
Colonna sonora del film diretto da Clint Eastwood.Include brani inediti di Willie Nelson e Brad Mehldau.

Cake,Eels,Boy George etc

Rimasterizzato 2005. Antologia di brani inediti dei primi anni sessanta

Rimasterizzato 2005. Il classico rock and roll del 1965

veniamo tutti dall`africa. lo hanno scoperto gli scienziati percorrendo a ritroso la storia genetica dell`umanita`, trasmessa solo per via femminile. oggi in quel continente le ragazze subiscono piu` che altrove le conseguenze della miseria e dell`ignoranza. con la scuola, internet e il loro entusiasmo il futuro sara` migliore. eta` di lettura: da 12 anni.






secondo una tradizione giornalistico-letteraria e storiografica, il 25 luglio 1943 gli italiani si sarebbero adattati con prontezza e disinvoltura al nuovo clima politico antifascista. che fosse utilizzata per stigmatizzare l`eterno opportunismo italico o come prova della tenace avversione covata dalla societa` nei confronti della dittatura, quella narrazione ha avvalorato l`idea del completo fallimento dell`esperimento totalitario fascista. indagando nelle pieghe piu` riposte della coscienza collettiva nazionale dell`immediato dopoguerra, l`autore porta alla luce la percezione affatto diversa che della dittatura e dei suoi lasciti ebbero i contemporanei, punto di partenza per ricostruire il rapporto intrattenuto dagli italiani con l`esperienza e la memoria del fascismo e per valutare l`impatto del progetto totalitario del regime e i suoi effetti di lungo periodo sulla societa` italiana. l`attenzione viene focalizzata sulla gioventu` intellettuale che piu` di altri settori della popolazione era stata esposta all`azione di pedagogia totalitaria del fascismo, per rilevare i condizionamenti di quella formazione originaria, le linee di continuita` e le fratture nel percorso di transizione al postfascismo. ripercorrendo il "lungo viaggio" compiuto dai giovani intellettuali per liberarsi dalle suggestioni e dai miti del fascismo, il volume contribuisce alla conoscenza della riconversione alla democrazia di una parte della classe dirigente nazionale formata per servire lo "stato nuovo" fascista.

fra l`azzurro del cielo e il verde del mare scivola la nave verde-gialla (ha i colori nazionali!) che riporta in brasile paulo rigger. giovane, ricco, pieno di baldanza, ha alle spalle l`europa, i caffe` parigini, le battute intelligenti: tutti i vizi e le virtu` dei nostri intellettuali. davanti c`e` un brasile che samba e che canta, che affoga tra miseria, corruzione e rivoluzione, e aspetta sempre fiducioso di diventare "il primo paese del mondo". appassionato, autobiografico, di una grazia acerba che incanta, questo paese del carnevale e` stato scritto da jorge amado all`incredibile eta` di diciannove anni, nel 1931, e ha reso famoso il nome del suo autore in brasile e nel mondo.

dieci racconti sulla dimensione privata dell`esistenza, il gioco dei sentimenti e il precario equilibrio dei rapporti.

cuba anni novanta: crisi economica, malcontento, disoccupazione, delinquenza. una motivata schiera di narratori racconta con coraggio e talento la nuova realta` di un`isola ricca di incanti e di contraddizioni. troviamo cosi` crampi di fame e fiotti di rum; il sesso onnipresente come mania e come speranza; fantasmi del passato e brume del futuro; il baseball di strada dei ragazzini; donne che si vendono, seducono, ballano, fanno patti con il diavolo; uomini disposti a perdere un grande amore per amicizia e a buttare una grande amicizia per un attimo di ebbrezza; omosessuali e contrabbandieri nei loro incerti territori di caccia; il ritmo del "son" e il languore del bolero; la miracolosa avana; la pioggia tiepida sulle palme e il vento caraibico.










samarcanda proietta vecchioni ai vertici delle classifiche, spianandogli la carriera di cantautore di successo. un disco maturo, denso, colto: tra i piu` coinvolgenti e sconvolgenti della canzone italiana d`autore; raccontato attraverso le testimonianze inedite di, tra gli altri, angelo branduardi e tony esposito, oltre che con un`intervista esclusiva allo stesso vecchioni.

la conturbante lolita di kubrick, il cinico monsieur verdoux di chaplin, l`indifferente victor sjostrom del posto delle fragole, l`arrogante al pacino dello scarface di de palma, l`ipocondriaco woody allen di hollywood ending. spesso scaturiti da romanzi, altre volte da episodi realmente accaduti e comunque sempre, in qualche modo, dal mondo profondo del regista, dello sceneggiatore e soprattutto dell`attore: i personaggi dei film sono rappresentazioni a tutto tondo dei tipi umani. in tal senso si prestano perfettamente a diventare istanze esemplari delle tipologie di personalita` descritte dall`enneagramma. questa figura geometrica ormai piuttosto diffusa nella cultura occidentale sembra in realta` avere origini antichissime ed essere scrigno di conoscenze profonde sulla psicologia umana. introdotta in occidente da g. i. gurdjieff, ha ricevuto i contributi fondamentali di oscar ichazo e di claudio naranjo, ed e` soprattutto sulla `psicologia degli enneatipi` da quest`ultimo elaborata che si basa il presente studio. nove punti inscritti all`interno di un cerchio rappresentano le nove tipologie di personalita` fondamentali che a loro volta, intersecandosi con le tre grandi aree delle personalita` (istintuale, emotiva e mentale), generano ventisette sottotipi. dopo un`ampia trattazione delle ventisette tipologie, gli autori portano ad esempio due film per ogni sottotipo, esaminando i tratti caratteriali dei personaggi corrispondenti.


la figura di garibaldi ovvero l`incarnazione della contraddizione. amato e odiato, celebrato e vilipeso, emulato e disprezzato; il susseguirsi e il sovrapporsi di opposti atteggiamenti testimoniano l`esistenza di diversi garibaldi: c`e` un garibaldi "di destra" e un garibaldi "di sinistra", un garibaldi "nazional-fascista" e un garibaldi "brigatista ante litteram". ecco perche` mario isnenghi prova oggi a rileggere la vicenda di garibaldi alla luce del nostro contraddittorio e conflittuale presente. il garibaldi di isnenghi, dunque, e` innanzitutto il fondatore dello stato, capace di accettare pro tempore che lo stato sia monarchico pur non nascondendo di preferirlo repubblicano. e cento anni dopo, nel 1946, l`assemblea costituente repubblicana segna la vittoria di mazzini e di garibaldi. in secondo luogo, garibaldi e` il fondatore dello stato con la partecipazione attiva e critica di cittadini non piu` sudditi, che si mobilitano e fanno politica. garibaldi e` infatti un grande internazionalista libertario, e non un semplice nazionalista. ecco uno dei tanti lati in ombra che isnenghi tratteggia in queste pagine: la portata internazionale e internazionalista di garibaldi.




Nel difendere una donna accusata dell'omicidio del marito, un avvocato se ne innamora mettendo in crisi il proprio matrimonio.
















l`architettura e la citta` di domani possono essere una scelta cosciente e libera, oppure saranno una fatalita` imposta dalle tecnologie dell`industrialismo? l`autore presenta qui la sua feroce critica al modernismo e invoca un ritorno al classicismo.




pianta della citta` / map of the city / stadtplan / plan de la ville / mapa de la ciudad. pianta della citta` in scala 1:12.500. carta generale delle vie d`accesso e di attraversamento dell`area urbana in scala 1:100 000. indice dei nomi, informazioni turistiche e notizie utili su parcheggi, mezzi di trasporto, ospedali, pubblica sicurezza e zone pedonali. custodia in pvc.




in questo romanzo esilarante e feroce, veronica raimo apre una strada nuova. racconta del sesso, dei legami, delle perdite, del diventare grandi, e nella sua voce buffa, caustica, disincantata esplode il ritratto finalmente sincero e libero di una giovane donna di oggi. veronica raimo sabota dall`interno il romanzo di formazione. il suo racconto procede in modo libero, seminando sassolini indimenticabili sulla strada. all`origine ci sono una madre onnipresente che riconosce come unico principio morale la propria ansia; un padre pieno di ossessioni igieniche e architettoniche che condanna i figli a fare presto i conti con la noia; un fratello genio precoce, centro di tutte le attenzioni. circondata da questa congrega di famigliari difettosi, veronica scopre l`impostura per inventare se stessa. se la memoria e` una sabotatrice sopraffina e la scrittura, come il ricordo, rischia di falsare allegramente la tua identita`, allora il comico e` una precisa scelta letteraria, il grimaldello per aprire all`indicibile. in questa storia all`apparenza intima, c`e` il racconto precisissimo di certi cortocircuiti emotivi, di quell`energia paralizzante che puo` essere la famiglia, dell`impresa sempre incerta che e` il diventare donna.
