

L'ex leader degli American Music Club, da tempo ha una intensa carriera come solista, per di più in Inghilterra. Questo nuovo lavoro è prodotto da Bernard Butler, che vi suona anche diversi strumenti. Le canzoni oscure di Eitzel, velate di malinconia, suonate in modo asciutto, richiamano parzialmente Leonard Cohen, anche se la poetica di Eitzel è completamente diversa.

Dopo una serie di problemi abbastanza gravi, tra cui un leggero attacco cardiaco e l'implosione definitiva degli American Music Club, Mark Eitzel è tornato in scena con un disco totalmente nuovo. Il primo da almeno dieci anni a questa parte. Con l'aiuto di qualche amico e la professionalità del produttore Sheldon Gomberg (Rickie Lee Jones, Ron Sexsmith, Ben Harper), Eitzel ha messo a punto un disco in linea con la sua produzione più classica. Intimista e profondo, con ballate intense e molto personali.

Ristampa di un album edito alla fine degli anni novanta. Eitzel, leader degli American Music Club, è qui al suo meglio, tra ballate malinconiche e canzoni dal sapore intrigante. Con Kid Congo Powers e Steve Shelley, tra gli altri. Considerato il disco migliore di Mark Eitzel, assieme al recentissimo Hey Mr Ferryman.

Nuovo album per il leader degli American Music Club. 10 nuove canzoni, tra musica intimista e canzone d'autore