

nell`autunno del `41, un sommergibile tedesco salpa da saint-nazaire per una nuova missione nell`atlantico. l`equipaggio e` comandato dal vecchio, un ufficiale ombroso e magnetico. nell`attesa della battaglia, i giorni di questi uomini in guerra si caricano di una tensione contagiosa. e poi le tempeste, gli attacchi, le immersioni rapide, il rumore sordo delle bombe di profondita`.





l`essenza del potere e la struttura del nuovo spazio planetario in due dialoghi filosofici che sono vere e proprie pie`ce teatrali.

la fiorita eloquenza delle arringhe, la studiata teatralita` delle testimonianze, l`appassionata partecipazione del pubblico in un resoconto storico. "la rappresentazione cominciava ben prima dell`inizio del dibattimento. per tutto il periodo che lo precedeva, l`imputato, i suoi familiari e i suoi sostenitori si facevano vedere in giro abbigliati a lutto: vesti dimesse, facce scure e torve, occhi pesti per il pianto, barbe trascurate. particolarmente benvenuto era il cordoglio dei fanciulli in tenera eta`." (emanuele narducci)






nel 1986, il ventenne syvert l?yning ha appena terminato il servizio militare e torna a casa di sua madre nel sud della norvegia. una sera, vede in sogno il padre morto che cerca disperatamente di dirgli qualcosa. mentre syvert inizia a indagare sulla vita del genitore, gli indizi puntano all`unione sovietica. e la scoperta di avere li` una sorellastra mina in profondita` l`idea che aveva del padre fino a quel momento. nella russia odierna, alevtina, la sorellastra di syvert, e` in viaggio con il figlio piccolo verso la casa del patrigno, per festeggiarne l`ottantesimo compleanno. da giovane, alevtina era disposta a porre grandi interrogativi sulla vita e sulla coscienza umana, e non aveva paura di cercare complesse e forse inconoscibili risposte. ma dopo un evento inquietante nei suoi vent`anni, ha scelto un percorso di carriera piu` convenzionale. oggi affermata biologa evoluzionista alle soglie della mezza eta`, alevtina si chiede il motivo di quella determinazione a mantenere il suo mondo all`interno di un quadro cosi` pratico e consolidato. che cosa teme? quando questi due personaggi si intersecano, emergono due approcci molto diversi al grande mistero della vita. e quando una stella luminosa appare nel cielo, illumina la meraviglia dell`esistenza umana e i misteri che esistono oltre la nostra visione del mondo. ambientato sullo sfondo politico e culturale degli anni ottanta e dei giorni nostri, i lupi nel bosco dell`eterno e` un libro ampio e coinvolgente sull`eredita` e la parentela, i fratelli e le anime gemelle, la transitorieta` e l`eterno.

nino, giovane panettiere siciliano, viene catturato dopo l?8 settembre. dell?armistizio non ha capito granche, credeva che i tedeschi lo rispedissero a casa dalla sua famiglia, nelle madonie, invece quel treno lo ha portato in un campo di prigionia oltre le alpi, a patire fame, freddo e paura. nino e un imi, un internato militare, senza nemmeno i diritti di un prigioniero. qualche conforto gli viene dall?amicizia con lorenzo, un giovane toscano spigliato, che con lui lavora nelle cucine governate dal piemontese, un gigantesco macellaio. insieme, i tre colgono l?occasione dello scompiglio per i festeggiamenti di capodanno del ?44 per fuggire. ma fuori il freddo, la fame e la paura non mordono meno: orientarsi non e semplice, trovare cibo e riparo e un?impresa, e la gente e terrorizzata e feroce. la sicilia sembra irraggiungibile e nino lascia sul terreno, chilometro dopo chilometro, innocenza e giovinezza. eppure, a sorreggerlo nel suo interminabile viaggio attraverso i territori occupati dai nazisti, dove combattono le bande partigiane e continuano i bombardamenti, e poi nella devastazione di un sud martoriato dall?avanzata degli alleati, c?e il ricordo della bellezza, il calore degli affetti. mentre si nutre con le lumache rosse che emergono dal terreno dopo la pioggia, emergono anche le sue memorie: la festa del santo a ferragosto, il profumo di burro e vaniglia dei biscotti preparati dal padre, il sapore dei babbaluci in umido, l?emozione della targa florio, la celebre corsa automobilistica. e il calore dei baci di maria assunta che, forse, lo sta ancora aspettando e che lui desidera riabbracciare a ogni costo. ispirato a una storia familiare, "la strada giovane" e il primo romanzo di antonio albanese, che rivela un talento per la narrazione tesa, a tratti drammatica, venata di tenerezza. nino e un protagonista struggente e vero, di cui e impossibile non innamorarsi.
