Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

per anais nin saranno anni difficili, questi primi anni quaranta a new york, anni di frustrazione e di isolamento, ma anche di maggior consapevolezza di se` e quando il terzo volume del diario si chiude, sull`anno 1944, la nin e` ormai una scrittrice nota e ammirata negli stati uniti. in europa e nel mondo infuria la guerra e nel diario ne arrivano continui gli echi, a suscitare reazioni smarrite e impotenti. contro la distruzione e l`orrore della guerra, come contro orrori piu` vicini e domestici - la situazione dei neri, le malattie o il bisogno di denaro da parte dei suoi protetti - anais nin tenta di costruire un suo mondo "vivibile", fatto di amicizia e di amore, di cure sollecite per le persone che le sono piu` care.

la legge del dio ebraico e` la legge della parola. questa legge non e` solo scritta sulle tavole di pietra, ma intende inscriversi innanzitutto nel cuore degli uomini. essa sancisce l`impossibilita` dell`uomo di farsi dio e, nello stesso tempo, dona a esso la possibilita` generativa del suo desiderio. si tratta di una dialettica ripresa in modo originale dalla lezione di freud e di lacan. in un lavoro senza precedenti, massimo recalcati dimostra che non solo non c`e` contrapposizione tra il logos biblico e la psicoanalisi, ma che quell`antico logos ne costituisce una delle sue radici piu` profonde. la critica freudiana della religione come illusione sembra condannare il testo biblico senza alcuna possibilita` di appello. la psicoanalisi e` sin nelle sue fondamenta atea perche` non crede all`esistenza di un se non come una favola che serve ad attutire il dolore dell`esistenza. la lettura delle scritture che massimo recalcati propone in questo libro rivela invece l`esistenza inaudita di radici bibliche della psicoanalisi. non e` una tesi teologica o una dimostrazione filologica, ma un effetto del suo incontro singolare con il testo biblico. non si tratta di psicanalizzare la bibbia, ma di riconoscere in essa la presenza dei grandi temi che verranno ereditati dalla psicoanalisi, con particolare riferimento all`opera di freud e di lacan: il carattere originario dell`odio rispetto all`amore; la radice invidiosa del desiderio umano; il fallimento e la necessita` della fratellanza; il rapporto dialettico tra legge e desiderio; la funzione simbolica del nome del padre; il lutto necessario della totalita`; la centralita` attribuita al resto salvifico che sottrae la vita alla morte e alla distruzione; la maledizione della ripetizione e la sua interruzione; la tentazione idolatrica come desiderio perverso dell`uomo di essere dio; la critica al fanatismo ideologico del sacrificio; il taglio virtuoso della separazione; l`eccedenza della gioia erotica; la

chi e` malik mir sultan khan? l`uomo misterioso di cui parla tutta new york, lo scacchista col turbante che ha battuto capablanca, rimane un enigma per chiunque lo incontri. si sa che e` nato nella foresta del punjab, dove ha imparato l`antica arte del chaturanga, si sa che una tigre lo insegue da sempre e che mrs abbott gli ha lasciato in eredita` la sua rolls-royce. in bilico fra oriente e occidente, talento e strategia, karma e destino, la storia vera e immaginaria dell`umile servo che per un istante divenne re. il chaturanga e` l`antenato indiano degli scacchi. si dice che quando gli uomini sono concentrati su quelle pedine dalle strane forme animali dimentichino tutto, come se dalle loro mosse potesse dipendere la distruzione o la salvezza dell`intero universo. apprenderne l`arte e` un percorso impervio, ma non per malik mir sultan khan. gli de`i, o il caso, gli hanno donato un talento naturale che lo portera` in breve tempo a diventare il piu` imbattibile scacchista degli anni trenta. ma un dono divino puo` essere duro da sopportare, soprattutto per chi sa di essere destinato ad attraversare l`esistenza soltanto da spettatore. nei suoi sogni di bambino e` apparsa una tigre, che poi si e` fatta reale portandogli via entrambi i genitori. ma sara` quella stessa tigre a permettergli di entrare alla corte del maharaja che - notando la sua abilita` nel gioco - lo condurra` in europa a gareggiare nei piu` importanti tornei di scacchi. cosi` il giovane servo, da molti considerato un `idiot savant`, arrivera` ad affermarsi fino a battere l`ex campione del mondo capablanca, intrecciando la propria storia con quella di un`europa lacerata, ormai sull`orlo della seconda guerra mondiale. paolo maurensig torna a muovere i suoi personaggi nell`universo affascinante e ricco di storie degli scacchi, regalandoci il ritratto sorprendente di un personaggio che ribalta continuamente l`immagine del campione, e i nostri pregiudizi occidentali.

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi