

lhasa, 1959. durante la fuga del dalai lama viene rubata una preziosa statua del buddha. un tesoro dal valore inestimabile, poiche` simbolo stesso del tibet libero, ma ancor piu` per i documenti che cela al proprio interno. macao, oggi. nel porto della citta` cinese arriva un mercantile in disarmo, l`oregon, per caricare dei fuochi d`artificio. si tratta in realta` di una nave all`avanguardia, che nasconde vere e proprie meraviglie della tecnologia. l`equipaggio, agli ordini del capitano cabrillo, e` formato da uomini e donne altamente addestrati, quasi tutti provenienti dai corpi speciali dell`esercito americano, ed eccezionali quanto la missione che e` stata loro affidata: recuperare la statua e riportarla nel suo luogo d`origine, per onorare una vecchia promessa ma soprattutto perche` il suo contenuto segreto ha un ruolo chiave nei molti interessi in gioco sotto il tetto del mondo. una missione impossibile, anche perche` gangster orientali, mercanti d`arte, militari fanatici e persino un folle magnate dell`informatica hanno gia` messo gli occhi sul buddha d`oro.

nel 1942, a cinquantatre` anni, cocteau comincia a scrivere un diario, innanzitutto per se` come un dialogo con se stesso: un diario collazionato di documenti, scritto dunque anche per gli altri per compensarsi, per sapere. in queste pagine egli registra il passaggio di avventurieri, opportunisti, accademici. scrive su picasso, vale`ry, colette, su genet scoperto nel `43.