"il maestro entra e avanza verso il centro del palcoscenico dove spicca la sagoma lucida e scura del pianoforte. la sala e` gremita, il contatto fisico fra gli spettatori puo` raggiungere livelli fastidiosi, fa caldo, ogni scricchiolio di sedia e ogni starnuto sono colpi mortali inferri alla ricerca di concentrazione. nell`aria c`e` grande tensione, il maestro possiede molto carisma, tra lui e il pubblico si stabilisce il feeling, inizia la performance. sentimento di attesa per le prestazioni virtuose, sentimento di meraviglia: in fondo lui sfida l`impossibile, rischia continuamente l`errore, in quell`atmosfera circense fa la figura di un clown divino".
l?autentico calendario meneghino di formato medio (da appendere). proverbi, personaggi, luoghi, curiosita - la rubrica "freguj de milan" e curata dall?accademia del dialetto milanese - e ricette tipiche, oltre a suggestive e spesso sorprendenti riproduzioni di vedute cittadine (2 per ogni mese) accompagnano il cultore della milano che fu, giorno dopo giorno. in abbinamento a "el milanes menabon" l?immancabile "almanacco milanese 2026", preziosa pubblicazione da collezione (album cm 24x16,5 - 96 pagine a colori) con uno straordinario apparato iconografico a colori e oltre 20 testi d?autore per (ri)scoprire storie, aneddoti e curiosita meneghine. filo conduttore dell?almanacco di quest?anno la rubrica "accadde a milano nel 1926" a cura di renato manicardi: un sorprendente viaggio nella citta di un secolo fa, quando venne inaugurato lo stadio di san siro (non a caso scelto come sede della cerimonia inaugurale delle olimpiadi invernali milano-cortina 2026), fondato il premio bagutta, aperto l?albergo diurno metropolitano...