





giovane antifascista proveniente da una famiglia della borghesia ebraica piemo vittorio foa venne arrestato il 15 maggio 1935 a torino, su delazione dell`inf dell`ovra pitigrilli. poco dopo l`arresto fu trasferito a roma, nel carcere di regina coeli e denunciato al tribunale speciale fascista. due anni prima foa era entrato in "giustizia e liberta`" e ben presto aveva assunto un ruolo di pr piano nella cospirazione antifascista. foa restera` in carcere fino al 23 agosto 1943. negli otto anni, tre mesi e otto giorni di reclusione gli fu conc di scrivere soltanto ai famigliari piu` stretti. nelle lettere selezionate per questa edizione, le riflessioni di foa su se stesso e sulla sua esperienza carceraria si intrecciano con analisi storiche, economiche e letterarie che descrivono il suo modo di pensare e la sua educazione politico-intellettuale: una testimonianza chiave da trasmettere alle nuove generazioni.












e il 1996. la guerra fredda dovrebbe essere finita da un pezzo, ma c`e` un nuovo e altrettanto pericoloso nemico sullo scenario internazionale. jack reacher ha trentacinque anni e non ha ancora abbandonato l`esercito. e appena rientrato da una missione che ha portato a termine con successo e viene insignito quella stessa mattina di una medaglia al merito. ma, poco dopo la cerimonia, reacher riceve nuovi ordini: dovra` seguire un corso di studio serale. non proprio la ricompensa che si sarebbe aspettato. quella sera, arrivato in aula per il corso, incontra altri due

il saggio piu` antico, "cio` che dobbiamo a primo levi", e` del 1989; il piu` recente, "il canto di ulisse", e` del 2018. sono esattamente trent`anni che pier vincenzo mengaldo, noto critico e storico della lingua italiana, studia i testi di primo levi, ne analizza la scrittura, ne individua il senso piu` profondo. la


nella vita ho sempre giocato a pallone. il destino e l`impegno mi hanno permesso di trasformare quella che e` stata una passione irrefrenabile in un lavoro. e di diventare un calciatore della mia squadra del cuore. ho imparato da grandi allenatori, difeso l`area da attaccanti eccezionali e condiviso lo spogliatoio con compagni unici e indimenticabili, fratelli come diego armando maradona. aveva in testa di fare la storia del calcio italiano. e l`ha fatta. essere stato uno dei protagonisti di quella storia, ancora oggi, mi provoca la pelle d`oca. in queste pagine racconto aneddoti, ricordi, imprese, persone... racconto cosa significa essere un giocatore del napoli, la responsabilita` che comporta questo ruolo e che aumenta a dismisura quando si e` nati e cresciuti in questa citta`, o in campania. il popolo di napoli ti ripaga di tutto il lavoro, te lo riconosce non solo quando sei in campo, ma anche fuori. e pure a distanza di anni. ancora oggi avverto l`amore e il rispetto dei tifosi per un calciatore - pardon, un uomo - che alla causa azzurra ha dedicato tutta la sua vita. giuseppe bruscolotti. eta` di lettura: da 9 anni.

LP. Record Store Day 2021.
Vinile 180gr.