
commedia di transizione fra vecchio teatro e riforma, convenzione e originali fughe in avanti, "la serva amorosa" e` caso drammaturgico davvero singolare: senza rinunciare all`inesauribile vitalita` della commedia dell`arte e del teatro molieriano, accoglie spunti creativi della recente drammaturgia italiana e consolida la messa a punto dei principi etici gia` delineati da goldoni nelle commedie "tenere", prefigurando le istanze sperimentali del genre se`rieux et touchant diderottiano. scritta in un raro momento di benessere e serenita` personale ("tre mesi che soggiornai l`anno scorso in bologna, formarono i piu` felici giorni della mia vita"), "la serva amorosa" riflette l`incanto della sua genesi e sembra proporre l`utopia di una legittimazione totale dell`ideologia borghese condivisibile da ogni classe sociale, pur lasciando trasparire i primi sintomi della fragilita` del ceto mercantile. rappresentata la prima volta al teatro formagliari di bologna nella primavera del 1752, la commedia riscosse - anche grazie all`interpretazione della "servetta" maddalena marliani (di qui a poco straordinaria locandiera) - un grande successo, che avrebbe continuato a prodursi sulla scena otto-novecentesca e fino ai giorni nostri.


il cimitero monumentale di milano e` un magnifico e sorprendente museo a cielo aperto. circondato e assediato dal frastuono e dalla frenesia della citta` dei vivi, si erge silenzioso ed elegante offrendo l`eterno riposo a illustri milanesi che hanno lasciato un segno nella cultura e nella storia della metropoli lombarda. al di la` dei templi, delle statue e dei tanti capolavori disseminati in gallerie e lungo viali fiancheggiati da alberi secolari, i veri protagonisti di questa guida, unica nel suo genere, sono i personaggi, piu` o meno famosi, che trascorrono l`eternita` in questo magico luogo di pace e che, con le loro azioni, con i loro meriti, ma anche con i loro difetti, hanno contribuito alla grandezza e allo sviluppo di milano, come in una grande "commedia" in cui ognuno ha recitato la sua parte. le loro storie avvincenti e originali si intrecciano con quelle dei palazzi, dei giardini, delle chiese, delle piazze e delle strade di una citta` dinamica, veloce, a volte scontrosa, che da sempre preserva le sue bellezze e le sue virtu` piu` nascoste.

Con il quinto disco per la Savant il tenor sassofonista di colore amplia i suoi orizzonti, porrtando la sua band (Gregg August e Rudy Royston), in ambito blues. Le sue aperture tra jazz e blues sono decisamente innovative ed interessanti, sopratutto in brani quali Cotton, Sugar Free, Lillie Mae Jones, Americana etc. Un disco che si stacca decisamente dal resto della produzione attuale.


2 LP. Registrato durante il primo periodo della pandemia, questo splendido disco di canzoni e poesie è un omaggio puro alla bellezza.Marianne Faitfull riprende dei poemi e li mette in musica, canta, aggiungendo delle melodie, poesie di Lord Byron, John Keats e Percy Breathe Shelley. Ma ci mette anche delle canzoni sue, tutto teso a celebrare la bellezza e l'amore. Registrato con l'aiuto di Warren Ellis, alter ego di Nick Cave, ma anche la partecipazione dello stesso Nick cave al piano di Brian Eno e di Vincent Segal, She Walks in Beauty è un lavororo di indubbio fascino. Edizione limitata con la copertina apribile, vinili 180 grammi