"...parlero` soprattutto del romanticismo francese, da una parte perche` e` quello che conosco meglio, dall`altra perche` tutto sommato e` qui che, per ragioni storiche, la figura di satana assume il piu` gran numero di aspetti e significati, anche contraddittori...". il volumetto si compone di due interventi principali: `satana e il romanticismo`, di max milner e `l`arimane di leopardi. dio, il male e la morte`, di lucio felici.
"...ne la mia prima ricordazione della mia infanzia e? mi parea che, essendo io in culla, che un nibbio venissi a me e mi aprissi la bocca colla sua coda e molte volte mi percotessi con tal coda dentro alle labbra". (leonardo) "esaminata con l?occhio dello psicoanalista, la fantasia del nibbio di leonardo cessa di apparirci strana (...) abbiamo spesso trovato qualcosa di simile nei sogni (...) la "coda" e una delle designazioni sostitutive piu note per il membro maschile".
george steiner, saggista e romanziere nato a parigi nel 1929 da genitori in fuga dal nazismo, cresciuto in una famiglia dove si parlavano correntemente tedesco, francese e inglese, studente negli stati uniti, professore a cambridge, oxford e ginevra, e` una delle personalita` piu` autorevoli e discusse della cultura mondiale di questi anni. con i suoi studi ha rilanciato la riflessione sul tragico e aperto nuove prospettive alla comparatistica e alla teoria della traduzione. in questo libro steiner traccia la propria autobiografia intellettuale, articolandola per grandi incontri ed episodi significativi. e il percorso di uno studioso che si confronta con i grandi temi del dibattito contemporaneo: arte, cultura, scienza, ragione, ateismo.
"attilio vecchiatto (1910-1993) e` stato un attore italiano di fama internazionale, ammirato da laurence olivier, jean-louis barrault, jeanne moreau e molti altri. dopo trent`anni di tourne`es in sud america, sbarcato nel 1965 a new york, aveva creato il suo piccolo teatro shakespeariano, in un quartiere italiano del bronx, al numero 1237 di decatur avenue. invitato in francia nel 1976, dopo una recita al teatro del vieux colombier, aveva portato in giro i suoi adattamenti shakespeariani in molti paesi europei, ottenendo notevoli successi. nonostante la notorieta` all`estero, in italia, al suo ritorno assieme alla moglie carlotta, nel 1988, non e` riuscito a trovare lavoro da nessuna parte, tranne nel piccolo teatro di rio saliceto." (celati)
due donne indiane emigrate negli stati uniti, contagiate da un senso di liberta` improvvisa, che rischia di mettere in crisi cio` che hanno di piu` prezioso: la loro amicizia. anju e sudha sono due "sorelle del cuore", come amano definirsi, ma il marito di anju ha messo gli occhi su sudha. un "me`nage a` trois" pieno di sensi di colpa, in cui l`autrice dipinge il dramma moderno dello sradicamento. i protagonisti non hanno perso solo l`india e le sue opprimenti, ma rassicuranti tradizioni. in forme diverse, essi hanno perso per sempre l`idea di poter fuggire in un altrove piu` libero e moderno, dove essere davvero se stessi. in america scoprono che la liberta`, all`apparenza cosi` affascinante, vista da vicino ha un viso quasi feroce.
"le storie presenti in questo libro sono tutte vere. non c`e` gran merito nell`averle trovate, basta saper guardare nelle nostre citta`, nei nostri sgabuzzini, nelle nostre stesse case. l`immigrazione non e` un fenomeno transitorio, e` strutturale. molti italiani non si accorgono di parlarne storcendo un po` il naso, come davanti alla scena di un film che ci infastidisce, pensando che basti uscire dal cinema per non guardarla piu`. ma questo fenomeno non diminuisce, anzi, aumentera`." un giornalista ha raccolto le testimonianze di tanti stranieri giunti nel nostro paese: vicende molto differenti le une dalle altre, uomini e donne di diversa provenienza etnica, geografica, sociale, culturale, diverso destino, diversi valori. cio` che ne emerge e` l`istantanea di un panorama in continuo mutamento, nel quale molti vivono in condizioni di miseria e degrado, fantasmi invisibili nella nostra societa`, ai margini; alcuni sopravvivono piu` o meno dignitosamente; ma ci sono anche quelli che possono dire di avercela fatta, di essere riusciti a raggiungere un tenore di vita decente, di essersi integrati.
dallo sfarzo dei cesari ai maestri del rinascimento, dallo splendore del barocco ai rigori urbanistici della capitale d`italia, fino alle contraddizioni della modernita`: una rassegna inimitabile di mondi, epoche, culture che da duemila anni alimentano il mito della citta` eterna. fra le succose novita` di questa nuova edizione della guida verde: le tracce della citta` coloniale e le porte dell`accoglienza negli appassionati reportage della scrittrice igiaba scego; la grande bellezza da federico fellini a paolo sorrentino: la citta` di cinecitta` nei racconti dello scrittore paolo di paolo; le icone del patrimonio archeologico vs la gloria effimera dell`arte di strada: pigneto, torpignattara, tor marancia, una rassegna del grande museo all`aperto di urban art romana; sotto le stelle dell`antica roma: manifestazioni, iniziative, percorsi serali tra le magnetiche rovine; osterie, trattorie, vinerie, mercati: il culto del cibo alla romana e il meticciato gastronomico dei sapori dal mondo; in bicicletta sull`appia antica: accessi, percorsi, punti noleggio sulla regina viarum delle ciclabili; una ricca sezione di indirizzi utili e le tavole cartografiche della citta` riunite in un pratico atlantino interno alla guida, corredato da un indice delle vie e delle strade.
