

luigi garlando, milanese, 42 anni, lavora alla "gazzetta dello sport" dal `91. come cronista ha seguito tra l`altro olimpiadi, mondiali di calcio e tour de france. come scrittore ha pubblicato libri per ragazzi, biografie sportive e un romanzo per parole e figurine, dal titolo "cielo manca". in questo volume descrive i quasi 500 rigori assegnati alla squadra torinese, per poi analizzare i "freddi numeri" in un tentativo "scientifico" di dare una risposta ai dubbi di chi negli ultimi 75 anni si e` sentito piu` o meno defraudato, ma anche ai tanti tifosi juventini che vogliono togliersi delle curiosita` sulla loro squadra.



una "guidagenda" ovvero un prodotto editoriale ibrido nel senso piu` (eco)compatibile del termine. significa che possiede caratteristiche comuni a entrambe le definizioni che possono essere consultate secondo le necessita` del suo target di riferimento. guida: perche` fornisce una selezione di informazioni utili (chi-dove-come-quando) a chi vuole intraprendere o svolgere l`attivita` di tanguero: scuole, insegnanti e milonghe, coprendo il territorio nazionale da nord a sud. la guida contestualizza storicamente il soggetto tango fornendo elementi di percorso storico e culturale, inoltre suggerisce e presenta occasioni di approfondimento segnalando letture, ascolto e visione, di libri, cd e film legati al tango argentino. agenda: perche` calendarizza e seleziona gli appuntamenti piu` importanti e gli eventi piu` rilevanti: festival, stage, milonghe clandestine ed eventi, legati alla cultura del tango argentino.

una ragazza bonaerense bellissima, destinata a diventare l`emmanuelle argentina, fugge in spagna inseguita dai militari. anni dopo, il cadavere di una barbona assassinata viene ritrovato a barcellona. carvalho, insieme al fidato biscuter, dovra` chiarire inquietanti misteri che coinvolgono il giudice garzon, l`ispettore-semiologo lifante, tutta una serie di emarginati e un nucleo di alleanze segrete tra diversi stati. la barcellona crepuscolare del barrio chino sta ormai diventando la citta` del design mentre, un po` dappertutto, nuovi cadaveri spuntano come funghi velenosi. e, sempre presente, il tango. a dieci anni dalla sua scomparsa, torna manuel vazquez montalban con un romanzo inedito della serie carvalho, quasi un prologo al "quintetto di buenos aires", ritroviamo qui personaggi, stile e temi ricorrenti nell`opera di manuel vazquez montalban, come la buona cucina, la figura di pepe antieroe sexy, o il biscuter consigliere-intellettuale-modernizzatore.

lorenzo mattotti. covers for the new yorker vuole documentare la ventennale collaborazione tra il piu` amato e noto illustratore italiano e una delle riviste piu` autorevoli del giornalismo statunitense. questo volume raccoglie le 32 copertine disegnate da mattotti per the new yorker, insieme a numerosi schizzi preparatori inediti. l`intento e` quello di mostrare il processo creativo da cui nasce la copertina di una grande rivista, anche avvalendosi del prezioso contributo di un saggio scritto dall`art director francoise mouly, che mette in luce il dialogo instaurato con l`artista nel corso della lunga collaborazione. a questo proposito alcuni dei bellissimi pastelli di mattotti saranno corredati da brevi testi che raccontano retroscena e aneddoti sulla loro creazione. oltre alle copertine il libro presenta una selezione delle innumerevoli illustrazioni realizzate da mattotti a corredo di articoli contenuti nella rivista: si spazia da ritratti di grandi nomi del cinema, della letteratura e dell`arte, tra cui lana turner, gong li, konstantinos kavafis, a speciali sulla moda (nel 1994 mattotti e` l`inviato di the new yorker alle sfilate d`autunno a parigi), fino a disegni finalizzati a descrivere complessi fatti di attualita`. il volume, curato da melania gazzotti, anche autrice di un saggio biografico sulla straordinaria carriera dell`illustratore, e` stato pubblicato in occasione della mostra presso l`istituto italiano di cultura di new york in programma dal 6 febbraio all`8 marzo 2018.



scrive a gor`kij dalla finlandia, dov`era fuggito per evitare l`arresto, viktor sklovskij. e il 15 aprile 1922. a mosca si preparava il processo ai , e sklovskij aveva militato nelle cellule clandestine del partito socialrivoluzionario. . e mentre attende di poter partire per berlino, comincia a scrivere nuove - le piu` ardue, dolorose - memorie del recente passato. nasce cosi` "viaggio sentimentale", titolo che e` un palese e sorridente omaggio a sterne, lo scrittore da lui . la prima guerra mondiale, la rivoluzione d`ottobre e la lotta fratricida che ne segui` - tutto e` raccontato da un testimone che, per nostra fortuna, non ha pretesa alcuna di imparzialita`. e semmai la scrittura, l`inconfondibile e celebrata paratassi sklovskiana (frasi essenziali, brevi, dai legami sintattici e logici ridotti al minimo), a illuminare di verita` il racconto - erratico, digressivo e aberrante come i fatti che cambiarono la storia del xx secolo. grande bricoleur, teorico della letteratura e che riesce, parlando, raccontando, a confondere anche la polizia politica che gli da` la caccia, sklovskij ha scritto con "viaggio sentimentale" il suo libro piu` bello, dove alla sapienza nell`organizzare un materiale ancora caldo, grondante stupore, pieta` e sdegno, si unisce l`abilita` nel fondere due piani - dei fatti e della memoria, della visione e della coscienza morale - sempre intermittenti. e, ancor piu`, un libro indispensabile per chi voglia assistere dal vivo, quasi in presa diretta, alla