Interessante debutto per il cantautore Andy Friedman. Un nuovo personaggio entra nella canzone d'autore mischiando ad arte Bob Dylan ed Hank Williams, Lou Reed e Merle Haggard. E' roots ma non è country, è folk ma è anche rock . Edizione limitata con un secondo Cd registrato dal vivo.
Tributo al trio dei barbudos texani. Con Molly Hatchet, Black Oak Arkansas, Artimus Pyle, Pat
Travers, Walter Trout, Atlanta Rhythm Section, Sky Saxon, Winters Brothers Band, National Dust, Fee Waybill etc. Southern rock does Texas Rock
questo dizionario, concepito appositamente per un pubblico italiano, si propone come strumento pratico e indispensabile per chi desidera accostarsi al portoghese parlato in brasile. l`opera, che si rivolge soprattutto a turisti, studenti e operatori economici, contiene oltre 14000 vocaboli di uso corrente. una particolare attenzione e` stata rivolta al lessico che introduce al mondo indigeno e afrobrasiliano, specie per quanto riguarda religione, feste e tradizioni, musica, danza, flora, fauna e culinaria.
"scegliendo le parole con la cura e la pacatezza di un abile intarsiatore la gaskell racconta con straordinaria delicatezza la storia di phillis, cugina del diciannovenne paul, e si esprime attraverso una sorta di realismo in bilico tra due ideali: da una parte la campagna, armoniosa e immobile, e dall`altra la citta` con il suo dinamismo ineluttabile e divoratore". (kate singleton)
un enigmatico finanziere, del cui patrimonio non si conosce l`origine, e un regista ebreo da anni inattivo si incontrano in un luogo imprecisato, a meta` tra un hangar e un mattatoio, per discutere di un progetto comune: mettere in scena il mercante di` venezia. in comune hanno un`ossessione: shylock, uno dei grandi personaggi shakespeariani. mentre scorrono le scene delle prove e gli esilaranti paradossi del mercante di venezia, immaginato dal regista con una strana compagnia tragicomica, si delinea una partita sottile e inquietante in cui entrambi i personaggi vogliono cambiare a loro modo il finale di shakespeare. un teatro nel teatro in cui regista e impresario si alternano a interpretare la parte di shylock e ognuno vede messa in discussione la propria identita`. il tutto in un avvincente collage che, sul tema del denaro e dell`arte, intreccia le parole di shakespeare con i testi della cultura ebraica e quelli dell`odierna cultura pop.
Nuova band di Los Angeles, nata atorno al talento dei due leaders: Barbara ed Ethan Gruska. Sono con loro turnisti di prim'ordine come Blake Mills e Mike Finnigan ed il sound sta tra i Fleetwood Mac anni settanta, Beatles e Simon & Garfunkel. Pure pop for today people. Sono tra i protagonisti del tributo a Bob Dylan: Chimes of Freedom.
e il 1348: mentre la peste infuria a firenze, dieci giovani si rifugiano in campagna e per passare piacevolmente il tempo si raccontano per dieci giornate una novella ciascuno. questa la nota "cornice" che racchiude la piu` celebre raccolta di novelle della letteratura europea: un capolavoro che ancora affascina per la pluralita` dei toni, per la capacita` di dipingere l`infinita varieta` della vita. per i settecento anni dalla nascita di boccaccio, i massimi esperti italiani della sua opera danno vita a un`edizione innovativa, fondante di una nuova tradizione interpretativa, in cui il massimo rigore filologico e` associato a una inedita apertura verso i lettori d`oggi. il nuovo testo critico stabilito da maurizio fiorilla e` preceduto dalla rigorosa introduzione di amedeo quondam, cui si deve anche il ricco apparato di note; le introduzioni alle singole giornate di giancarlo alfano approfondiscono i rapporti che legano tra loro le novelle.
anno 1928: tempi politicamente e socialmente turbolenti quelli in cui si muove il detective paul kajetan. la vita e` faticosa e povera per la gente comune, artigiani, lavoratori a giornata, piccoli agricoltori, braccianti e donne di servizio dell`alta baviera. anche kajetan e` di umili origini. suo padre, un italiano del friuli, era operaio in un paesino bavarese, e lui, figlio di immigrati, veniva insultato perche` "italico". bassino, con pizzetto e occhio arguto, dapprima ispettore della polizia di monaco, viene allontanato perche` "troppo zelante" e inviato in montagna, a walching. ma a ogni indagine svela corruzione e disonesta` nel corpo di polizia e, radiato, finisce per fare l`investigatore privato. l`ultima indagine lo porta troppo vicino ai pezzi grossi della corruzione della polizia cittadina ed e` costretto a fuggire. nel varcare il confine austriaco, e` colto da una tempesta di neve e rischia di morire, ma si salva per ritrovarsi invischiato in una nuova avventura: e` il principale sospettato dell`omicidio del locandiere thannheiser, e viene arrestato. quando il commissario locale scopre la sua vera identita` gli promette di non consegnarlo alla polizia di monaco a una condizione: kajetan dovra` aiutarlo nelle indagini sull`omicidio. con il procedere dell`indagine, hultner dall`arcaico e spoglio paesino di zellach spalanca la visuale sugli albori dell`era hitleriana, e racconta una storia avvincente, profonda e crudele di persecuzioni politiche, perfide congiure e umana disperazione.
ispirandosi a una frase fantasiosa di jean cocteau ("un uccello canta meglio sul proprio albero genealogico") jodorowsky, celebre in tutto il mondo come regista cinematografico, ha voluto "cantare" in queste pagine, in bilico tra il romanzo e la favola, la storia vera o presunta dei suoi antenati paterni e materni. spiega lo stesso autore: "tutti i personaggi, luoghi ed eventi sono reali. ma questa realta` e` trasformata ed esaltata fino a trasformarsi in mito. il nostro albero genealogico da un lato e` un recinto che limita i nostri pensieri, emozioni, desideri e vita materiale, ma dall`altro e` il tesoro che racchiude la maggior parte dei nostri valori".
nel secondo dopoguerra, due americani, porter moresby e sua moglie kit, lasciano new york per andare a fare un viaggio in nord africa, assieme all`amico tunner. scoprono un paese per molti aspetti culturalmente distante, dove i popoli locali non si sono amalgamati con gli occidentali: francesi, spagnoli, americani. ciononostante, o forse proprio per questo, sotto quei cieli assolati e tra le dune del sahara la coppia cerca di ritrovare se stessa. e ci provera` attraverso vie tortuose fatte di tradimenti e incomprensioni. port si fara` sedurre e rapinare da una giovane donna del deserto, mentre kit cedera` alla corte di tunner con cui il marito l`ha fatta viaggiare da sola.
nel 1946 furono molti i cronisti che accorsero in germania per raccontare quel che restava del reich finalmente sconfitto, ma dal coro di voci si distinse quella di uno scrittore svedese di ventitre` anni, intellettuale anarchico e narratore dotato di una sensibilita` fuori dal comune, inviato dall`expressen per realizzare una serie di reportage poi raccolti in un libro che e` considerato ancora oggi una lezione di giornalismo letterario. mentre le testate di tutto il mondo offrono il ritratto preconfezionato di un paese distrutto, che paga a caro prezzo gli orrori che ha seminato e dal quale si esige un`abiura convinta, dagerman, libero da ogni pregiudizio ideologico e rifiutando ogni generalizzazione o astrazione dai fatti concreti e tangibili, si muove fra le macerie di amburgo, berlino, colonia, su treni stipati di senzatetto e in cantine allagate dove ora vivono masse di affamati e disperati, cercando di capire nel profondo la sofferenza dei vinti. ne emerge un quadro molto piu` complesso di quello che e` comodo figurarsi. mentre ci si accanisce a cercare nostalgici nazisti, dagerman si chiede come puo` un padre che vede morire il figlio di stenti dichiarare che ora sta meglio di prima; mentre le potenze occupanti pensano a punire e ad allestire processi, dagerman descrive la di una denazificazione di facciata e la morte spirituale di un paese che e` troppo impegnato a lottare ogni giorno con la morte per riflettere sui propri errori, perche` per educare i colpevoli. con il suo acume analitico e la sua empatia capillare, dagerman scava nelle contraddizioni della germania postbellica offrendoci un manifesto di accusa contro tutte le guerre, e una riflessione amaramente attuale sul potere, la giustizia e lo stato. con un contributo di giorgio fontana.
se altrove la modernita` e l`urbanizzazione hanno cambiato radicalmente il volto delle citta` lasciando giusto qualche scorcio dei centri storici vagamente intatto, venezia ha sempre rassicurato il visitatore: puoi venire oggi, domani o tra dieci anni, il museo a cielo aperto sara` sempre qui. questa visione cristallizzata e in parte coltivata dagli stessi veneziani, i limiti fisici all`espansione in orizzontale cosi` come in verticale hanno contribuito a dare questa sensazione di immobilita` e astoricita`: ingannevole e per definizione impossibile in un ambiente anfibio e mutevole come quello lagunare. le pagine di questo volume dimostrano il contrario, infatti: venezia non e` solo attraversata da grandi cambiamenti, ma potrebbe addirittura essere presa a paradigma delle crisi contemporanee, come termometro di quello che accadra` nel mondo, a simbolo dell`antropocene. la citta` sembra scivolare su un piano inclinato dove calano gli abitanti e cresce il livello dell`acqua. sono state erette mura difensive, dall`acqua alta con le barriere del mose, e dalla marea di turisti che invadono l`isola con un ticket d`ingresso in via sperimentale dal 2024, che in futuro potrebbero diventare una misura permanente. il precario equilibrio su cui si regge la vita a venezia e` da sempre minacciato dagli elementi naturali, ma relativamente nuova e` la percezione che lo spopolamento e la riduzione alla monocultura turistica siano una minaccia altrettanto esistenziale. la citta` ha riserve d`ossigeno nei suoi studenti, nella sua storia di resilienza cosi` come in un attivismo associativo che ha pochi eguali in italia: ha portato alla tardiva ma necessaria espulsione delle grandi navi dal bacino di san marco e preme perche` si adottino soluzioni contro la crisi abitativa, la privatizzazione delle isole della laguna e il moto ondoso. la societa` civile chiede di re-immaginare la citta`, ascoltando la voce dei residenti e rispettando l`ambiente, per non ripetere gli errori del passato,
Il primo album della band sounthern rock della Georgia.
Ristampa del secondo album della band progressive originariamente pubblicato su etichetta Vertigo.
Il sesto album del soulsinger di Nashville e esordio per la prestigiosa Rounder Records è un disco che racconta il percorso di resilienza personale e creativa, di redenzione e trasformazione dell'artista. In alcuni momenti sinuoso e vellutato e in altri sanguigno e potente, Worthy è un disco maturo, soffice e adulto con venature soul funk e gospel che conferma l'autore come una delle voci soul più ispirate e interessanti in circolazione.