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"la prospettiva di brown e` piu` radicale e piu` ampia di quella di marcuse, va decisamente verso quella che si potrebbe definire come abolizione della civilta` e della storia. attraverso il linguaggio le idee vanno a toccare, e a risuscitare, significati immemorabili e speranze inaudite. la psicoanalitica abolizione della repressione diventa in brown la cristiana resurrezione della carne, e si afferma esplicitamente che il "problema cui l`umanita` si trova di fronte e` intrinseco alla teologia cristiana". si chiude cosi` un grande ciclo e si ritrovano antichi valori perduti. come nelle paradossali ma rivelatrici pagine dedicate a martin lutero, dove la scienza piu` evoluta e` trasformata dall`interno fino a diventare religione." (sergio quinzio)

ritrovato tra le carte lasciate nella camera dell`albergo parigino in cui ernst weiss si tolse la vita, "jarmila" e` il racconto di una possessione amorosa divorante, capace di sprofondare un uomo nel delirio. una storia che comincia con un orologio dalle lancette impazzite, un appuntamento mancato, e lo strano incontro che la sorte riserva a un commerciante in viaggio d`affari a praga. nell`atmosfera carica di fumo di una locanda, un misterioso venditore di uccelli a molla prende in consegna il suo orologio difettoso per ripararlo. e mentre, con gesti da negromante, ne smonta il capriccioso congegno, inizia a raccontargli la storia della propria esistenza.

le lettere, scritte in gran parte nel campo di westerboek, che ci permettono di udire la voce di etty fino all`ultimo, fino a una cartolina gettata dal treno che la portava ad auschwitz.

al nome di ivan il terribile e` legata l`immagine del potere assoluto nella sua forma piu` crudele, grandiosa ed esaltata. di solito i potenti agiscono, non si raccontano, preferendo lasciare il compito a cronisti per lo piu` adulatori. ma ivan il terribile fu anche in questo un`eccezione: con due sbalorditive lettere al principe kurbskij volle motivare le sue azioni, degnandosi persino di rigettare con doviziose argomentazioni le fondate accuse mosse da colui che era stato un suo influente collaboratore. perche` perseguitare ferocemente i sudditi? perche` annullare ogni principio di giustizia? ivan non teme certo di rispondere a queste domande, ricorrendo a tutta l`imponente complessita` di un io ipertrofico, allucinato, contraddittorio e amorale.

con iniziatica maestria jung seppe disseminare di verita` preziose le sue numerose interviste, rilasciate nel corso di vari decenni, mentre apparentemente si piegava alle esigenze della divulgazione. oggi tali interviste si leggono come un sottile controcanto alla sua opera.

quando l`uomo ha fatto la sua comparsa sulla terra? siamo i soli abitanti dello spazio? daniel r. altschuler risponde a queste e a tante altre domande in un libro ricco di informazioni. spaziando dall`astronomia alla fisica, dalla paleontologia alla geologia, l`autore inizia esponendo la storia delle osservazioni celesti, le concezioni di platone e aristotele, le teorie di tolomeo e copernico, per passare poi a descrivere come si sono aggregati i gas interstellari, la polvere e le rocce che hanno dato origine alla terra e agli altri pianeti del sistema solare. discute quindi dell`evoluzione, dei possibili pericoli che incombono sul pianeta, e, infine, affronta la controversa questione dell`esistenza di altre forme di vita.

dalle dinastie dell`epoca musulmana alla colonizzazione britannica, fino alla sofferta indipendenza e alle imponenti trasformazioni nella seconda meta` del novecento, il saggio offre una ricognizione storica completa del subcontinente indiano. al di la` delle scansioni cronologiche e delle interpretazioni ideologiche che si sono susseguite nella storiografia, gli autori identificano e analizzano categorie sociopolitiche costanti e giungono a ridiscutere concetti ormai consolidati quali quelli di "casta", "indu`", "musulmano" e quello stesso di "india". giungendo fino alle soglie del xxi secolo, illustrano gli eventi degli anni novanta, i recenti cambiamenti economici, il nazionalismo religioso e l`emergere dell`india come potenza nucleare.

un "cuore pensante" testimonia la propria fine in un campo di concentramento. accanto al diario di anna frank, uno dei documenti indispensabili sulla persecuzione degli ebrei. "se etty insiste a ripeterci che tutto e` bello, e` perche` un`ebraica volonta` di vivere fino in fondo vuole questo in lei. un rivestimento ideale, poetico, ricopre in lei la solida, l`irriducibile, l`intima forza ebraica" (sergio quinzio).

l`inchino, il saluto, il bacio, i vari giochi del flirt da una parte, i comportamenti aggressivi, minacciosi, impositivi dall`altra, analizzati sceverando le costanti filogenetiche e l`elaborazione culturale, oltre che ricorrendo continuamente alla comparazione fra comportamento umano e animale. un libro che ha segnato una pietra miliare nello sviluppo dell`etologia umana.

Questo Live in studio di Bonnie Raitt è una piccola chicca. Inciso molto bene, il disco presenta una performance poco usuale per la cantante blues. Oltre a brani suoi, Bonnie esegue canzoni di John Prine ( Angel From Montgomery ), Paul Siebel ( Any Day Woman ), Chris Smither ( Love Me Like A Man ), Delbert McClinton ( Sugar Mama) ed altre. Un cult, per i fan della Raitt.

Tra i più interessanti scrittori di gialli della generazione attuale, Swanson pubblica il suo nuovo lavoro. Un libro che ricorda anche lo stile di Hitchcock, dove la storia non è mai quella che sembra e che viene poi continuamente cambiata, spiazzata, diversificata da continui eventi. Un libro di Swanson, come ha dimostrato coi lavori precedenti ( Quelli che Meritano di essere Uccisi,Il Lungo Inganno e Senti La Sua Paura ) è una continua sorpresa. Se pensate che la storia stia per finire, vi sbagliate di grosso, sino all'ultima pagina non sarete sicuri che tutto finisca come dovrebbe. Americano, Swanson ambienta i suoi libri nel Maine, e la freschezza della scrittura fa il paio con la genialità del contenuto.

N. 384 LUGLIO/AGOSTO 2023

N.7 GIUGNO/LUGLIO
(Testo inglese)

N.12 DICEMBRE 2023
(Testo inglese)

N 12/2023 dicembre
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N. 156 LUGLIO AGOSTO 2023
(TESTO FRANCESE)

N. 1041 OTTOBRE 2023
(TESTO FRANCESE)

N. 36/2023
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Buone condizioni

3 LP. Armageddon Records, 1980, UK. Prima stampa originale sigillata del capolavoro dei fratelli Jad e David Fair: un album di debutto dal tenore sperimentale, noise e lo-fi che in qualche modo è diventato un punto di riferimento per la scena alternativa americana degli anni '90 e ha trasformato gli Half Japanese in un vero e proprio culto.

"questo libro rischia di provocare un secondo olocausto" scrisse all?uscita di portnoy uno studioso generalmente posato come gershom scholem. la profezia fortunatamente non era fatta per avverarsi, ma e difficile negare che da allora il monologo di alexander portnoy abbia investito, e travolto, tutto quanto ha incontrato sul suo cammino. a cominciare dalle abitudini dei lettori, e dalla loro percezione di cosa possa, e soprattutto non possa, raccontare un libro. poi, gran parte delle idee ricevute sui cosiddetti rapporti fra maschi e femmine, su noialtri quaggiu e le varie forme che diamo all?entita lassu. la vertigine comincia subito, quando chi legge pensa di affrontare il resoconto senza censure di una seduta analitica - cosa che, molto piu di quanto si pensi, e vera - e si ritrova in mano un tipo diverso, e almeno altrettanto scabroso, di materiale: quello della standup piu divertente e irrefrenabile mai messa sulla pagina; da cui si esce barcollando, e senza essere certi di volerne veramente uscire. dopo molti anni, e infinite repliche, lo spettacolo aveva pero bisogno di un nuovo allestimento, che qui presentiamo invitandovi alla prima. prima di assumere la sua forma attuale, il materiale di portnoy e stato varie altre cose - fra cui un commento parlato alle diapositive di zone erogene illustri, che kenneth tynan avrebbe voluto inserire nel suo celeberrimo e allora sacrilego musical oh, calcutta! solo dopo lunghi ripensamenti il monologo ha finito per diventare, nel 1969, il quarto libro di philip roth (1933- 2018). quello della sua consacrazione (o sconsacrazione): e anche quello da cui, inevitabilmente, adelphi comincia la pubblicazione di tutte le sue opere.

Non sigillato

nell?italia del ?900, una cerchia di donne si riunisce per trovare la propria liberta. alla rocca, paesino del lazio meridionale, tutti conoscono i maletazzi, i signori che vivono nel piu bel palazzo del centro. pero solo camilla, la piu giovane della famiglia, sa quanti segreti si nascondono tra quelle stanze, quanto dolore. un dolore che lei custodisce in silenzio finche, nell?autunno del 1920, peppina, la levatrice e chiudiocchi del paese, non l?accoglie nella cerchia, un gruppo di donne che si ritrova per condividere fatiche e saperi. alla cerchia si preparano decotti e medicamenti, si fila la lana, si raccontano storie e si scambiano confidenze, senza timore di essere giudicate o rifiutate: che siano ricche o povere, giovani o anziane, tutte le donne trovano nella cerchia rifugio e comprensione, in nome di quella femminanza che da sempre e scintilla di vita e legame di sorellanza. e che per camilla diventa il balsamo capace di curare le ferite del passato, permettendole finalmente di aprirsi all?amore di suo marito. dopo di lei, anche sua figlia viola trarra conforto dal sapere antico della cerchia. cresciuta tra le rovine della guerra e l?entusiasmo della ricostruzione, viola e divisa tra il desiderio di studiare e affermare la propria indipendenza e la passione per un uomo che invece vorrebbe relegarla al ruolo di moglie e madre. e ancora una volta saranno le donne della cerchia ad aiutarla, facendole capire che il vero amore non limita, ma libera. attraverso una scrittura palpitante, capace di restituire la materia viva delle emozioni e la forza concreta del quotidiano, antonella mollicone compone una saga familiare al femminile che attraversa mezzo secolo di storia italiana, dall?ascesa del fascismo al boom economico, passando per la seconda guerra mondiale e il bombardamento di montecassino. "

il piu antico poema epico della lingua inglese antica e stato tra i libri piu importanti per tolkien, ed e un caposaldo della letteratura anglosassone. zach weinersmith lo ha preso, ne ha adattato una cantica in forma di racconto di bambini e per bambini di ogni eta, utilizzando gli stessi strumenti linguistici e poetici del testo originale. il risultato e un racconto sorprendente, in cui la grande incertezza e crescere, e il piu grande terrore e diventare grigi come i grandi. la lotta dei bambini contro il vicino che vuole invadere e demolire la loro casa sull?albero e emblematica della difficolta di comunicazione tra le generazioni, e dell?incertezza tipica di chi sente di stare crescendo, e che i giorni dell?innocenza sono contati. con spettacolari disegni al tratto di boulet, questo racconto e allo stesso tempo epico, corale, simbolico, umoristico e tenerissimo. il volume, cartonato e con dettagli metallizzati a caldo in copertina, e la seconda proposta di cherry bomb, la collana curata e diretta da zerocalcare. eta di lettura: da 8 anni.

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