
11 nuove canzoni per il cantautore, emulo di Dylan.
Uno dei dischi migliori e meno derivativi di Ovans.


Ingrid Michaelson è una delle migliori cantautrici dell'ultima generazione Usa. Ha pubblicato album di qualità come Everybody e Be Ok. Human Again è il suo quinto lavoro e la vede di nuovo in azione, grazie alla produzione adulta di David Kahne. La bella voce, l'intensità della musica e la profondità delle liriche fanno della Michaelson una delle prime scelte nel panorama attuale della musica d'autore.

La nuova band di Chris Collingwood, già leader dei Fountains of Wayne, Edito dalla Yep Rock, un disco di rock e power pop. Prodotto da Mitchell Froom. Edizione in digipack.

Il primo, ma anche il più famoso, disco natalizio di Presley. Nuova versione in vinile 2023, stampa EU

Il classico debut album del cantautore. Prodotto da Robbie Robertson, registrato da Todd Rundgren, con Robbie Robertson e Levon Helm in session. Riedizione Demon UK, Rimasterizzato, vinile 180 grammi, trasparente. Contiene le liriche.


Materiale tratto dagli archivi di Jack White, edito per la prima volta. Jack e Meg vengono catturati quasi all'inizio della carriera, quando è stato pubblicato White Blood Cells (il loro terzo disco, 2001). Il CD contiene due sessions fatte dal duo per la BBC, registrate assieme al DJ John Peel. Il miglior documento per rappresentare i White Stripes in quel periodo. Bootlegate varie volte, queste registrazioni vengono finalmente edite in modo legale, a conferma del fatto che, già in quel periodo, la band era al top della forma. 29 canzoni.

il "de architectura" si presenta come un trattato eclettico - un tentativo di costituire una sintesi organica delle acquisizioni teoriche greco-ellenistiche e dei dati desunti dalla pratica dell`ars aedificatoria - e nello stesso tempo come un testo canonico, summa articolata e composita, ricca di innumerevoli implicazioni e suggestioni, comunque unica testimonianza dell`elaborazione di teorie architettoniche dell`antichita` classica. l`opera di vitruvio anticipa in senso umanistico la centralita` della figura dell`architetto e della sua arte, ed esprime come presupposto irrinunciabile l`esigenza di un`armonica sintesi del sapere e della conoscenza che lo renderanno non un semplice organizzatore e codificatore di uno spazio, ma il suo interprete ed ermeneuta. a partire dal quattrocento in avanti il trattato diverra` la fonte interpretativa, il modello interlocutorio e il presupposto ispiratore dei fondamenti teorici dell`arte architettonica, tanto che vincenzo scamozzi, architetto e trattatista veneto del cinquecento, dopo una lettura attenta ed assidua dell`opera afferma che vitruvio "ha ragionato di tutte, o almeno le piu` difficili e bisognevoli parti dell`architettura e bisogni dell`architetto, il che se molti conoscessero, non cosi` facilmente si vanterebbero di essere architetti, che appena sanno quello che gli appartiene".