

due ragazzi chiusi in un microscopico e caotico appartamento decidono di scrivere un dramma sull`uomo che ha sganciato la bomba di hiroshima e si ritrovano coinvolti in una folle, inquietante avventura sulla banale atrocita` del male. un libro asciutto, che spalanca un abisso dove ogni lettore potra` trovare riflessa una parte della propria vita.


il "galateo ovvero de` costumi", trattato nel quale, sotto la persona di un vecchio idiota ammaestrante un suo giovanetto, si ragiona de` modi che si debbono tenere o schifare nella comune conversazione, cosi` precisa il sottotitolo, fu pubblicato nel 1558 da monsignor della casa, nunzio pontificio a venezia, temperamento mondano, autore di quello che sara` poi l`"indice dei libri proibiti". vengono esposte norme sul modo di vestirsi, enumerati tutti i gesti e le cose spiacevoli da evitarsi; e` riprovato lo scherno, la beffa, la parola che morde e offende; si suggeriscono i modi del parlare, si consigliano i vocaboli da usare e quelli da evitare. insomma, biasimando ogni eccesso, l`autore incarna il culto della proporzione proprio del rinascimento.

cosa puo` legare una donna moderna, architetto di successo, con il ricordo di un`altra vissuta oltre cent`anni fa, morta per amore sul titanic? misteriose vie del ricordo uniscono gli avvenimenti del romanzo in una doppia storia d`amore ambientata oggi sulle rive del lago di como, a varenna, in un`estate profumata da cascate di rose bianche in fiore. un diario della donna irlandese realmente esistita, mary mullin, racconta la struggente storia d`amore con denis lennon fino all`affondamento della mitica nave in quel lontano 15 aprile 1912: ritrovarlo aiutera` clara ad ascoltare il suo cuore, capire quello che davvero desidera dalla vita e a scegliere il meglio per se` senza rinunciare alla sua passione artistica ne` al suo amore. l`onda lunga del titanic raggiunge i giorni nostri e, grazie alla precisa documentazione storica che supporta il flashback creato dalla scrittrice, ci immerge di nuovo in quell`atmosfera magica e fatale: una storia intramontabile, che e` diventata un simbolo universale.

dalla turchia ai palcoscenici di tutto il mondo: la vita di leyla gencer, una delle voci piu` appassionate della storia della lirica degli anni cinquanta-ottanta, e` stata tutta all`insegna della passione per il canto. una passione che viene ricostruita in questo libro attraverso interviste ad artisti, collaboratori, amici: dall`infanzia tra le colline del bosforo agli studi al conservatorio di istanbul, dal matrimonio con ibrahim gencer al debutto nei primi anni cinquanta ad ankara e poi al teatro san carlo di napoli, all`intenso legame artistico con il direttore gianandrea gavazzeni. per cinquant`anni leyla ha cantato alla scala nei ruoli piu` celebri del bel canto e nei teatri di tutto il mondo, in europa e in america. dopo il ritiro dalle scene negli anni ottanta ha contribuito alla creazione dell`accademia del teatro alla scala, di cui e` stata direttrice, per volonta` di riccardo muti, e dove ha insegnato fino alla morte a milano nel 2008. in queste pagine il ritratto di un`artista di grande spessore, dipinto con affetto e competenza da una giornalista che fu legata a leyla da una lunga e profonda amicizia.

dopo una pausa di trent`anni dall`uscita de "il sentiero del west", nel 1982 guthrie pubblica "dolce, dolce terra" e torna a raccontare il west americano a meta` del diciannovesimo secolo. ritorna cosi` il personaggio di dick summers, diventato ormai un raggrinzito ambientalista che cerca di vendicarsi del suo compatriota di un tempo, boone caudill, e di ripristinare la sua relazione con l`indipendente teal eye. impregnato da una forte consapevolezza della transitorieta` dell`aspetto idilliaco delle grandi pianure, "dolce, dolce terra" e` un commovente spaccato dell`erosione fisica e spirituale di uno dei piu` affascinanti territori degli stati uniti d`america.

pareva l`occasione ideale per discutere di arte, letteratura e umani destini. invece una calda estate sull`oceano diventa subito impetuosa e incandescente. il nuovo romanzo dell`autrice di resoconto, transiti, onori. da qualche tempo m - una sorta di signora dalloway dei tempi moderni - si e` isolata dal mondo ritirandosi sulla spettacolare costa oceanica. nella sua splendida proprieta` immersa nella natura, ha sistemato con l`aiuto del secondo marito un cottage, trasformandolo in residenza per artisti. il suo sogno e` che l, pittore verso il quale sente un legame profondo, accetti l`invito a trascorrere li qualche tempo. ma quando questi si presenta accompagnato da una giovane donna, m capisce che l`estate tanto attesa sara` ben diversa da quella immaginata. nel frattempo sono arrivati anche la figlia di m e il suo compagno. dunque le tre coppie, nell`acredine crescente, dovranno convivere in un luogo affascinante ma anche di grande isolamento.

in un paese non lontano da qui vivono tre fate colorate, spensierate e un po` sbadate... la strega nerina, che ama molto il nero, passa invece il tempo a dipingere tutto del suo colore preferito. un giorno, vedendo il proprio riflesso nell`acqua, alle fate viene un`idea: "e se dipingessimo il paese con i nostri tre colori?". una nuova, variopinta avventura di eric battut che racconta come nascono e si formano i colori. un libro per avvicinare i bambini all`arte e per liberare l`artista che c`e` dentro ognuno di noi! eta` di lettura: da 3 anni.

m4
1997