

questa e` la grande storia mai raccontata della globalizzazione. i paradisi fiscali sono infatti la faccia meno conosciuta, ma piu` centrale, della rete finanziaria mondiale: solo per fare un esempio, piu` di meta` del commercio mondiale e gran parte di mutui e prestiti passano per questi luoghi, almeno "nominalmente". ogni grande corporation vi svolge continuamente attivita` di routine e i suoi piu` grandi utilizzatori non sono certo terroristi, mafiosi o celebrita`, ma banche. i paradisi fiscali hanno a che fare di norma con l`evasione: dalle leggi, dai creditori, dalle tasse, in sintesi da ogni controllo e verifica democratica; e hanno avuto un ruolo decisivo in tutti i maggiori eventi economici contemporanei, compresa la crisi attuale esplosa nel 2008, fungendo spesso da base per le lobby che hanno spinto a rimuovere i regolamenti finanziari preesistenti e a tagliare le tasse per i piu` ricchi in tutto il mondo. gli hedge fund, goldman sachs, citigroup si muovono continuamente dentro e fuori dal mondo offshore, cosi` come dietro gli scandali di enron, parmalat, lehman brothers, aig si celano i paradisi fiscali. anche la crescita delle corporation e l`esplosione del debito nelle economie piu` avanzate a partire dagli anni settanta e` sostanzialmente una storia che ha a che fare con l`offshore. certo, esistono anche altre cause utili a spiegare i fenomeni, ma senza la comprensione di questo universo di interessi non si puo` capire appieno la storia e l`economia del mondo moderno.

in una piccola strada di parigi, percorrendo rue bonaparte fino a scorgere la senna e girando due volte l`angolo, si trova un luogo incantato: il cine`ma paradis. e questo il regno di alain bonnard, l`appassionato e nostalgico proprietario del locale. ed e` qui che ogni mercoledi`, al secondo spettacolo, va in scena "les amours au paradis", una rassegna dei migliori film d`amore del passato. in quelle sere il cine`ma paradis e` avvolto da una magia particolare: regala sogni, come recita il poster appeso in biglietteria, sopra alla cassa antiquata. la piccola folla di habitue` si abbandona volentieri sulle vecchie poltroncine di velluto per farsi rapire dal fascino del grande schermo. ma da quando al secondo spettacolo partecipa anche una certa ragazza, e` alain a sognare piu` di tutti. cappotto rosso, sorriso timido, siede sempre nella stessa fila, la numero diciassette. poi, non appena in sala si riaccendono le luci, si allontana solitaria nella notte parigina. chi e`? e qual e` la sua storia? finalmente alain trova il coraggio di invitarla a cena. e una serata perfetta e in piu`, poco dopo, accade un altro fatto eccezionale: un famoso regista americano annuncia di voler girare il suo prossimo film proprio dentro al paradis, con protagonista la bellissima e inavvicinabile sole`ne avril. alain e` fuori di se` dalla gioia. c`e` solo una cosa che lo preoccupa: la misteriosa ragazza con il cappotto rosso sembra scomparsa dalla faccia della terra. che sia solo una coincidenza?


