2 CD. Antologia rimasterizzata che contiene il meglio della carriera dalla leggendaria band newyorkese. Il suono spazia dal rock al blues, al jazz, all'improvvisazione e nella band hanno militato Al Kooper, Danny Kalb, Steve Katz, Andy Kulberg, Richard Greene e Roy Blumenfeld.
2 CD. Le migliori registrazioni inizio carriera del grande chitarrista. 33 canzoni.
Torno, dopo un periodo di silenzio, la possente cantante blues di colore. Registrato in quel di Memphis.
Si tratta delle prima antologia che riguarda il bluesman texano. Ma non ci sono solo brani editi ( comunque un panorama su una carriera di qualità e con canzoni che vale la pena di avere, sparse altrimenti su vari CD ) ma anche canzoni inedite registrate in studio e quattro spettacolari esecuzioni dal vivo. Per i fans del rock blues più elettrico.
Debordante Live elettrico di Johnny Winter and band, registrato il 25 Aprile 2009 a New Orleans. Johnny esegue alcuni cavalli di battaglia come Highway 61 Revisited, Mojo Boogie, Johnny Guitar, Blackjack, Tore Down, Sugar Coated Love, Warm Up Blues.
Sa ancora essere devastante.

2 CD/DVD. 21 Aprile 1979, Grughalle di Essen, per la prima volta tutto esaurito. Johnny Winter, in trio, lascia tutti a bocca aperta con una performance tirata e potente.Con Jon Paris e Bobby Torello sparring partners, Winter ci regala una spettacolare Messin With The Kid, ma anche Suzie Q, Johnny B Goode, Hideaway, Rockabilly blues. Chiude una vitalissima rilettura di Jumpin' Jack Flash degli Stones. Nuova edizione 2019, che include CD e DVD assieme, rimasterizzati.
2 CD. Le 41 registrazioni di Robert Johnson, le basi della musica moderna, rimasterizzate in modo inappuntabile per il centesimo anniversario della sua nascita. Un nuovo doppio CD che contiene tutto quanto Johnson ha registrato, in una versione migliorata. Come non lo avete mai sentito.
Il nuovo album, con Rod Piazza, Mike Welch, Guy Davis, David Maxwell, JP Soars, Mr Boogie Woogie e Tommy Schneller
Ristampa di un disco inciso negli anni novanta dal bluesman canadese. Con Johnny V Mills alla chitarra e Jesse O'Brian al piano più la sezione ritmica dei Kingsnakes. Un disco di classico blues, da parte di uno degli originali.
Dopo l'EP Bright Lights, con cui il bluesman texano ha esordito alcuni mesi fa, Blak & Blu è l'album che lo consacra. Infatti David non è un bluesman canonico, ma un personaggio decisamente creativo, un originale. Come dimostra un brano come Third Stone From The Sun di Jimi Hendrix mischiato a If You Love Me Like You Say di Little Johnnie Taylor. E non è l'unico. L'idea di musica di Gary Clark è diversa, innovativa: un ibrido che porta nuove idee in un suono antico.
Album che raccoglie registrazioni dal vivo alla BBC dal 1988 al 1991. Include i brani Smoking Gun, Don't be Afraid of the Dark e Phone Booth.
Ormai al quinto album, il chitarrista losangeleno comincia a fare parlare di sè a livello internazionale. Vuoi per i continui tour, attraverso gli Usa ma anche l'Europa, vuoi per i suoi dischi, suonati con il sacro fuoco, Chitarrista eclettico, purista, musicista tosto, Burton non lascia nulla al caso, ma ci va giù duro. Blues elettrico, con canzoni scritte dal protagonista, canzoni che riflettono la vita di tutti i giorni. File under: urban blues rock.
HIgh energy electric blues, from the deep south. Dumont, una leggenda a livello locale, è un bluesman del profondo Sud degli States. Blues elettrico, con influenze da parte di Jimi Hendrix e Freddie King. Billy Cox, David Hood, Deacon Jones sono ospiti di un disco che piacerà a chi ama il blues a tinte forti, con influenze southern rock.

Classico rock blues elettrico, da parte di uno dei veterani e della sua rodata band. Rod Piazza, armonicista sempre in azione, ed i suoi Mighty Flyers, non sono certo dei novellini.Musicista dell'anno, compositore rodato, performer serio e competente, Piazza ha tutto per essere considerato un bluesman perfetto.

Blues Bag è un disco uscito alcuni anni, nel 1991: una session acustica tra Omar Dykes e Fingers Taylor, con i due che interpretavano classici blues. Poi Omar ha deciso di aggiungere la band in buona parte delle canzoni, ed il disco ha acquisito in forza espressiva ed intensità. Alle session ha partecipato il batterista Gene Brandon, che poi ci ha lasciato. Omar gli ha dedicato il disco.
Il 26 Gennaio 2019, con una solida band alle spalle e una big band di dieci elementi a rendere più intenso il suono, Ruthie Foster si è esibita sul palco del Paramount Theater di Austin, un teatro storico che vanta più di cento cinque anni di vita, dando vita ad una performance indimenticabile. Fortunatamente questo concerto rimarrà anche tra noi visto che, un anno dopo, Ruthie e la sua casa discografica hanno deciso di pubblicarlo. Una serata di grande forza espressiva, grazie a canzoni quali Mack The Knife, Fly Me To The Moon, Phenomenal Woman, Runaway Soul, The Ghetto, Ring of Fire, Brand New Day, Singing The Blues, Woke Up This Morning ed altre ancora.
Un classico per il grande bluesman di Chicago, considerato il suo disco dal vivo migliore. Contiene una registrazione Live fatta all'Alex Club di Chicago nel Febbraio del 1964, ma anche diverse canzoni incise al Blues Festival di Ann Arbor nel 1969. 17 canzoni, in totale.

Nuovo lavoro per uno dei veterani del blues, ancora in azione. Kenny Wayne, Blues Boss per la gran parte degli addetti ai lavori, è un musicista solido che fa del blues elettrico di grande forza espressiva. Come dimostra in questo album, 13 canzoni, dieci brani composti di sua mano e tre cover, tra cui due di Percy Mayfield ( notevole la rilettura di Don’t Want To Be President), oltre alla cover di Call Me The Breeze di JJ Cale. C'è un duetto spettacolare con Diane Schuur ( You’re In For A Big Surprise ), mentre la band che accompagna Wayne annovera musicisti di indubbio spessore quali Russell Jackson ( bassista nella band di B.B. King ), il batterista Joey “The Pocket” DiMarco,, i fiati di Jerry Cook e Vince Mai, oltre al chitarrista Yuji Ihara ed all'armonocista Sherman “Tank” Doucette.
Bobby Rush fa un omaggio ai grandi bluesmen del Mississippi, nel suo 27° album di studio, Rawer Than Raw. Puro Bobby Rush, voce e chitarra, armonica quando serve, e foot tapping, ritmo tenuto coi piedi. Un disco puro, fatto rileggendo brani di Skip James, Robert Johnson, Sonny Boy Williamson, Willie Dixon, Howlin' Wolf. Ci sono anche canzoni Public Domain, registrate per la Library of Congress da Alan Lomax, ma in seguito rese famose da Muddy Waters (Honey Bee, Sail On ).Il Blues puro, che più puro non si può.
