, "plexus" e` la seconda parte del trittico "la crocifissione rosea", un`opera scritta da miller negli anni che vanno dal 1949 al 1960. in questa opera autobiografica miller racconta gli anni del suo soggiorno newyorkese e del suo incontro con la sua seconda futura moglie (nel romanzo tratteggiata con il nome di mona). tema costante nel libro e` la vocazione artistica del giovane scrittore, che da mona viene incoraggiato con forza a scrivere, inducendolo a rifiutare ogni impiego fisso. al mantenimento di entrambi avrebbe pensato lei, e non sempre con metodi ortodossi. e un romanzo dove il sesso torna utile per contestualizzare anche riflessioni filosofiche e psicologiche, con cui miller critica con forza il modello di vita americano: una vera e propria pietra dello scandalo messa al bando per quindici anni negli usa.

eta` di lettura: da 7 anni.






dal mattino del 6 agosto 1945 il mondo sa che una guerra nucleare e` possibile. chiunque e` in grado di immaginare come verrebbe combattuta, e anche con quale verosimile esito. ma dopo gli eventi del 1989, e piu` ancora del 2001, al terrore di bombardieri strategici e missili intercontinentali se ne e` sostituito un altro, piu` paralizzante ancora: l`idea che qualcuno, in un posto e in un momento qualsiasi, possa fare qualcosa. a capire chi sia davvero in condizione di fare che cosa e` dedicata questa indagine di langewiesche, che parte dal cuore incandescente dell`esplosione su hiroshima, attraversa le citta` segrete dell`ex unione sovietica, dove sono tuttora custodite (non sempre il verbo e` appropriato) migliaia di testate e tonnellate di uranio, esplora le strade del contrabbando anche nucleare che segnano le montagne del caucaso, per approdare a due luoghi diversi, ma ugualmente inquietanti: il lago proibito che fornisce di acqua potabile rawalpindi, dove negli anni settanta a.q. khan - lo scienziato che trafugo` i segreti nucleari dell`occidente, consentendo al pakistan, alla corea del nord e all`iran di armarsi - era libero di andare in barca a vela, e lo studio di francoforte dove un oscuro ricercatore americano, mark hibbs, elabora tutte le informazioni sul nucleare disponibili, per poi riversarle in articoli riservati a pochissimi specialisti e ai servizi di informazione di ogni paese.