
Carlos Santana, Tom Coster, Pete Escovedo, Graham Lear, David Margen, Armando Peraza, Raoul Rekow e Greg Walker. Altra formazione molto buona per Carlos Santana, qui alle prese con un repertorio diverso: Trascendence, Down / Juganda, Black Magic Woman, Dance Sister Dance, Soul Sacrifice e Gitano.

Il classico album di Santana, nuova versione rimasterizzata, copertina apribile, vinile 180 grammi. Columbia Legacy, stampa Usa.

Erano almeno quattro anni, da Servant of Love, che Patty Griffin non faceva un disco nuovo. Ma una ragione c'era, e molto importante. Patty ha dovuto combattere contro il cancro e, dopo avere superato il momento difficile, è tornata in studio ed ha portato a termine uno dei suoi dischi migliori, più completi e più profondi. Un disco asciutto, con pochi strumenti, basato sulla sua voce, sul piano, qualche chitarra ed una manciata di canzoni belle, intense ed affascinanti ( non mancano però anche alcuni brani elettrici). Sarà stato il momento difficile, ma Patty mostra una ispirazione ed una forza interiore che non le riconoscevamo. River, Luminous Places, Where I Come From sono tra le cose più belle che Patty Griffin ha mai inciso.

Nuovo album per Carlos Santana e la sua band. Disco molto ambizioso vede il grande chitarrista messicano suonare ed esibirsi assieme ad ospiti famosissimi ma anche figure del mainstream venute alla luce di recente come Chris Stapleton. Ecco i musicisti coinvolti nel disco: Steve Winwood, Chick Corea, Chris Stapleton, Metallica's Kirk Hammett, Living Colour's Corey Glover, ma anche musicisti dei generi più diversi, come Rob Thomas, Chris Stapleton, G-Eazy, American Authors ed Ally Brooke,

Il nuovo album del chitarrista americano è un caleidoscopio in cui reinterpreta canzoni del passato e brani suonati con altri musicisti, lasciando che le varie anime della sua musica confluiscano in un disco parecchio affascinante. Secondo l acritica si tratterebbe di un tardo capolavoro nel novero della discografia ultimamente altalenante dell'artista e in effetti Santana sembra capace di fare miracoli resuscitando Miles Davis e Michael Jackson in quella che ha tutta l'aria di essere la summa dei momenti musicali più caratteristici, più genuini e meno commerciali del grande chitarrista.