
dopo "i racconti dei vedovi neri" e "dodici casi per i vedovi neri" ritornano in queste dodici storie i personaggi e gli enigmi a cui il pubblico dei lettori si e` da subito appassionato. i vedovi neri sono un gruppetto di rispettabili professionisti che si incontrano a cena una volta al mese per dibattere e risolvere, con l`indispensabile aiuto del cameriere henry, il caso misterioso che gli viene sottoposto dall`ospite di turno. che si tratti di veri e propri crimini o di paradossi inspiegabili, di bizzarrie al limite del soprannaturale o di rompicapi enigmistici, i dialoghi conditi di umorismo ed erudizione accompagnano il lettore per mille false piste fino alla verita`. da uno dei maestri della letteratura di genere del novecento, una serie di giochi di deduzione e di logica in cui si viene provocati, divertiti, sbalorditi. non senza qualche brivido, e molte risate.
gli etruschi conobbero il loro apogeo tra il vii e il vi secolo a. c. quando dominarono quasi tutto il territorio italiano, compresa roma. eppure il mistero continua ad avvolgerli, a partire dal loro luogo di origine (l`asia minore?) e dalla lingua, probabilmente non indoeuropea. il saggio di thuillier ne traccia un esaustivo quadro storico, dal periodo villanoviano a quello ellenistico, politico e culturale, soffermandosi sulla struttura statale della dodecapoli, sull`economia, la famiglia, il ruolo delle donne, la religione, l`alimentazione.
in questo volume massimo campanini, docente di cultura araba nella facolta` di lettere e filosofia dell`universita` statale di milano, traccia un profilo del pensiero islamico contemporaneo, dalla rinascita ottocentesca allo scontro con la modernita`, all`impatto recente della dimensione politica, alle posizioni radicali piu` recenti. ne emerge un quadro assai vario nel quale, accanto alle posizioni piu` tradizionaliste che tuttora dominano la scena culturale di quei paesi, non mancano voci dissonanti e coraggiose di autori che spesso pagano con l`esilio la propria liberta` di giudizio.

la fede di essere destinati a una missione redentrice universale ha animato l`immaginario degli stati uniti e la storia dei suoi rapporti con il resto del mondo. stephanson ripercorre le vicende di questa idea a partire dai primi insediamenti inglesi nel nord america attraverso le fasi dell`espansionismo territoriale sino agli anni della guerra fredda e della presidenza reagan e al dopo 11 settembre. il richiamo a questa missione redentrice si e` sempre accompagnato a fasi espansionistiche, in un intreccio di religiosita` e razionalismo liberale, di richiamo alla salvaguardia dei valori di democrazia e liberta` e di difesa degli interessi nazionali. una sintesi storica delle ragioni e della matrice ideologico-culturale dell`espansionismo americano.
l`opera piu` celebre del grande umanista di rotterdam (1469-1536), una corrosiva satira allegorica sugli errori della filosofia scolastica, in cui egli esprime il paradossale assioma della follia "come elemento essenziale dell`uomo".

carovane, cavalieri, ladri, navi, treni e temporali, poeti e pirati si susseguono senza sosta in questo libro che forma, con le altre due raccolte di "io mi ricordo" e di "sole, scherzavo", un`ideale trilogia. sfogliandone le pagine e passando con disinvoltura da giungle inesplorate a marosi in tempesta, si trovano poesie che saltano all`arrembaggio delle parole e le piegano, le trasformano, le lanciano in aria, come aeroplani di carta nella quiete di un pigro pomeriggio.
c`e`, in queste nove storie di infanzie, adolescenze e giovinezze, tutta l`abilita` di francesco piccolo di soffermarsi su quei dettagli e sorprese della vita che afferrano pero` il senso della vita: una frase ricorrente della mamma; un saluto sempre uguale; le caramelle di un tempo che erano un colorante unico; la convinzione tutta meridionale che non piove mai e gli ombrelli non servono. con ironia, intelligenza, stupore, e con la consapevolezza che sono spesso le piccole cose a dimostrarsi rivelatrici, piccolo ci conduce per mano, attraverso episodi semplici, spunti presi da una pacata ma evocativa quotidianita`, a scoprire sotto una superficie apparentemente insignificante una profondita` inaspettata. con una nuova postfazione dell`autore.
dal mattino del 6 agosto 1945 il mondo sa che una guerra nucleare e` possibile. chiunque e` in grado di immaginare come verrebbe combattuta, e anche con quale verosimile esito. ma dopo gli eventi del 1989, e piu` ancora del 2001, al terrore di bombardieri strategici e missili intercontinentali se ne e` sostituito un altro, piu` paralizzante ancora: l`idea che qualcuno, in un posto e in un momento qualsiasi, possa fare qualcosa. a capire chi sia davvero in condizione di fare che cosa e` dedicata questa indagine di langewiesche, che parte dal cuore incandescente dell`esplosione su hiroshima, attraversa le citta` segrete dell`ex unione sovietica, dove sono tuttora custodite (non sempre il verbo e` appropriato) migliaia di testate e tonnellate di uranio, esplora le strade del contrabbando anche nucleare che segnano le montagne del caucaso, per approdare a due luoghi diversi, ma ugualmente inquietanti: il lago proibito che fornisce di acqua potabile rawalpindi, dove negli anni settanta a.q. khan - lo scienziato che trafugo` i segreti nucleari dell`occidente, consentendo al pakistan, alla corea del nord e all`iran di armarsi - era libero di andare in barca a vela, e lo studio di francoforte dove un oscuro ricercatore americano, mark hibbs, elabora tutte le informazioni sul nucleare disponibili, per poi riversarle in articoli riservati a pochissimi specialisti e ai servizi di informazione di ogni paese.
l`inter e` meritatamente campione d`italia per la diciannovesima volta, dopo undici lunghi anni dall`ultimo scudetto tricolore. il club e` un pezzo fondamentale della storia del calcio italiano: 113 anni di grandi vittorie e amare sconfitte, meravigliosi trionfi e sonore delusioni, trofei alzati e atroci beffe, campioni internazionali e "bidoni" da dimenticare. per la fede nerazzurra, infatti, non c`e` una via di mezzo: apoteosi o ludibrio, gloria o anonimato, esaltazione o contestazione. la pazza inter e` fatta cosi`, e anche per questo motivo i suoi tifosi amano in maniera tanto intensa lei e le sue leggende. in questo volume le abbiamo volute raccontare, giocatori e allenatori che sono entrati nella sua storia tra gol spettacolari, prestazioni inimitabili e intuizioni geniali. da facchetti a zanetti, da picchi a milito, da herrera a mourinho passando per corso, bergomi, ronaldo fino a lukaku, l`uomo scudetto di questa diciannovesima vittoria di campionato.

il manuale introduce i fatti macroeconomici in una prospettiva di confronto internazionale. questa nuova edizione, ampiamente rivista, ha introdotto una trattazione separata per l`economia aperta e un profondo aggiornamento dei dati. particolare attenzione e` riservata alla interazione fra mercati finanziari e reali, alla crisi e agli anni successivi di lenta ripresa, alla teoria della politica monetaria.
Nato a Londra e oggi residente a Nashville, Ben de la Cour è uno dei più originali e talentuosi cantautori della scena attuale e con questo suo primo e nuovo live raggiunge il sesto album di una carriera iniziata nel 2012. Cantastorie roots appassionato di Carl Jung, ex pugile e personaggio squinternato, Ben scrive romanze spettrali e sofferenti spesso intonate con un filo di voce sull punto di spezzarsi come quelle che riempiono questo disco dal vivo registrato lo scorso anno a Londra per voce e chitarra.