
in un libro e un cd audio che raccoglie brani di trasmissioni divenute "storiche", la lunga strada fatta da una radio milanese che ha segnato trent`anni di vita italiana. oggi, e ormai da tre decenni, "radio popolare considera valori irrinunciabili la propria indipendenza e la propria funzione di servizio. e considera un diritto essenziale della persona quello di poter comunicare ed essere informata. "partendo da questi presupposti", citati dalla "dichiarazione d`intenti" della cooperativa che fin dalla creazione guida e forma l`ossatura della radio, quest`ultima "opera in controtendenza, privilegiando la lettura critica della realta`, con l`intento di scoprire, verificare, sollecitare, evidenziare cio` che non appare."

lo scenario delle nostre pratiche di consumo e` mutato negli ultimi anni. enormi centri commerciali, impianti sportivi, giganteschi parchi di divertimenti, cinema multisala, impianti sportivi che all`occorrenza si trasformano in palcoscenici di megaconcerti, spettacoli non stop e altri `eventi` popolano le nostre citta` e le nostre vite. anche la nostra sfera privata ne e` travolta. come agisce tutto cio` sulle esistenze individuali e sulla vita sociale? con quali conseguenze? ritzer afferma che oggi nelle cattedrali del consumo si celebra forse l`ultimo culto del nostro tempo.

a partire dall`viii secolo a.c. dominarono gran parte dell`italia, intrattennero rapporti commerciali ad ampio raggio con fenici e greci, civilizzarono la prima roma per poi, alla fine, soccombere al suo potere. ma chi era questo popolo rimasto a lungo tra gli enigmi della storia? cosa sappiamo noi oggi delle loro condizioni di vita, delle molteplici produzioni artistiche, dei monumenti funerari con le loro pitture parietali, dei costumi, della lingua e delle concezioni religiose, che sembrarono tanto strani e meravigliosi ai contemporanei? basato su nuove conoscenze archeologiche, questo libro fa il punto su storia, religione e arte di uno dei popoli piu` interessanti dell`antichita`.







