
Non è un esordiente, aveva già inciso alcuni anni fa. Ma Keith Gattis è il benvenuto nell'ambito del cantautorato roots, con un disco di solide ballate e canzoni d'autore.

Il nuovo lavoro del cantante/chitarrista psichedelico. Iha ha debuttato negli anni ottanta come chitarrista degli Smashing Pumpkins. Dal 2000 fa il solista e questo suo nuovo disco, che arriva ben 15 anni dopo il suo debutto ( Let It Come Down ) è decisamente interessante. Al disco collaborano Tom Verlaine, membri di Yeah Yeah Yeahs, Sara Quin ( Tegan & Sara ), Nathan Larson ( Shudder to Think ).

Era dall'album omonimo, The Sheepdogs ( 2012), che la band canadese non si faceva viva. Future Nostalgia continua il percorso tra classic rock, guitar rock, influenze southern, tocchi psichedelici ed un briciolo di blues.C'è sempre l'idea della jam band in embrione, infatti gli ultimi sei brani ( il disco ne presenta 18 ) si suonano come un' unica canzone unita in medley. Ma anche Downtown, I'm Gonna Be Myselkf, Darryl & Dwight e Backdown sono da tenere d'occhio. Copia non sigillata.

Registrato nella cantina dei parenti di Dallas e Travis, due dei membri della band, il nuovo disco dei canadesi Sadies è un album diverso, rispetto ai precedenti. Dal brano folk psichecdelico Riverview Fog a canzoni più roots rock come God Bless The Infidels, Another Season Again, There Are No Words, la vena della band viene alla luce in modo deciso. Parte The Band, con tocco di Neil Young ed un pò di Blue Rodeo, i Sadies sono un gruppo che ha fatto della continuità il pregio principale.Yep Rock Usa, digipack limited edition.

L'ex leader degli American Music Club, da tempo ha una intensa carriera come solista, per di più in Inghilterra. Questo nuovo lavoro è prodotto da Bernard Butler, che vi suona anche diversi strumenti. Le canzoni oscure di Eitzel, velate di malinconia, suonate in modo asciutto, richiamano parzialmente Leonard Cohen, anche se la poetica di Eitzel è completamente diversa.

2 CD. Days Of Future Passed, che ha compiuto 50 anni lo scorso novembre (ed è stato ripubblicato in versione rimasterizzata ), è uno dei dischi più importanti dei Moody Blues. Justin Hayward, John Lodge e Graeme Edge, membri originali della band, hanno deciso di celebrare l'evento incidendo ex novo il disco dal vivo a Toronto, con l'accompagnamento di una orchestra sinfonica e di versi musicisti aggiunti ( mentre la voce che sentiamo nei due brani recitati è dell'attore Jeremy Irons ). Il doppio CD in questione riproduce l'intera serata dove i Moody Blues, nel primo CD, interpretano una serie di classici del proprio repertorio mentre nel secondo rileggono per filo e per segno Days of Future Passed. Una serata da ricordare.

Terzo album, e debutto su Rounder, per i Susto, una rock band creativa,, nata e cresciuta sotto l'egida di Justin Osborne. Un gruppo che mischia suoni e radici, passando dal folk a ballate di sapore latino, brani legati al suono Americana ed alla canzone d'autore. Un disco adulto, che la stampa Americana ha accolto in maniera quasi trionfale.

Il nuovo album, 2019

Dopo avere pubblicato due dischi incisi molti anni fa, la Tompkins Square edita un nuovo lavoro del Texas Troubadour: Highways and Heart Attacks. Dietro Will Beely c'è una band di All Stars del genere Americana, formata da: Michael Guerra (The Mavericks), Don Cento (Sarah Jaffee), Canaan Faulkner (The Black Swans, Ed Askew), Armando Aussenac (Neon Indian), Richard Martin e Bobby Flores (Freddy Fender, Doug Sahm, Willie Nelson). Cantautore molto classico, tra rock e radici, Beely mette sul piatto una serie di ballata sontuose. Tutto da scoprire.

Il nuovo album di Sammy Hagar and The Circle, 2022.

Come terzo disco, dopo Hardy e Thomas, Bottani propone, nella sua New Shot Records lo sconosciuto Kevin Connolly. In realtà Connolly di dischi ne ha fatti, negli anni novanta, però, purtroppo, come tanti altri autori, si è perso nel nulla. Violin Sirens è un disco in studio, in pratica mai pubblicato, inciso con musicisti come Steven Paul Perry e Jim Fitting. La musica di Connolly è un matrimonio tra John Hiatt e Pierce Pettis, tra il rock venato di blues e la canzone d'autore. Una bella ri-scoperta.

Non fatevi fuorviare dalla copertina, il disco dei Pineapple Thief non è un album di southern rock. Casomai di Progressive rock, con elementi classic rock, grande uso di chitarre e la bella voce del leader, Bruce Soord, a dominare in lungo ed in largo. Comunque un disco da non sottovalutare.

CD1: R.I.P.
Remastered version of the 1984 cassette R.I.P. with additional tracks.
Tracks 1-4: Heartbreakers demos 1975
5, 6: Richard Hell & The Voidoids demos 1977
7-11: Richard Hell & The Voidoids 1979
12: Richard Hell & The Voidoids live at CBGB, June 22 1979
13: Richard Hell & The Voidoids live at 688 Club 1983
14-17: New Orleans session 1984
CD2: Live
1-12: Richard Hell & The Voidoids live at Music Machine, London, 14th November 1977 (Track 11 features John Lydon talking to the audience.)
13-16: Richard Hell & The Voidoids live at CBGB's, NYC, 18th October 1978 from a broadcast by WPIX-FM
Mastered by Ivan Julian at Gatlian Sound, Brooklyn (www.GatlianMusic.com), however the name of the studio appears to be N.Y. Hed Studios.
©? 2002 Matador Records Ltd.
© Richard Meyers 1998, 2001, 2002.



EP di 4 tracce registrato a Hammersound il 3/93 - 4/93. Confezione digipack.