Un nuovo album dei Van Der Graaf Generator è sempre un evento. La storica band inglese in cui suonano i membri originali Peter Hammill, Hugh Banton e Guy Evans non ha perso nè la voglia, nè lo smalto. Il suono, pur al passo coi tempi, è sempre legato alle classiche atmosfere dei primi storici dischi. Cominciando dall'iniziale Aloft, che mantiene il classico marchio del prog di inizio carriera, per poi proporre brani come Alfa Berlina, Room 1210, la bucolica Brough to Book, la tenue (Oh No! I Must Have Said) Yes.
varcare il confine vicino a metz, attraversare il wurttemberg e la baviera, raggiungere in treno vienna e budapest, proseguire a cavallo per la steppa russa, superare gli urali e la siberia, costeggiare il lago bajkal e ridiscendere il fiume amur fino all`oceano. poi, fermarsi a sabirk ad aspettare una nave di contrabbandieri olandesi. e cosi` che nel 1861 herve` joncour, che compra e vende bachi da seta, arriva in giappone. e cosi` che arriva al suo destino, che ha il volto di una ragazzina.
