Nuovo lavoro, 2011, per il trombettista
2 CD. Il nuovissimo lavoro del trombettista jazz. Registrato con il New York Quartet ( David Virelles, Thomas Morgan, Gerald Cleaver ). ECM 2013.
Un classico di Scott, 1999, ristampato.
Jazz, soul, electronic music fusi in unico suono, una nuova dimensione jazz. Si tratta di un giovane gruppo ingelse che mette assieme musicisti di varie esperienze, guidati dal pianista Dave Stapleton. Altri musicisti: Deri Roberts, la cantante Dionne Bennett ed il batterista Elliott Bennett. Hanno già un seguito notevole in Inghilterra ed in Germania.
2 CD. Colonna sonora del nuovo film di Paolo Sorrentino. Canzoni di Mark Kozelek, Sun Kil Moon, Retrosettes Sister Band, Paloma Faith, Bill Callahan, David Byrne etc. Musiche anche di Debussy e Stravinsky.
Colonna sonora del film su Brian Wilson, sulla sua vita. Musica di Atticus Ross, Canzoni dei Beach Boys ma anche di Brian Wilson. La soundtrack contiene anche una canzone nuova di Brian Wilson, scritta apposta per il film: One Kind of Love.
Il nuovo album dello straodinario jazzista. Registrato dal vivo, il giorno del suo 86mo compleanno.
Nuovo lavoro, il quinto come solista, per il batterista Kendrick Scott, su Blue Note. Scott, noto session man ( ha suonato con Terence Blanchard, Gretchen Parlato, Myron Walden ed altri ) è alla guida di un trio, formato da Walter Smith III e Reuben Rogers. Jazz, puro e diretto, attraverso nove brani, composti dallo stesso Scott
"perche un corpo sia stabile e necessario che abbia almeno tre punti d?appoggio" dice uno dei protagonisti di questo romanzo, che george steiner considerava il capolavoro di bernhard e "fra i piu importanti del novecento". i tre punti d?appoggio sono qui l?anonimo narratore, il taciturno imbalsamatore holler e soprattutto roithamer, docente di scienze naturali a cambridge, cui la figura di wittgenstein presta piu di un dettaglio biografico. con lucida ostinazione roithamer ha realizzato nel centro esatto della foresta del kobernausserwald, dove lui e la sorella, la sola persona che abbia amato, sono cresciuti, un temerario progetto architettonico - un cono perfetto, utopistica dimora felice - che lo ha prosciugato di ogni energia. alla sua morte holler invita il narratore nella soffitta della casa dove abita, nel punto piu impervio di una gola: li, nel fragore assordante del fiume che si getta fra le rocce, roithamer si era ritirato per lavorare al cono, li sono conservati i suoi libri e le sue carte, fra cui un manoscritto ossessivamente riveduto e corretto. sullo sfondo di una natura ostile e insieme familiare, la voce di roithamer si intreccia alle parole e ai silenzi dei due amici, mentre la scrittura di thomas bernhard ci sospinge implacabile fino ai limiti estremi del pensiero, fino all?ultima correzione - quella che, nel tentativo di emendarla, estingue l?esistenza stessa.