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due generazioni a confronto - un giovane inquieto e un vecchio dal passato ingombrante - tra i terminal degli aeroporti e i corridoi dei grattacieli, nella babele metropolitana, tra la folla degli sconosciuti ai quali, stranieri, in occasione di incontri che non si ripeteranno mai piu`, riescono a rivelare segreti inconfessabili, e forse a far rinascere l`amore e la speranza.

storie comuni, metropolitane, d`attesa, questi racconti di anna rodiani raffo. accade sempre, (che il luogo sia roma o londra o istanbul o qualche altra citta`), di rimanere in bilico sopra un abisso di sospetti e paure, affascinati dalla discesa ma frenati, allo stesso tempo, da un vago senso di vertigine. spesso un`ombra inquietante s`allunga quindi sul cammino dei personaggi; man mano che si prosegue tuttavia, essa svanisce come quando, passata una notte sospesa ad un terrore senza nome che ci ha fatto sudare freddo, arriva la luce del giorno a spazzare via tutti i fantasmi. alla fine cio` che si attende, in genere, non accade e il mistero sbiadisce, prosciugato dalla banalita` del quotidiano. si resta svuotati, per un po` senza identita`, regalata tutta a quel breve sogno d`attesa. l`attesa e` il leit motiv che lega tutti i racconti dell`autrice, non come semplice forma di inquietudine nei confronti dell`ignoto, ma come aspettativa di qualcosa che arrivi a sconvolgere situazioni o persone, dalle loro radici, trasformandole, anche solo per breve tempo, nell`identico contrario. e l`altrove, l`eterna utopia.

le astuzie dell`avvocato luis cardoso, gli intrighi del narcotraffico e una straordinaria fuga per la liberta` animano queste pagine di cronaca sudamericana ricca di suspense e tensione narrativa. in controluce l`amore e l`attesa sensuale e festosa di una citta`, di una stupenda mulatta, di un mondo magico che si esprime tra arte, pareti di cartone e sabbia.

alla fine degli anni `70 si ipotizzava che l`accumulo di diossido di carbonio nell`atmosfera terrestre avrebbe minacciato lo scioglimento delle lastre di ghiaccio polari e il cambiamento del clima. questo volume ipotizza che entro la fine del secolo, il mondo sara` piu` caldo di come lo e` stato negli ultimi due milioni di anni e le conseguenze di tale cambiamento pregiudicheranno il futuro della vita della terra per intere generazioni a venire.

appunti e riflessioni sul mondo, osservato dal tavolino di un caffe`. ogni luogo ha una storia, ogni personaggio ha una vita. racconti appassionanti tra humor e colpi di scena.

un`antologia che raccoglie le esperienze piu` disastrose in giro per il mondo di cinquantuno famosi romanzieri, giornalisti e scrittori di viaggio. isabelle allende a parigi che congela in un camper sfasciato. paul theroux che fugge da un attacco in zambia. larry collina e le sue disavventure come inviato in siria e in iraq. barbara kingsolver cacciata da un ristorante newyorchese. pico iyer che deve sfuggire alle avance sessuali in egitto. eirc hansen che passa la notte all`addiaccio nella stazione centrale di new york senza soldi e con scarpe di cartone. michael dorris spedito come un pacco postale da un aeroporto all`altro in europa, mentre cerca di andare in alaska. dominique lapierre e il suo primo viaggio nella citta` della gioia.

Kathy, Tommy e Ruth vivono in un collegio, Hailsham, immerso nella campagna inglese. Non hanno genitori, ma non sono neppure orfani, e crescono insieme ai compagni, accuditi da un gruppo di tutori, che si occupano della loro educazione. Fin dalla più tenera età nasce fra i tre bambini una grande amicizia. La loro vita, voluta e programmata da un'autorità superiore nascosta, sarà accompagnata dalla musica dei sentimenti, dall'intimità più calda al distacco più violento. Una delle responsabili del collegio, che i bambini chiamano semplicemente Madame, si comporta in modo strano con i piccoli. Anche gli altri tutori hanno talvolta reazioni eccessive quando i bambini pongono domande apparentemente semplici. Cosa ne sarà di loro in futuro? Che cosa significano le parole "donatore" e "assistente"? E perché i loro disegni e le loro poesie, raccolti da Madame in un luogo misterioso, sono così importanti? Non lasciarmi è prima di tutto una grande storia d'amore. È anche un romanzo politico e visionario, dove viene messa in scena un'utopia al rovescio che non vorremmo mai vedere realizzata. È uno di quei libri che agiscono sul lettore come lenti d'ingrandimento: facendogli percepire in modo intenso la fragilità e la finitezza di qualunque vita.

Nell'Inghilterra vittoriana sukey Bond, appena uscita dall'orfanotrofio, viene mandata a servizio in una fattoria dell'Essex. Nulla di meno fiabesco, verrebbe da pensare. Eppure la scrittura obliqua e onirica di Sylvia Townsend Warner ci fa vivere, in questo romanzo, una delle più enigmatiche ed emozionanti storie d'amore che sia dato leggere, ispirata ad Amore e Psiche. Perché nella fattoria lavora un giovane bellissimo ed elusivo, che nei loro rari, furtivi incontri guarda Sukey «con un'espressione di splendente trionfo». Tutti dicono che è «un idiota», ma Sukey lo vede solo «ilare e candido», nella consapevolezza che lei, e solo lei, potrà renderlo felice. E quando Eric verrà rapito, Sukey capirà che il suo futuro non è più «una regione inesplorata fatta di nuvole», e andrà a cercarlo con infinita determinazione: innumerevoli saranno le sue peripezie, al termine delle quali ritroveremo, miracolosamente, la fiducia nell'impossibile.

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