
le mucche producono piu` latte se ascoltano beethoven, i pinguini possono sparare le proprie feci come cannoni, gli elefanti riescono a imitare il rumore di un autocarro, le mamme lama cantano ninne nanne ai loro piccoli... quasi ogni giorno riviste scientifiche, autori di documentari o scienziati naturalisti presentano una nuova scoperta sul mondo animale. la varieta`, l`imprevedibilita` o la semplice stranezza delle loro teorie e` davvero infinita, oltre che infinitamente affascinante. la vita animale e` tutto tranne che noiosa e spesso gli animali hanno comportamenti molto piu` simili a quelli dell`uomo di quanto si possa comunemente pensare. sapevate per esempio che gli alci si ubriacano e che le renne possono sviluppare una dipendenza dai funghi allucinogeni? e che, se i panda fanno la verticale per amore, i topi corteggiano le femmine con vere e proprie serenate?

il romanzo narra le vicende del giovane mccourt giunto in america con l`intenzione di riscattare l`infelice infanzia irlandese, raccontata nelle "ceneri di angela". la scena e` quella di new york nel secondo dopoguerra. una new york proletaria, dove fra case di mattoni rossi, pub di emigrati irlandesi e banchine ingombre di merci, con la quinta di manhattan lontana ed irraggiungibile, frankie si trova a percorrere, passo dopo passo, un faticossisimo apprendistato. inserviente in un grande e lussuoso albergo, militare durante la guerra di corea, scaricatore di porto, e infine insegnante, in aule e fra scolaresche che ricordano piuttosto da vicino le rumorose classi di limerick.

un`introduzione organica alla filosofia di heinrich friedrich jacobi (1743-1819), universalmente riconosciuto come un protagonista della filosofia tedesca classica nel passaggio dall`eta` dei lumi alla stagione del romanticismo. dopo un capitolo iniziale, in cui vengono messi in luce la formazione di jacobi, i suoi primi esperimenti letterari e filosofici, il pensiero economico e politico, si prende in considerazione il nucleo filosofico dei due romanzi allwill e woldemar. seguono le ricostruzioni delle controversie sulla dottrina di spinoza, che ha assicurato a jacobi un posto fondamentale nella storia della filosofia moderna, contro l`idealismo e "sulle cose divine" con schelling.


"il germe della stupidita`, a dire il vero, era presente nel mondo da milioni di anni, e anche nell`albero genealogico del giudice di corte d`appello erich stoiber si era manifestato con frequenza e con un certo vigore". sara` per questo che il giudice stoiber, dopo un`intera vita immutabile, decide di farsi crescere la barba e di corteggiare con ardente passione la stagionata segretaria verona, ignorata da piu` di vent`anni. parte da questo irresistibile spunto narrativo una girandola di situazioni paradossali, assurdita` quotidiane e umanissime miserie, come un presepe di quadri viventi raccolti intorno al dio della stupidita`, che "ha incominciato a trasmettersi da un individuo all`altro come la tosse asinina o il colera". ma anche nel mondo degli inferi c`e` qualcosa che non va, se a raccontarci il dirottamento del volo united airlines 93 il giorno 11 settembre 2001 e` il diavolo in persona, un povero diavolo innamorato che ha creato l`uomo a sua immagine e somiglianza senza prevedere lo scompiglio dei sentimenti. non resta che aspettare il "grande caldo dei prossimi mille anni", un immane deserto di senso dove un esserino impazzito come la mosca potrebbe essere la sola entita` trascendentale capace di decidere chi vive e chi muore. un romanzo in tre movimenti, drammatico e divertente, in cui vassalli prosegue nella sua analisi spietata della contemporaneita`, allargando il campo all`esistenza dell`uomo sia come possibilita` fisica che come bisogno di risposte metafisiche.

un intellettuale marsigliese passato dalla resistenza alla malavita, un pappone indolente e un pastore sardo scampato a una pesante condanna organizzano il furto di un carico di merce preziosa. tre uomini provenienti da diverse latitudini ed esperienze che il destino riunisce a genova per il "colpo" della vita. due donne, una timida prostituta dell`angiporto e un`affascinante istriana, attraversano indenni lo spettacolo del disastro. ma saranno fabrizio e alessandro, personaggi fino a quel punto marginali, a rintracciare e raccontare gli esiti delle avventure degli altri.

chi e` il capitano kerrigan, che imbarca su un veliero scrittori, scienziati e donne misteriose per un viaggio verso il polo sud? sembra un personaggio alla corto maltese, affascinante, malinconico, con un amore infelice alle spalle e una ricchezza dalle origini incerte. in questa avventura d`altri tempi, l`enigma della sua vita si intreccia con altri enigmi (vi sono pure degli omicidi), e non tutti verranno risolti. in un ironico e beffardo gioco di realta` e finzioni, di curiosita` e frustrazioni, un giovanissimo marias - qui al secondo romanzo - ha ripercorso con divertimento contagioso le atmosfere dei suoi maestri d`elezione: james, conrad, conan doyle.


icende, personaggi, concerti e situazioni al limite dell'assurdo e del ridicolo che vengono narrate con ironia e leggerezza per farci sorridere su un mondo che appare, all'occhio dello spettatore meno esperto, asettico e perfetto. In realtà, dietro le quinte del palcoscenico si muovono invidie, rivalità accesissime, ma anche tanta passione che trasforma le persone da semplici musicisti in “animali da palcoscenico”. E in questa sfilata di personaggi sono compresi tutti: dagli orchestrali, al coro, dai direttori, dai solisti ai comprimari, senza dimenticarsi dello staff (addetti alla guardiola, tecnici di palcoscenico, elettricisti, archivisti, segretarie, agenti musicali, direttori di produzione, direttori artistici, fino al “mega direttore generale”).




