
le majors di hollywood - quelle che meglio hanno rappresentato la "fabbrica dei sogni" - hanno per lo piu` perso, venduto o svenduto i loro preziosi archivi relativi a un secolo di cinema: le foto di scena, le foto di set, i ritratti promozionali, il materiale pubblicitario e di marketing e tutto quanto poteva essere utile alla produzione. tra le rare eccezioni c`e` la twentieth century fox, una delle case di piu` antica tradizione, che ha conservato un magnifico archivio di immagini dei film che ha prodotto e delle persone che hanno contribuito a realizzarli.

la limpidezza di questo libro e` assicurata dal costante rinvio alla dimensione della vita quotidiana, spesso della sfera domestica: uno scenario che - se esplorato con spregiudicatezza - dispensa, nella sua consuetudine, inesauribili novita`. in esso vengono calati temi di portata generale quali la famiglia, il lavoro, il genere, il capitalismo, la globalizzazione, per osservare come l`espressivita` emotiva, l`attenzione per l`altro e gli atteggiamenti di cura reagiscono e collidono con una cultura sempre piu` improntata alla promozione "commerciale" di se stessi e alla quantificazione strumentale di ogni sentimento umano.











Pinocchio di Winshluss ritorna! A dieci anni dall'esordio nel mercato francese che lo avrebbe portato a vincere il premio per il miglior fumetto al Festival di Angoulême nel 2009, Vincent Paronnaud alias Winshluss festeggia questo anniversario con una fantastica riedizione del suo fumetto più noto. Ormai esaurita anche in Italia, la sua personalissima e spiazzante versione di "Pinocchio" ritorna in veste cartonata, con una nuova scintillante copertina, un'introduzione di Francesco Artibani e quindici pagine extra di sketchbook, illustrazioni e un finale inedito per celebrare questo capolavoro del fumetto acclamato dalla critica internazionale e divenuto un classico istantaneo della Nona Arte. Cupo, cinico, dissacrante, visionario... Un Pinocchio così, non lo avete mai visto.
