
Dopo Positively Bob, il tributo a Bob Dylan, il rocker Americano torna con un disco che contiene una serie di canzoni scritte di suo pugno. Prodotto da Stewart Lerman, Children of Paradise contiene una manciata di canzoni nuove, tra cui segnaliamo: Seeds of A Revolution, All Dressed Up and No Place to Go, Don't, Earth Blues, Gettin' Ugly Out There. Lookin' for Someone è stata composta a quattro mani con il compianto Adrew Dorff. Nile è accompagnata dalla sua rodata band, di cui fanno parte il chitarrista Steuart Smith ed il pianista Andy Burton.

2 CD. Il Botton Line era uno dei locali storici di New York, uno dei locali che hanno tracciato la storia della musica nella grande mela. Purtroppo ha dovuto chiudere i battenti alcuni fa, in seguito a problemi economici di vario genere. Questo primo volume di una serie dedicata ai concerti nel locale di New York è dedicato a Willie Nile: il suo concerto d'esordio (1980) e quello del ritorno (2000) per supportare l'album Beautiful Wreck Of The World. Willie si esibisce con due band diverse, nella prima ci sono elementi del gruppo di Patti Smith, nel secondo il chitarrista Andy York (Mellencamp Band). Due show elettrici ad alto potenziale. Il disco è fuori catalogo, ultime copie disponibili.

Dopo l'ottimo American Ride, un disco di rock a tutto campo, Willie ci consegna un album di ballate. Un disco particolare, un album voce e piano, con poco altro. Poetico ed ispirato, dove Nile diventa cantautore, dove si esprime con cuore ed anima. Come pianista è diventato bravissimo, come autore non si discute. Un disco diverso, ma estremamente piacevole, che scorre in modo fluido e che ci regala attimi di grande musica.

Dopo l'eccellente The Streets of New York, Nile registra un suo concerto al Mercury Lounge. Rock, elettrico e vitale, suonato con grande forza, con Willie in gran forma, supportato da una solida band, guidata da Jimmy Vivino e Andy York. Il suono è quanto di meglio il nostro ha saputo mettere sul piatto: 15 canzoni.