quando l`europa inizio` la sua esplorazione del vicino oriente, le notizie riguardanti quest`area erano sommarie e spesso facevano riferimento a un passato leggendario e mitico. in particolare, due miti ne avevano simboleggiato il paesaggio: la `torre di babele` come metafora per la citta` e il `giardino dell`eden` come metafora per la campagna. entrambi erano caratterizzati da un elemento di crisi e di collasso: la torre di babele era rimasta incompiuta e abbandonata, il giardino dell`eden era stato chiuso all`uomo, costretto a migrare verso ambienti meno ospitali. invece di citta`, i primi viaggiatori nel vicino oriente trovarono rovine, e invece di giardini trovarono il deserto. col progredire dell`indagine storica e archeologica, le informazioni sulle antiche citta` (da ninive a babilonia) crebbero, mentre le informazioni sulle campagne rimasero scarse e quasi nulle. la storia orientale antica divenne una questione di re e dinastie, di citta` e palazzi, di scribi e artigiani e mercanti. si sapeva che la stragrande maggioranza della popolazione antica era costituita da contadini e pastori, ma la ricostruzione della loro vita e del loro ambiente venne a lungo esclusa dal quadro. oggi le condizioni sono cambiate. possiamo provare, per la prima volta, a dare un volto al `giardino dell`eden`, a quel paesaggio in cui e` germinata alcuni millenni fa la nostra civilta`.
un uomo guarda, lontano, le acque dell`ellesponto; e traccia il bilancio di un`intera esistenza. annibale ha appena finito di redigere le sue memorie, il testamento spirituale destinato, egli spera, a sopravvivergli e a giustificarlo nell`ora in cui sente approssimarsi la fine. il cartaginese ripercorre cosi` il suo passato: l`infanzia in una cartagine ormai quasi sognata, che non rivedra` mai piu`; l`agonia di un leone crocifisso visto da bambino; la vocazione militare da subito evidente; l`inflessibile senso del dovere che lo ha spinto su una strada segnata fin dall`inizio. ora il sogno inseguito da annibale, nel tragitto dalla spagna a crotone, e` svanito. il passaggio delle alpi, destinato a divenire leggenda, e l`iniziale succedersi di trionfi militari hanno invece rivelato la spaventosa forza di una realta` politica, quella romana, immensamente superiore alla sua cartagine. questa forza sta ora dilagando e minaccia di trasformare quel mondo ellenistico che il cartaginese ama e al quale appartiene. in queste pagine, un vinto nobilissimo ripercorre, con amara sincerita`, le tappe di una vita senza uguali.
oggi negli stati uniti a dominare e` il modello del sud: nessun presidente puo` essere eletto senza i voti meridionali e la maggior parte dei politici importanti viene sempre dal sud. questa centralita` si e` riflessa anche nell`idea di un "new south" emergente epicentro economico del paese, modello sociale vincente e contrapposto ai declinanti stati industriali del nord, dell`est e del midwest. questo libro e` il risultato di una esplorazione antropologica attraverso gli stati che costituirono la confederazione sudista, alla scoperta delle forme di vita e delle mentalita` che, a partire da queste terre e dalla loro storia, hanno acquistato una incredibile centralita` nel modo di essere del paese piu` potente del mondo.
questa solida sintesi della grande guerra e` frutto del lavoro di due storici diversi ma affini: l`uno, rochat, esperto della dimensione prettamente militare; l`altro, isnenghi, versato nella storia della cultura. il volume intreccia cosi` felicemente due filoni di studio per ripercorrere vicende politiche e culturali ma anche operazioni militari; ideologie e sogni ma anche cifre e fatti. il racconto stringente di come la guerra fu voluta e non voluta, condotta e contestata, maledetta e ricordata, di quale ruolo vi giocarono le forze politiche e gli intellettuali, di quale fu l`agire e il pensare di generali, soldati e societa` civile, donne, prigionieri.
costruire un percorso professionale che ci procuri soddisfazione e ci realizzi profondamente e` una sfida complessa: richiede impegno, intenzionalita` e coraggio. ma soprattutto consapevolezza. chi sono io quando sono al mio meglio? cosa mi motiva e mi genera energia? e quali sono i miei punti di forza? questo libro propone un metodo guidato per metterli a fuoco e comunicarli in maniera incisiva, per consentire agli altri (selezionatori del personale, manager, esaminatori) di farsi un`idea piu` precisa di chi siamo.
alcuni dei luoghi mariani piu` importanti della storia, lourdes, fatima e medjugorje, racchiudono storie dense di fede e soprattutto di trasformazione e guarigione dell`anima. partendo da un percorso personale che ha portato don francesco cristofaro ad affidarsi alla mamma celeste gia` in tenera eta`, scopriamo insieme i protagonisti, non a caso tutti bambini, che hanno ricevuto per primi il dono del dialogo con maria: ci fermiamo insieme a bernadette ai piedi della grotta di massabielle e gioiamo della storia forte ed emozionante di giusy barraco, ex campionessa italiana paraolimpica di nuoto che proprio a lourdes ritrova la voglia di vivere; ci immergiamo nel mistero di luce come lucia, francisco e jacinta, che a cova da iria assistono per la prima volta a un fenomeno inspiegabile che segnera` per sempre la storia del novecento. ma fatima custodisce anche la storia di nicola ferrara, che e` stato in grado di rinascere una seconda volta dopo un tragico incidente proprio grazie a un voto fatto alla madonna. e infine accompagniamo i credenti sulle pendici del monte podbrdo per conoscere le vicende dei veggenti e quella straordinaria di giuseppe zavaglia, che dopo un brutto scontro in moto riesce a ritrovare la luce. un libro pieno di amore, di speranza e di tenerezza, che ci ricorda come la guarigione dell`anima sia potente e manifesta tanto quanto quella del corpo, e che nella preghiera possiamo trovare la serenita` e la pace che solo maria, nel suo infinito amore, e` in grado di regalarci.
nell`autunno del 1981, la vita di un gruppo di diciassettenni californiani che frequentano l`elitaria buckley school viene sconvolta dall`arrivo di un ragazzo tanto affascinante quanto disturbato e perverso. cosa nasconde robert mallory, e qual e` il suo legame con il serial killer che sta imperversando in citta`? in una los angeles sensuale e violenta, fatta di feste in piscina e musica new wave, vodka e cocaina, bret easton ellis racconta la sua storia piu` personale, emozionante e oscura. nel 1981 bret ha diciassette anni e frequenta l`ultimo anno alla buckley, la scuola della gioventu` dorata di los angeles: feste in piscina, amori promiscui, bmw, coca, vodka e succo di pompelmo, nell`autoradio cassette piene di ultravox, blondie e duran duran. un mondo falso e perfetto, ma tutto sommato piacevole, di certo eccitante. almeno finche` in classe non arriva uno studente nuovo: . robert e` intelligente, bello, carismatico e presto entra a far parte della ristretta cerchia di amici di bret. robert pero` nasconde un segreto, indecifrabile anche per le persone che gli sono piu` vicine. ammaliato dal fascino ambiguo di robert, bret sviluppa una vera e propria ossessione nei confronti del nuovo compagno. ma bret non puo` assecondare fino in fondo quell`attrazione perche` c`e` qualcosa, anzi qualcuno, il cui pensiero lo sconvolge piu` di ogni altro: il pescatore. e questo il nome con cui e` stato ribattezzato un pericoloso serial killer che sta mietendo vittime a los angeles in quegli anni, e che sembra deciso a colpire il gruppo di amici di bret, e bret stesso... minacce terrificanti, atti di violenza casuali, inquietanti coincidenze: questa serie di eventi va a comporre un quadro che viene continuamente interpretato da bret attraverso il filtro della sua immaginazione di adolescente dalle grandi
m3
1994
essere genitori oggi e un libro che si rivolge ai genitori e a chiunque abbia a cuore la crescita dei bambini - nonni, familiari, insegnanti, educatori, pediatri - in un momento storico in cui le ombre dell?incertezza e di molte paure si allungano sulle nostre vite. il volume si propone di fare da guida a chi teme di far scivolare le proprie paure nella preziosa relazione con i figli, bambini e adolescenti, offrendo un invito a custodire l?innocenza e la gioia dell?infanzia, proteggendo il delicato equilibrio psicofisico dei piccoli e dei ragazzi dalle insidie del mondo contemporaneo.
