
16 classici, tra cui: I Pity The Fool, Farther Up The Road, Stormy Monday Blues etc

Antologia sulla carriera. Il best seller assoluto di musica reggae: 16 canzoni

A Londra nel 1897, il mite topolino costruttore di giocattoli Flaversham viene rapito dal deforme Vampirello sotto gli occhi della figlioletta Olivia. Il malvivente ha eseguito gli ordini del cinico professor Rattigan, un ratto di fogna che è circondato da uno stuolo di depravati come lui che lo adulano per paura della sua vendetta e di essere gettati nella fauci dell'ingorda gatta Lucrezia. Olivia disperata si reca con l'aiuto del dottor Topson a casa di Basil, famoso investigatore per pregarlo di ritrovare suo padre. Basil si interessa al caso quando capisce che in esso è implicato il perfido Rattigan, da sempre suo nemico. L'astuto topo, coadiuvato dal fido Topson, dalla stessa Olivia e da Hugo, un bassotto dal fiuto formidabile, si mette sulle tracce di Rattigan. Dopo peripezie di vario genere, tra le quali una travolgente avventura nel laboratorio di giocattoli di Flaversham, arriva al covo del nemico ma viene scoperto e condannato a morte insieme ai suoi amici. Intanto il pazzo ratto di fogna con i complici si reca a Buckingam Palace per attuare il suo piano criminale: uccidere la regina (che festeggia i 60 anni di regno) e sostituirla con un robot perfettamente uguale a lei creato dall'abile Flaversham, costretto da Rattigan a farlo. Quindi con il robot-regina lui diventerà suo marito e così il regno sarà suo. Ma per fortuna a fermare il folle topaccio arriva Basil e i suoi fedelissimi che si sono liberati dalla mortale prigione. Inizia una serie di inseguimenti sulla città di Londra a bordo di inverosimili velivoli che si conclude tra gli ingranaggi del Big Ben. Chi ha la peggio è Rattigan. Finalmente tutto finisce per il meglio: Olivia e suo padre possono partire tranquilli e felici, Basil terrà nella sua casa Topson la cui amicizia gli è ora indispensabile.

il volume e` una mini guida alla visita di uno dei piu` importanti siti archeologici della libia. di ogni monumento vengono riportate nel dettaglio le sue origini e la sua storia. le cartine, nella sezione centrale a colori, rendono una precisa idea dell`intera area archeologica. la grafica e la veste editoriale sono molto pulite, nello stile "essenziale" delle collane polaris.


con la protervia della bellezza giovane, che`ri, ragazzo "coi capelli dai riflessi blu come le penne dei merli", irrompe nella vita di le`a, donna leggera e sapiente - ma nel triangolo amoroso apparira` il rivale piu` temibile: il tempo, corruttore di corpi. l`autunnale opulenza di lei e l`acerbo smalto di lui vengono spiati, attimo dopo attimo, da un occhio a cui nulla sfugge, talche` la vicenda, scandita dalle scene di una magistrale commedia demi-mondaine, diventa la cronaca della catastrofe di le`a, dove il sentimento e` delicatamente avvolto nella fisiologia e brama di sprofondare "in quell`abisso da cui l`amore risale pallido, taciturno e pieno del rimpianto della morte". quanto a che`ri, giunto all`acme della sua esistenza di `bello` dinanzi a cui le donne si inchinano, percepisce una vaga inquietudine: "non distingueva i punti precisi in cui il tempo, con tocchi impercettibili, segna su un bel viso l`ora della perfezione e poi quella di una bellezza piu` evidente, che annuncia gia` la maesta` di un declino". e quel declino maestoso vivremo nella "fine di che`ri", dove la punta avvelenata della storia del giovane emerge con fredda chiarezza dalla prosa avvolgente, atmosferica, precisa di colette.

la storia di questo libro racconta di come la lettura, grazie alla segreta malia di una misteriosa, preziosissima valigia di libri occidentali proibiti, riesca a sottrarre due ragazzi, colpevoli soltanto di essere figli di "sporchi borghesi", a svariate torture e permetta anche a uno di loro di conquistare la "piccola sarta cinese". cosi`, pur vivendo in mezzo agli orrori della rieducazione, i due ragazzi e la piccola sarta scopriranno, in virtu` di qualche goccia magica di balzac, che esiste un mondo fatto di pura, avventurosa bellezza. attraversando, nel frattempo, rocambolesche avventure.

"la volonta` di potenza", l`opera a cui nietzsche avrebbe consegnato la forma ultima del suo pensiero, e` in realta` il risultato di un`estrazione dal lascito del filosofo di alcuni scritti arbitrariamente accorpati in un volume. essi hanno ritrovato la loro originale collocazione grazie al lavoro filologico svolto da giorgio colli e mazzino montinari che giunsero alla pubblicazione integrale e in sequenza cronologica di quelli che oggi si presentano come "frammenti postumi". questa nuova edizione, prevista in venti volumi, mette a disposizione i testi stabiliti da colli e montinari, che vengono presentati nella loro autonomia, interamente riveduti e aggiornati ai recenti risultati della ricerca e con alcuni inediti venuti successivamente alla luce.

questo libro e` composto da tre lunghi reportage. nel primo, william langewiesche esplora le rovine sottostanti alle torri gemelle. nel secondo, ricostruisce momento per momento la dinamica del loro crollo. nel terzo, descrive la lotta quasi per bande che nei mesi successivi all`11 settembre ha visto pompieri, poliziotti e dipendenti delle imprese edili contendersi, per ragioni molto diverse, il terreno desolato di ground zero. william langewiesche e` corrispondente di "the atlantic monthly", su cui questo libro e` apparso in tre parti. la prima edizione in volume di "american ground" e` del 2002.

la beata elisabetta era una fanciulla che, per la sua eccessiva bellezza, fu vittima di ogni lascivia e vanita`. tento` di suicidarsi, gettandosi da un campanile, ma venne trattenuta e salvata, da un accesso di vertigini. da allora, convertita, condusse vita pia, diventando la protettrice di coloro che soffrono di vertigini. la vicenda e` piena di crittografie e profezie, manoscritti tarlati e vendette, dubbi teologici e certezze criminali. due domande ci accompagnano sempre, insinuanti, infide: puo` una profezia diventare delitto? e puo` un delitto diventare profezia?

chiara d`assisi, che fiancheggio` francesco nel suo itinerario spirituale e ne fu l`erede piu` antentica, ci ha lasciato alcuni scritti fra i quali emerge un esile epistolario diretto ad agnese di praga. figlia del re di boemia, agnese aveva rinunciato, per una vita consacrata, a una serie di nozze regali, e in particolare a quelle con l`imperatore federico ii. attratta dalla fama di chiara, scelse la nuova formula di vita istituita da francesco e ispirata a una poverta` radicale. pur trattando delle concrete difficolta` che incontrava l`impostazione francescana di rinuncia a ogni possesso, le lettere di chiara si elevano al livello di sottili speculazioni contemplative. inoltre e` l`unico carteggio medioevale fra due donne.

da un luogo che somiglia a un averno di desolazione beckettiana, a un "inferno tiepido" posto tra la vita e la morte, un intervistatore timido, testardo e colpevolmente curioso invia dodici colloquio impossibili con altrettanti illustri defunti. ciascuno di loro palesa tutte le proprie paure, ossessioni, frustrazioni, manie. parlando a tutankhamon: "lei mi scusera`: io non so davvero come rivolgerle la parola...". tutankhamon: "lei ritiene di dovermi rivolgere la parola?"

la lunga vita di due gemelli identici, chiusa in un cerchio magico con un raggio di poche miglia, intorno a una fattoria del galles ("sulla collina nera").





questo piccolo libro e` un illuminante, lucido e utile resoconto, scritto da un occidentale, di come un occidentale possa avvicinarsi allo zen. un professore tedesco di filosofia, eugen herrigel, vuole essere introdotto allo zen e gli viene consigliato di imparare una delle arti in cui lo zen da secoli si applica: il tiro con l`arco. comincia cosi` un emozionante tirocinio, nel corso del quale herrigel si trovera` felicemente costretto a capovolgere le sue idee, e soprattutto il suo modo di vivere. all`inizio con grande pena e sconcerto. dovra` infatti riconoscere prima di tutto che i suoi gesti sono sbagliati, poi che sono sbagliate le sue intenzioni, infine che proprio le cose su cui fa affidamento sono i piu` grandi ostacoli: la volonta`, la chiara distinzione fra mezzo e fine, il desiderio di riuscire. ma il tocco sapiente del maestro aiutera` herrigel a scrollarsi tutto di dosso, a restare "vuoto" per accogliere, quasi senza accorgersene, l`unico gesto giusto, che fa centro quello di cui gli arcieri zen dicono: "un colpo, una vita". in un tale colpo, arco, freccia, bersaglio e io si intrecciano in modo che non e` possibile separarli: la freccia scoccata mette in gioco tutta la vita dell`arciere e il bersaglio da colpire e` l`arciere stesso.



si tratta di una testimonianza autobiografica sulla sorte dei fascisti dopo la liberazione, di coloro che dalla guerra uscivano vinti e che l`italia repubblicana chiamo` a pagare la "tariffa" delle proprie responsabilita`. il racconto prende le mosse negli ultimi giorni di aprile quando vincenzo costa, l`ultimo federale fascista di milano, e` catturato dai partigiani sul lago di como, giusto qualche ora prima che il duce, poco distante, cada fucilato. questa memoria, cui costa ha affidato il ricordo della sua reclusione, e` una testimonianza diretta sulla sua sorte e offre una prospettiva rovesciata del dopoguerra italiano, che al fascista appare un purgatorio degradato di angherie e miserie, dove l`unica luce e` la fedelta` al passato.


lo sterminio sistematico degli ebrei operato dai nazisti e` un crimine che per modalita`, dimensioni e motivazioni non trova forse paragoni nella storia umana. il libro di marrus vuole essere un bilancio degli ultimi decenni di produzione storiografica, che descrive sistematicamente, e discute i vari aspetti e problemi dell`olocausto enucleati dalla ricerca internazionale. dopo una breve rassegna degli studi sullo sterminio, marrus analizza l`evento secondo una duplice prospettiva: come olocausto, dal punto di vista degli ebrei e come soluzione finale, dal punto di vista nazista. a questo punto l`autore si sposta all`atteggiamento dell`opinione pubblica, alla responsabilita` dei governi alleati e del papa stesso, per il suo silenzio.

l`opera si distingue per le correzioni che apporta all`immagine piu` diffusa del grande pensatore tedesco. contro le tante letture che hanno creato l`immagine conservatrice di un heidegger nostalgico delle origini, nemico della tecnica e della modernita`, schurmann intende mostrare come il pensiero heideggeriano ponga le condizioni per ripensare il rapporto tra teoria e pratica, consentendo di impostare in maniera radicalmente nuova il fenomeno dell`agire.

e` un libro costituito in apparenza da racconti. questi testi sono pero` tenuti insieme da un unico tema, il male. in ogni testo c`e` una presenza malefica che suggerisce il male al protagonista e che lo conduce per le sue strade.

il romanzo e` una grande favola storica che ha per sfondo lo scenario operaio del porto di genova e quello primitivo di un isola del pacifico. giacomo e` uno stranito sacerdote, inviato come missionario nel pacifico. a moku iti, sotto il suo nero vulcano, giacomo impara la febbrile indolenza di un popolo che - lui lo sa bene - non ha bisogno della sua religione. la figlia di re john, lucy, gli cresce accanto, bella, forte, avviata ad un destino di regina bambina. giacomo e lucy si dicono, muti, le parole indecifrabili che fanno da ponte fra due civilta`, fra due storie, fra due mondi, l`uno e l`altro minacciati dalla fine, ma entrambi depositari di un`ultima ricchezza, di un`ultima folgorante, disadorna verita`.






Fontana/ Collins, 1988, UK. Scritto con Bill German, The Works è una sorta di biografia della carriera di Ron Wood, dal Jeff Beck Group, passando per i Faces fino ovviamente agli Stones. Raccoglie bellissimi disegni del fantastico chitarrista evidentemente anche bravo artista.

Vince Rizzo è una guardia carceraria che nutre il segreto desiderio di recitare. Segreto che non ha rivelato neppure a sua moglie Joyce la quale sospetta che quando lui dice di andare a giocare a poker (mentre va a un corso di recitazione) in realtà incontri un'amante. In famiglia anche gli altri membri custodiscono segreti: il figlio adolescente Vince Jr. ha una passione per le donne obese mentre la figlia, che è via da casa per studiare grazie a una borsa di studio, fa lo strip tease. Le cose si complicano quando Vince fa uscire dal carcere sotto la sua tutela un ragazzo che ha scoperto essere suo figlio. Qualcuno però potrebbe aiutarlo a dire finalmente la verità. È la compagna di recitazione Molly. Che però custodisce a sua volta un segreto difficile da confessare.








un epos della profanita`, dove una folla di dame insolenti nella lussuria fa corona a un immenso letto.



"i vecchi sono numeri. numeri che ci fanno paura, come quell`uno su tre che riguarda la percentuale di anziani che abiteranno il nostro paese di qui ai prossimi anni. i vecchi non si vedono: nei piccoli paesi capita ancora di incontrarli al braccio di una badante dalle braccia larghe. nelle citta`, qualora si avventurassero fuori di casa, vengono superati in corsa, con una scrollata di spalle e uno sbuffo di insofferenza. i vecchi non esistono: appaiono di rado in televisione, specie se di sesso femminile. o meglio, si vedono a volte quelle rare e preziose donne impossibili da ignorare, come rita levi montalcini o margherita hack. quanto alle altre, a volte si mimetizzano fra ospiti e comparse sotto i cinquantacinque anni (la soglia di apparizione televisiva per le donne) fingendo di esserne coetanee, o accettando di recitare l`antico ruolo della megera. i vecchi non vendono, non piacciono, non hanno appeal: su quotidiani e telegiornali appaiono soltanto quando sono vittime di una truffa o di un colpo di calore. o quando, se donne, osano innamorarsi di un uomo piu` giovane. se concepiscono dopo i sessant`anni, sono la vergogna del loro sesso. dura, comunque, poco: una copertina, un articolo nelle pagine interne la settimana successiva, un trafiletto, e tutto e` dimenticato. i vecchi danno fastidio. e sempre stato cosi`: ma adesso, e soprattutto nel nostro paese, avviene qualcosa di diverso. c`e` una sola generazione. quella dei cinquanta-sessantenni." (dall`introduzione)


Un classico di Marley

Il capitano Vance Cordell vuole fare piazza pulita dei fuorilegge in Oklahoma, dove sembra che si siano dati convegno tutti i peggiori criminali del West. Vance dovrà vedersela con Sundance Kid, che capeggia una temibile banda di pistoleri composta dai fratelli Younger, dai Dalton e da 'Billy the Kid'. Ma non tutti gli avvoltoi sono uomini: la volitiva Cheyenne e l'inappuntabile Madge Allen si affrontano senza esclusioni di colpi...

Una session, registrata nel Giugno 1958 per la Vee Jay, rimasta praticamente inedita. Infatti questo album è rimasto negli archivi e solo qualche canzone è stata poi messa qui e là su dei dischi usciti in seguito. 12 canzoni composte da John Lee che qui viene accompagnato dalla sua band: Everett McCrary, basso, e Richard Johnson, batteria. Classico blues elettrico, una bella ri-scoperta !
















il libro prende in esame l`opera architettonica di baldassarre peruzzi (siena 1481 - roma 1536), la cui forma, fra gli architetti del tempo, e` stata sistematicamente esaltata tanto nelle fonti letterarie cinquecentesche, quanto negli studi dedicati alla sua opera nelle epoche successive. in particolare, dell`artista viene analizzato il rapporto con l`antico, visto come osservatorio privilegiato per i processi creativi in vario modo connessi al maestro senese. il volume si apre con un saggio introduttivo di burns, e prosegue con l`analisi di tutte le opere del maestro, articolata nei seguenti saggi: peruzzi e l`antico; studiare le cose di roma; la regola fuori di regola; le belle maniere dell`architettura; l`ideale antico oltre il modello, ecc.

nonostante gli studi dedicati con sempre maggiore frequenza negli anni piu` recenti all`opera architettonica di raffaello, questa rimane ancora sostanzialmente sconosciuta al grande pubblico. il volume, giunto alla quarta edizione, e` una guida a piu` voci per accostarsi all`architettura raffaellesca e al tempo stesso un testo che rendo conto dello stato degli studi sul tema.











il novelliere campagnuolo e` una testimonianza decisiva della riflessione di nievo intorno alla condizione contadina dell`italia del nord, ma e` pure una sperimentazione narrativa e linguistica che l`autore persegue, sullo sfondo del romanzo campestre francese e della letteratura rusticale italiana, con originalita` di strumenti e soluzioni espressive. nievo affianca il plurilinguismo della sfera dialettale (mantovano, veneto, friulano, milanese) alla polifonia di italiano, francese e toscano.

Alice Racine è un'agente della CIA esperta in interrogatori. Dopo aver ottenuto informazioni da un membro di una cellula terroristica su un imminente attacco a Londra, riferisce le sue informazioni a uno dei suoi responsabili. Da lì a poco capisce di essere stata ingannata e di aver fornito informazioni importanti ad una talpa che hanno agevolato i piani dei terroristi. Alice inizia una corsa contro il tempo per fermare un imminente attacco biologico che minaccia Londra.




ogni bandiera porta in se` la storia di uno stato. colori, forme e disegni non sono mai scelti casualmente. emblema dell`unita` di un paese, la bandiera evoca spesso le vicende travagliate della sua indipendenza. questo libro e` un lungo viaggio intorno al mondo: il giovane lettore vi scopre il significato delle 193 bandiere degli stati riconosciuti dall`onu. questa nuova edizione e` illustrata con le mappe dell`artista mikhail mitmalka. eta` di lettura da 6 anni.






per comprendere quel che accade nel mondo abbiamo sempre studiato la politica, l`economia, i trattati internazionali. ma senza geografia, suggerisce tim marshall, non avremo mai il quadro complessivo degli eventi: ogni volta che i leader del mondo prendono decisioni operative, infatti, devono fare i conti con la presenza di mari e fiumi, di catene montuose e deserti. perche` il potere della cina continua ad aumentare? perche` l`europa non sara` mai veramente unita? perche` putin sembra ossessionato dalla crimea? perche` gli stati uniti erano destinati a diventare una superpotenza mondiale? le risposte a queste domande, e a molte altre, risiedono nelle dieci fondamentali mappe scelte per questo libro, che descrivono il mondo dalla russia all`america latina, dal medio oriente all`africa, dall`europa alla corea. con uno stile chiaro e una prosa appassionante, marshall racconta in che modo le caratteristiche geografiche di un paese hanno condizionato la sua forza e la sua debolezza nel corso della storia e, cosi` facendo, prova a immaginare il futuro delle zone piu` calde del pianeta.

arrakis e` il pianeta piu` inospitale della galassia. una landa di sabbia e rocce popolata da mostri striscianti e sferzata da tempeste devastanti. ma sulla sua superficie cresce il melange, la sostanza che da` agli uomini la facolta` di aprire i propri orizzonti mentali, conoscere il futuro, acquisire le capacita` per manovrare le immense astronavi che garantiscono gli scambi tra i mondi e la sopravvivenza stessa dell`impero. sul saggio duca leto, della famiglia atreides, ricade la scelta dell`imperatore per la successione ai crudeli harkonnen al governo dell`ambito pianeta. e la fine dei fragili equilibri di potere su cui si reggeva l`ordine dell`impero, l`inizio di uno scontro cosmico tra forze straordinarie, popoli magici e misteriosi, intelligenze sconosciute e insondabili.

e impressionante il numero e la varieta` di storie, generi, tecniche, linguaggi, autori, divi che il cinema nella sua storia ha accumulato. questa guida nasce per tentare di districarsi in questa babele, tracciando un filo rosso che attraversa i cento anni della storia del cinema attraverso schede critiche che danno ragione della scelta di ciascuna opera. schede che spesso riportano le parole del regista, di un critico o di grandi personalita` della cultura e dell`arte del novecento che hanno, per passione o per mestiere, attraversato il cinema e se ne sono fatte attraversare. non si tratta di un repertorio di (soli) capolavori, ma di film importanti, necessari per i piu` svariati motivi. la corazzata potemkin e via col vento, guerre stellari e m, fantozzi e aurora, chaplin e james dean, vigo e woody allen, fellini e murnau, neorealismo e nouvelles vagues: insomma, il cinema nel suo complesso, arte e divertimento, evasione e riflessione, spettacolo e cultura, capace di muovere la nostra sensibilita` o di colpire la nostra intelligenza.


"le confessioni d`un italiano" rappresentano il vero e unico romanzo dell`unita` d`italia; il testo, cioe`, che da` voce all`idea di una nazione che si costituisce coinvolgendo i cittadini, a cominciare dai ceti popolari e contadini, nel rispetto delle loro tradizioni religiose e civili, che in roma e in venezia hanno i centri nei quali piu` profonde e durature sono le radici ideali. un quadro d`amore, di vita e di storia che riassume le vicende d`italia dalla fine del settecento sino alla meta` dell`ottocento con personaggi indimenticabili come carlino e pisana. introduzione di de michelis.

perche` l`italia giunse con tanto ritardo all`unificazione, solo nella seconda meta` del xix secolo? in questo testo si mostra quanto lo sviluppo italiano e i suoi processi economici e politici siano spiegabili solo sul piano europeo. uno sviluppo capitalistico precoce, nell`era dei comuni, e` impedito nel suo sbocco politico unitario dalla combinazione tra equilibrio italiano e sistema europeo degli stati. sei secoli dopo un certo ritardo di quello sviluppo rispetto all`europa non impedira` l`unita` politica, quando e` il sistema di stati di westfalia e di vienna ad incrinarsi lasciando il varco all`iniziativa del regno di sardegna, lungo lo sciame sismico innescato dalla rottura storica della rivoluzione borghese in francia nel 1789. la nascita della moderna bilancia di potenza tra gli stati; il caso storico in italia di un equilibrio di forze che si elidono a vicenda; i risultati invece delle grandi monarchie europee che raggiungono l`unita` nella combinazione tra minaccia esterna e abilita` politica centralizzatrice: sono tutti materiali da cui e` possibile astrarre regolarita` politiche di movimento, con cui analizzare oggi il processo europeo nella dinamica globale di bilancia.



Il nuovo Top Gun, music di Hans Zimmer, Lady Gaga e Harold Faltemeyer.

questo libro bagno illustrato dallo studio americano wee gallery cambiano colore appena immersi nell`acqua o quando li si bagna con un dito o col pennello. elefanti, bradipi, tucani, orsi e altre creature in bianco e nero si trasformano nelle mani del bambino. questo libricino e` antistrappo, leggero e torna bianco una volta asciutto: puo` essere usato infinite volte assicurando il divertimento all`ora del bagnetto, ma non solo. eta` di lettura: da 6 mesi.

a stoccolma malaparte incontra il principe eugenio, fratello del re di svezia. e nella villa di waldemarsudden non puo` trattenersi dal raccontare cio` che ha visto nella foresta di oranienbaum: prigionieri russi conficcati nella neve fino al ventre, uccisi con un colpo alla tempia e lasciati congelare. e solo la prima di una fosca suite di storie che, come un novellatore itinerante, malaparte raccontera` ad altri spettri di un`europa morente: ad hans frank, generalgouverneur di polonia, a diplomatici come westmann e de foxa`, a louise, nipote del kaiser guglielmo ii. storie che si annidano nella memoria per non lasciarla mai piu`: il ladoga, simile a "un`immensa lastra di marmo bianco", dove sono posate centinaia e centinaia di teste di cavallo, recise da una mannaia; il console d`italia a jassy, sepolto dal freddo peso dei centosettantanove cadaveri di ebrei che sembrano precipitarsi fuori dal treno che li deportava a podul iloaiei, in romania; le mute di cani muniti di cariche esplosive che, in ucraina, i russi addestrano ad andare a cercare il cibo sotto il ventre dei panzer tedeschi. storie, anche, malinconiche e gentili: quella dei bambini napoletani convinti dai genitori che gli aviatori inglesi sorvolano la citta` per gettar loro bambole, cavallucci di legno e dolci; o, ancora, quella delle ragazze ebree destinate al bordello militare di soroca. storie che trascinano in un viaggio lungo e crudele, al termine del quale si vedra` l`europa ridotta a un mucchio di rottami.

"musica per organi caldi" raccoglie trentasei racconti di un bukowski familiare e nuovo al contempo. familiare perche`, dopo essersi cimentato con le strutture del romanzo, torna al passo narrativo del racconto, che gli e` particolarmente congeniale, ma anche nuovo, perche` in queste pagine, spregiudicate e anche feroci, crea le sintesi piu` felici del proprio repertorio formale e contenutistico. se da una parte, infatti, ci troviamo di fronte ai personaggi che tradizionalmente popolano queste storie di ordinaria follia, a un`umanita` sbracata e litigiosa, sfrenata e beona, dall`altra bukowski mette a fuoco con maggiore intensita` ed essenzialita` le gesta dei suoi eroi, che diventano tanto piu` straordinari quanto piu` si muovono nelle dimensioni di una ostentata banalita`. della musica che accompagna le tragicommedie della vita quotidiana bukowski sa cogliere in modo impareggiabile i sottofondi umoristici e poetici, le note patetiche e inquietanti.

questa edizione comprende "alla fonte del falco", "l`elmo verde", "sulla spiaggia di baile", "la sola gelosia di emer", "la morte di cuchulain".


Il Castoro, 1980, IT. Volume monografico dedicato al regista, sceneggiatore, montatore, produttore e attore tedesco Volker Schlondorff che ha esordito con una trasposizione cinematografica del romanzo di Robert Musil I Turbamenti del Giovane Torlless nel 1966. Il libro si apre con una sezione dedicata alle interviste e prosegue con un'accurata disamina dell'opera del regista prendendo in esame la sua produzione tra cui Il Tamburo Di Latta con cui nel 1979 vinse la Palma d'Oro al Festival di Cannes. In appendice una dettagliata filmografia.

Il Castoro, 1979, IT. Volume monografico dedicato al regista e sceneggiatore francese Marcel Carné, tra i principali protagonisti degli anni trenta, quaranta e cinquanta e della corrente del realismo poetico con film quali Il Porto delle nebbie, Alba Tragica e Amanti perduti. Dopo un'introduzione con dichiarazioni del regista, il libro elabora un'analisi critica dell'opera e una dettagliata filmografia.

Koch Records 1999.