


all`inizio c`e` un manoscritto. anzi, un frammento di manoscritto: "una reliquia mutilata, un pezzettino di testo sacro scritto in una lingua ignota su un rotolo di seta" risalente al ii o al iii secolo d.c. quel rotolo misterioso, un imperatore dell`xi secolo ha invano cercato di decifrarlo, e per esserci (forse) riuscito il suo poeta di corte e` stato assassinato. quasi mille anni dopo, l`ultimo imperatore della ghia, puyi, ne e` stato ossessionato al punto da uscire di senno, e durante il volo che lo portava in giappone ha lacerato con i denti e ne ha gettato una parte dall`aereo. il frammento disperso e` finito, per vie misteriose, nelle mani di zai lan, il legittimo erede al trono esiliato in manciuria dalla crudele imperatrice gixi. ma questo, appunto, e` solo l`inizio: perche` la nipote di zai lan sposera` un sinologo francese, che finira` in un campo di lavoro, e il figlio del sinologo francese studiera` la lingua del rotolo, e si innamorera` a sua volta di una giovane sinologa francese, la quale rimarra` anche lei impiglita nel groviglio di vicende che hanno al centro l`enigmatico frammento.


prati fioriti, melodie soavi, eterna primavera, luce, gioia; intorno a questi elementi e pochi altri tutte le culture umane hanno costruito l`immagine di un tempo oltre la morte che riscattasse il dolore e il male di vivere, uno spazio dove le rotture dell`esistenza si componessero in una nuova, duratura armonia. il saggio di russell ripercorre un segmento di questo processo, quello che dal tramonto del mondo antico giunge, con dante, a fissare l`idea di paradiso che il cristianesimo ha trasmesso alla moderna cultura occidentale.














nata dalla "general history of astronomy", edita dalla cambridge university press, questa storia dell`astronomia ripercorre oltre 5000 anni, dal 3500 a.c. alle soglie del 2000, di curiosita`, superstizioni, scoperte e rivoluzioni, coniugando la completezza e l`accuratezza di un testo scientifico con uno stile semplice e comprensibile a tutti. dalle credenze preistoriche e dai dogmi di aristotele all`astronomia moderna - basata sulle osservazioni e non su idee filosofiche o religiose -, all`astrofisica, la scienza che studia la natura fisica dei corpi celesti. da ipparco e tolomeo a copernico, da hubble alla cosmologia dei molti universi, dai grandi monumenti megalitici europei alle misteriose figure del deserto di nazca in peru`, fino ai fondamenti dell`astronomia cinese e di quella islamica. un`opera, frutto dei contributi di sei grandi studiosi internazionali, che giunge fino alle scoperte piu` recenti: la ricerca sulle nebulose, l`espansione dell`universo, lo sviluppo della radioastronomia e i nuovi potentissimi strumenti d`osservazione a terra e nello spazio.












